Scaccianoce, Luigi
Alessandro Cappabianca
Scenografo cinematografico, nato a Venezia il 12 luglio 1914 e morto a Roma il 18 ottobre 1981. La solida preparazione culturale e tecnica lo portò a considerare [...] da Mauro Bolognini. S. lavorò con alcuni grandi maestri del cinema italiano, da Roberto Rossellini (Vanina Vanini, 1961) ad Alberto Lattuada (La steppa, 1963; Così come sei, 1978), da Antonio Pietrangeli (La visita, 1963; La parmigiana, 1963) a Dino ...
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Gualino, Riccardo
Tullio Kezich
Industriale e produttore cinematografico, nato a Biella il 25 marzo 1879 e morto a Firenze il 6 giugno 1964. Fondatore della Lux film, per il suo importante ruolo nell'ambito [...] livello artistico; la Lux accompagnò così la crescita di autori importanti, tra i quali Mario Soldati, Renato Castellani, Alberto Lattuada, Luigi Zampa, Mario Camerini (da I promessi sposi, 1941, a Ulisse, 1954), Giuseppe De Santis (Riso amaro ...
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Serato, Massimo
Francesca Vatteroni
Nome d'arte di Giuseppe Segato attore cinematografico, nato a Oderzo (Treviso) il 31 maggio 1916 e morto a Roma il 22 dicembre 1989. Con il suo volto dai lineamenti [...] dopo la Seconda guerra mondiale lavorò con molti registi affermati come Carmine Gallone e Gennaro Righelli, ma anche con Alberto Lattuada, di cui interpretò il dramma antiborghese Giacomo l'idealista (1943), suo esordio nella regia. Lavorò inoltre in ...
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Zampa, Luigi
Stefano Della Casa
Regista e sceneggiatore cinematografico, nato a Roma il 2 gennaio 1905 e morto ivi il 10 agosto 1991. Alternando film drammatici e commedie, praticando il Neorealismo [...] Revizor (L'ispettore) di N.V. Gogol′. L'arte d'arrangiarsi segnò l'inizio di una lunga collaborazione tra Z. e Alberto Sordi, che avrebbe riguardato altri sei film, tra cui tre grandi successi ricchi di comicità graffiante ma anche di satira di ...
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Poletto, Piero
Stefano Masi
Scenografo cinematografico, nato a Sacile (Pordenone) il 20 giugno 1925 e morto a Roma il 17 giugno 1978. Fornì un contributo importante al cinema di Michelangelo Antonioni [...] da una grave malattia, dovette lasciare la lavorazione del suo ultimo film, Il comune senso del pudore (1975) di Alberto Sordi, completato da Francesco Bronzi. Lavorò inoltre con i registi Zampa, Renato Castellani, Miklós Jancsó, Dino Risi, Pier ...
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Danilo Ramirez
Regista e critico cinematografico italiano (Roma 1924 - ivi 2007). Proveniente da una delle più importanti famiglie della cultura italiana del Novecento, nipote dello storico del teatro [...] La satira prende di mira la televisione e il suo sistema per il reclutamento dei lettori di telegiornali, Alberto Sordi offre una interpretazione straordinaria nella parte del concorrente impresentabile (a causa degli enormi denti) ma ineleminabile ...
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PATTI, Ercole
Silvana Cirillo
PATTI, Ercole. – Nacque a Catania il 16 febbraio 1904 da Luigi, avvocato, e da Mariannina Nicolosi, proprietari terrieri originari del paese etneo Trecastagni. Oltre ai [...] saletta del Caffè Aragno e il Caffè Greco, dove strinse amicizia con Vincenzo Cardarelli, Bruno Barilli, Giorgio De Chirico, Alberto Savinio, Ardengo Soffici: «L’aria leggera e un poco frizzante di Roma coi suoi giornali con le firme degli scrittori ...
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Cinema
Marco Pistoia
Rivista cinematografica italiana quindicinale, fondata a Roma il 10 luglio 1936, edita da Ulrico Hoepli (Milano), con un comitato direttivo composto da Luciano De Feo, direttore [...] di Calboli), all'interesse, in anni successivi, per la televisione, alle vivaci e acute note critico-teoriche firmate da Alberto Consiglio e Giacomo Debenedetti. Del resto, il ruolo della te-cnica cinematografica e lo sviluppo dell'industria erano ...
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Vallone, Raf (propr. Raffaele)
Gabriella Nisticò
Attore teatrale e cinematografico, nato a Tropea (Catanzaro) il 17 febbraio 1916 e morto a Roma il 31 ottobre 2002. Si impose come figura attoriale del [...] da José Luis Sáez de Heredia. Ebbe quindi modo di lavorare con Mario Soldati (Le avventure di Mandrin, 1952), con Alberto Lattuada (Anna, 1951) e di ricoprire il ruolo di Giuseppe Garibaldi in Camicie rosse ‒ Anita Garibaldi (1952) di Alessandrini e ...
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Perilli, Ivo
Giovanni Spagnoletti
Sceneggiatore e regista cinematografico, nato a Roma il 10 aprile 1902 e morto ivi il 24 novembre 1994. Inizialmente collaboratore e scenarista di Mario Camerini, poi, [...] Successivamente le grandi produzioni Ponti/De Laurentiis lo portarono a collaborare con Giuseppe De Santis (Riso amaro, 1949) e Alberto Lattuada (Anna, 1951; La lupa, 1953; La tempe-sta, 1958), o a lavorare ai grandi successi commerciali dell'epoca ...
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albertista
s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. Nome dato ai seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), attaccati specialmente al suo orientamento neoplatonico. 2. Nel Risorgimento italiano, fautore di Carlo Alberto.
albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...