di Anna Angelucci*Tra neorealismo e metalinguaggioIl cinema, affermava Pasolini nel 1969 in una lettera ad Alberto Moravia, è «un sistema di segni, in cui la realtà di “un uomo che parla” è espressa, anziché [...] attraverso un simbolo, attraverso quello ...
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Il 26 settembre scorso cadeva il ventennale della morte di Alberto Moravia (era nato a Roma nel 1907). Sulla centralità della figura di Moravia scrittore e intellettuale nel Novecento letterario italiano [...] (e non solo italiano) abbiamo già scritto in ...
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di Alberto A. Sobrero* Le Dieci Tesi segnano un punto di svolta radicale nella storia dell’insegnamento della lingua italiana. Sono un punto di aggregazione e di condensazione di tendenze, scoperte, innovazioni [...] che nei tre decenni precedenti hanno a ...
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Scrittore italiano “saccheggiato” dal cinema, così si espresse nel 1962 Alberto Moravia, che non poté arrivare a leggere romanzi come L’uomo che amava Kirsten Dunst (2011) di Alessandro Iovinelli: «Per [...] me, il solo “soggetto originale” legittimo è qu ...
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di Alberto Casadei* Il nuovo libro di Luigi Matt ha toccato molti punti nevralgici nell’interpretazione della narrativa italiana contemporanea. Il suo metodo di analisi ravvicinata, linguistico-stilistica, [...] applicato a un campione di centouno opere u ...
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Un po’ perfiduccio, Alberto Arbasino definì «romanzino» l’agile Pao Pao di Pier Vittorio Tondelli (Correggio, 1955 – Reggio Emilia, 1991 http://tondelli.comune.correggio.re.it/), uscito giusti giusti vent’anni [...] fa. Tondelli adorava Arbasino; Arbasino ...
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di Alberto A. Sobrero* La Storia linguistica dell’Italia unita (1963)1 è sicuramente l’opera più nota e più frequentata di Tullio De Mauro. Ha un titolo molto significativo: da solo, segnala una rivoluzione. [...] Non è una storia della lingua, cioè la na ...
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di Emiliano Picchiorri* Quando Alberto Arbasino pubblicò per la prima volta il suo romanzo Fratelli d’Italia, nel 1963, censurò la parolaccia pronunciata da un suo personaggio usando una serie di asterischi [...] al posto delle vocali: v*ff*nc*l*; nelle e ...
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di Alberto Roscini* Diceva Gianni Rodari: «Non si nasce con l’istinto della lettura, come si nasce con quello di mangiare e bere. Si tratta di un bisogno culturale che può essere solo innestato nella personalità [...] infantile. Operazione quanto mai deli ...
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di Alberto Roscini* C’era una volta la Fiaba. Il racconto popolare narrato ad alta voce, dove il fantastico, lo scopo educativo e l’emozione dell’ascolto si riunivano in una struttura narrativa ben riconoscibile. [...] E poi c’erano gli scrittori, o megli ...
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albertista
s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. Nome dato ai seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), attaccati specialmente al suo orientamento neoplatonico. 2. Nel Risorgimento italiano, fautore di Carlo Alberto.
albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...
Nome di molti santi e beati fra i quali:
1. Alberto da Bologna, beato; vallombrosano (morto 1245 circa), priore del monastero fuori Porta San Vitale di Bologna; festa, 20 maggio.
2. Alberto di Genova, santo; cisterciense (morto 1223 ?), eremita...
ALBERTO
Alberto Boscolo
Monaco benedettino, era già nel 1151 abate del più importante monastero sardo dipendente da Monte Cassino, Santa Maria di Thergu. Nel 1163 fu fatto arcivescovo di Torres in Sardegna e, come tale, nello stesso anno...