BONSENIORE (Bonussenior, Bonsignore)
Raffaelle Volpini
Non sono note le origini di questo cardinale, solo frammentariamente documentato nell'ultimo ventennio del sec. XI. La menzione del suo anniversario [...] di S. Pietro in Vaticano, in Arch. della R. Soc. romana di storia patria, XXIV (1901), pp. 423 s. n. 27; Alberti Milioli notarii Regini Liber de temporibus, a cura di O. Holder-Egger, in Mon. Germ. Hist.,Scriptores, XXXI, Hannoverae 1903, p. 430 ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] diffidenza verso il Banco, tanto da indurre il ministro del Tesoro Marcello Soleri a sostituire i due vice commissari con Alberto Theodoli e Giorgio Bruno Zambruno.
Il regime commissariale terminò con l’assemblea del 6 settembre 1945, che segnava il ...
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MAGGI (de Madiis, de Maçonibus), Berardo
Gian Maria Varanini
Nacque verosimilmente a Brescia, forse intorno al 1240-45, da Emanuele, il fondatore della potenza politica della famiglia, e da Cancellaria.
L'avvio [...] Le prime informazioni certe su di lui risalgono al 1270, quando risulta canonico della cattedrale di Brescia, come il fratello Alberto, e compare come testimone a un atto del vescovo Martino da Gavardo. I canonicati concessi ai due giovani esponenti ...
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(arabo an-Nīl) Il maggior fiume dell’Africa, primo del globo per lunghezza (6671 km), uno dei maggiori per ampiezza di bacino (2.867.000 km2).
Nella mitologia greca fu considerato come un dio. Nell’arte [...] Lago Edoardo; il maggior immissario di questo, l’Ishasha, può considerarsi come il ramo sorgentifero occidentale del Nilo. A valle del Lago Alberto, il N., detto qui Bahr al-Gebel, si apre la via nel tavolato con rapide, dopo aver ricevuto a destra l ...
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FIESCHI, Obizzo
Gabriele Zanella
Nacque intorno alla metà del secolo XII, figlio di Ruffino del ramo ligure dei conti di Lavagna.
La famiglia del F., di nobili origini, entrò a far parte della vita [...] genovese. Dei tre fratelli del F. solo uno, Ugo, si sposò mentre gli altri due, Ibleto ed Alberto, abbracciarono la carriera ecclesiastica, divenendo rispettivamente vescovo di Albenga ed arcidiacono della Chiesa di Parma. Una ipotizzata appartenenza ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] e di Sardegna. In quest’ottica merita, intanto, rilevare che l’art. 1 dello Statuto concesso nel 1848 da Carlo Alberto riconosceva il cattolicesimo religione dello Stato. Si trattava di un riconoscimento che, come si vedrà, avrebbe a lungo fatto ...
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GRAZIANO da Brescia
Franco Bacchelli
Nato a Brescia verso la metà del XV secolo, la prima notizia su di lui è, probabilmente, quella che, con il nome di "frater Gratius de Brixia", lo registra come [...] , s.d. [ma dopo il 1492], cc. b7v-b8r).
Negli anni 1501-03 G. si trasferì a Carpi su invito del principe Alberto Pio, che lo provvide anche di un benefizio a Novi. Nella piccola capitale dei Pio, probabilmente tra le mura del convento osservante di S ...
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FELICI (Felice), Giuseppe
Paola Guerrini
Nacque a Trapani nel 1656, secondogenito del notaio Francesco Antonio (Scuderi, 1985, p. 554). Indossato l'abito della Compagnia di Gesù, completò gli studi [...] loro oratorio a Trapani sei dipinti con la Passione di Gesù Nazareno.
Questi quadri, trasferiti dapprima in S. Alberto, si trovano ora nella chiesa del Purgatorio (ma in numero di cinque) e denotano una formazione caravaggesca compiutasi attraverso ...
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BANDELLI (Bandello), Vincenzo
Angelico Ferrua
Nacque a Castelnuovo Scrivia (Alessandria) nel 1435 ed entrò, ancora adolescente, tra i predicatori nel convento di Bologna, focolaio della riforma nella [...] polemico avevano già reso celebri le sue "disputationes", tanto che, a detta di chi gli visse accanto (Leandro Alberto, Sebastiano di Ovedo, Taeggio), ben pochi si arrischiavano ad attaccare il ferrato teologo che pareva uscire da ogni incontro ...
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PALMIERI, Niccolo
Abbondio Zuppante
PALMIERI, Niccolò. – Nacque in Sicilia, probabilmente a Naro nei pressi di Agrigento, il 26 ottobre 1401 da Riccardo, esponente della nobiltà locale.
Non è noto quando [...] e due anni più tardi baccelliere in teologia nella stessa università. Negli anni successivi divenne cappellano e familiare del cardinale AlbertoAlberti, fiorentino, e tra il 1440 e il 1441 si recò al suo seguito nel Regno di Sicilia a negoziare, per ...
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albertista
s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. Nome dato ai seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), attaccati specialmente al suo orientamento neoplatonico. 2. Nel Risorgimento italiano, fautore di Carlo Alberto.
albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...