DATI, Leonardo
Paolo Viti
Nacque a Firenze da Stagio, o Anastasio, e da Ghita di Ridolfo Taoni intorno al 1365; fu fratello di Gregorio detto Goro, mercante e scrittore. Entrato nell'Ordine domenicano [...] o peccati umani, dovrebbero essere stati scritti nel 106 (o poco prima), come indicherebbe la Chronica del domenicano Alberto da Castello (in Archivum fratrum pracdicatorum, XXX [1960], p. 285), composta nei primi decenni del Cinquecento. A queste ...
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MADRUZZO, Giovanni Ludovico
Rotraud Becker
Nacque a Trento nel 1532 da Nicolò, signore del castello di Nanno, barone dei Quattro Vicariati nella Val Lagarina, generale degli eserciti imperiali, nonché [...] poté contare all'inizio solo sul sostegno dell'ambasciatore spagnolo. Ma alla Dieta di Ratisbona del 1576 il duca Alberto V di Baviera prese energicamente posizione a favore della "immediatezza imperiale" della diocesi di Trento e con questo aiuto ...
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FAVRE (Faber, Fabro, Fèvre, Lefèvre, Le Fèvre), Pierre
Lucia Felici
Nacque il 13 apr. 1506 a Villaret, frazione di Saint-Jean-de-Sixt, nel ducato di Savoia, da Louis e Marie Périssin. Famiglia di modesti [...] vasta rispondenza nelle città tedesche e in particolare a Magonza, dove divenne uno dei principali interlocutori dell'arcivescovo Alberto di Brandeburgo, desideroso di avviare un processo di riforma e di concifiazione religiosa nei propri domini, e a ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] , l'unica sintesi valida della storia dei rapporti tra lo Stato italiano e la Chiesa cattolica dal Piemonte di Carlo Alberto alla Repubblica del 1948 e, nelle successive edizioni, all'età di Giovanni XXIII, Paolo VI e del concilio Vaticano II ...
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LAMBRUSCHINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Ultimo di dieci figli, nacque a Sestri Levante il 16 maggio 1776 da Bernardo e da Pellegrina Raggi e fu battezzato con i nomi di Emanuele Nicolò (diventerà Luigi [...] le sue cure fu quello delle relazioni con il Piemonte che cercò di regolarizzare, d'intesa con il governo di Carlo Alberto, sul piano della nomina delle sedi vacanti e della sistemazione dell'asse ecclesiastico, arrivando anche a far sì che nella ...
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LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] Il sodalizio che faceva capo alla chiesa di S. Pelagia, sotto la guida del carismatico Giacomo Filippo Casolo e del gesuita AlbertoAlberti, si volse a forme spirituali ispirate ai modelli di Filippo Neri e Teresa d'Avila. Il L. mostrò di apprezzare ...
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CAPOCCI (Caputius, Capucius, Caboche, Capote, de Capociis), Pietro
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque dal ramo dei Monti della prestigiosa famiglia romana dei Capocci, che in poco più di un secolo [...] che viene ricordato in una bolla di Urbano IV (Les registres d'Urbain IV, n. 150). Tra i suoi familiari eccelle Alberto Behaim o da Boehaming, autore di una nota raccolta cancelleresca papale e uno dei più celebri curialisti tedeschi della prima metà ...
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ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] dal cardinale Francesco Condulmer, nipote di Eugenio IV, è oggi conosciuto come palazzo Pio per essere venuto più tardi in possesso di Alberto Pio da Carpi.
Due opere in esametri latini sono state dedicate all'I. da Angelo Callimaco: il poema in due ...
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DELLA ROCCA, Bartolomeo, detto Cocles
Raffaella Zaccaria
Nacque, secondo quanto egli stesso afferma, a Bologna il 19 marzo 1467.
Le scarse notizie biografiche sul D. sono contenute soprattutto nella [...] , Michele Scoto, Guglielmo di Mirica e il suo commento alla Physionomia di Aristotele, Michele Savonarola, Antonio Cermisone, Alberto Magno, Gilles de Corbeil, Egidio Romano, Costantino Africano. tra gli scrittori arabi Alkindi, Abulmasar, Rasis e ...
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GUGLIELMO da Vercelli, santo
Giancarlo Andenna
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita, né la famiglia da cui G. ebbe origine; tuttavia, poiché le fonti medievali lo designano sempre con [...] privi di cultura ("ydioti"), per riprendere la vita eremitica e penitenziale.
La comunità di Montevergine, governata dal priore Alberto, si legò sempre più ai Normanni della zona, da cui ricevette chiese, mulini, terre e denaro, ed esercitò ...
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albertista
s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. Nome dato ai seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), attaccati specialmente al suo orientamento neoplatonico. 2. Nel Risorgimento italiano, fautore di Carlo Alberto.
albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...