DE MEESTER HÜYOEL, Giacomo Filippo
Lauro Rossi
Nacque a Milano il 14 luglio 1765 da Daniele, olandese di Middelburg, e da Elena Mattei, figlia di un giureconsulto milanese. Tra i suoi fratelli si ricordano [...] , si trattenne a Lugano sia per l'aggravarsi dell'infermità, sia perché, a causa dell'indulto concesso da Carlo Alberto (1842), molti dei suoi amici e collaboratori erano tornati in patria.
Salutate con entusiasmo le Cinque giornate, restò deluso ...
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CEMPINI, Leopoldo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 2 ott. 1824 da Francesco, consigliere di Stato di Leopoldo II, e da Luisa Poggesi. Studiò giurisprudenza all'università di Pisa, dove fu allievo [...] l'ode Ventinove Maggio (1849), scritta per l'anniversario di Curtatone e Montanara, o la composizione Alla memoria di Carlo Alberto il Magnanimo esule martire re (27 luglio 1851) o, ancora, l'altra A Vittorio Emanuele (1853) esprimono la sua piena ...
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DORIA, Pietro
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del secolo XIII da Oberto; suoi fratelli furono Nicolò, Lanfranco, Ansaldo e Tommaso.
Per ragioni cronologiche è certamente un suo omonimo (con [...] coi guelfi vincitori, dato che nel 1250 lo vediamo in buoni rapporti con uno dei capi del partito guelfò, Alberto Fieschi. Negli anni seguenti il D. dovette appoggiare i tentativi compiuti per mettere in crisi il predominio guelfò; contemporaneamente ...
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CONTI, Bernardino
Sandra Olivieri Secchi
Figlio di Nicolò e Margherita Lisca, nacque a Padova tra il 1440 e il 1450, terzo di cinque fratelli (Naimiero, Antonio, Ludovico e Francesco), in una delle [...] anni del '500 provocavano il risentimento di Padova verso Venezia. Nel 1501 il C. si recò a Venezia con Alberto Trapolin, per trattare un altro punto assai male accettato dal gruppo dirigente padovano nei rapporti conla Serenissima: la questione dei ...
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DELLA MARRA (de Marra), Angelo
Mario Caravale
Figlio di Giovanni di Giozzo, nacque probabilmente alla fine del sec. XII.
La famiglia era originaria di Ravello e si era trasferita a Barletta in data [...] casa di Barletta, insieme con il D., uno degli ostaggi stranieri che Federico Il tratteneva nel Regno, il padovano Giordanino di Alberto. Il 27 apr. 1240 il D. si rivolse al sovrano per chiedergli di affidare l'ostaggio al castellano di Barletta e ...
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ARCONATI VISCONTI, Giuseppe
Elena Fasano Guarini
Nato a Milano il 9 apr. 1797 dal marchese Carlo, ex consigliere generale della città, e da Teresa Trotti Bentivoglio, nobildonna dedita a severe pratiche [...] dalla posizione geografica delle sue proprietà, a cavallo tra Lombardia e Piemonte. Nell'aprile l'A. si recò da Carlo Alberto, latore di una mozione di ringraziamento seguita da dodicimila firme, preludio al plebiscito di fine maggio. Ma dopo aver ...
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PAULUCCI DELLE RONCOLE, Filippo
Piero del Negro
PAULUCCI DELLE RONCOLE, Filippo. – Nacque a Modena l’11 settembre 1779 dal marchese Giuseppe e da Claudia Scutellari Ajani, nobildonna parmense, già dama [...] riforma, cassata peraltro nel 1831 dal nuovo re, Carlo Alberto, fu ideata principalmente da Matteo Agnès des Geneys, primo dal nuovo corso filorisorgimentale tollerato dal re Carlo Alberto, diede le dimissioni da governatore nel dicembre 1847 ...
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GIGLIOLI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Brescello (Reggio nell'Emilia) il 9 luglio 1804 da Domenico, notaio, procuratore e infine cancelliere presso il locale tribunale, e da Maria Luigia Palmerini, [...] del 17 maggio 1848 scrisse chiaramente: "Mi vado convincendo che il partito per un Regno dell'Alta Italia sotto Carlo Alberto diviene sempre più forte; e al momento presente questo è decisamente, nella mia opinione, il partito della maggioranza degli ...
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CARTA MOLINO, Pietro
Salvatore Candido
Nacque a Croce Mosso nel Biellese l'11 ott. 1797. Nulla risulta della sua vita fino al 1821, quando sarebbe stato ripetitore nel Collegio delle province di Torino [...] I sconvolse i piani dei costituzionalisti. La proclamazione della costituzione e l'editto di amnistia alle truppe, fatti da Carlo Alberto il 14, erano subito seguiti dalla netta opposizione di Carlo Felice.
Dopo la sconfitta dei costituzionali, il C ...
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DETESALVE (Detesalvi, de Detesalve), Enrico (Anrico, Unrico)
Laura Balletto
Compare per la prima volta, in funzione di testimonio insieme con il fratello Rubaldo, nell'atto notarile del 27 genn. 1180, [...] (per citare soltanto i centri maggiori). I due ambasciatori, durante il viaggio, furono catturati da Domitilla (Donexella), vedova di Alberto marchese d'Incisa, e dai suoi figli. L'episodio provocò una dura reazione da parte di Genova, che intervenne ...
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albertista
s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. Nome dato ai seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), attaccati specialmente al suo orientamento neoplatonico. 2. Nel Risorgimento italiano, fautore di Carlo Alberto.
albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...