DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] nella stesura di un trattato di architettura civile e militare che, pure seguendo il modello classico, da Vitruvio all'Alberti (cfr. Tognetti, 1819, p. 19), doveva essere aggiornato alle esperienze e tecniche costruttive più moderne e, nel campo dell ...
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PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] Mussolini. Scuole e sindacato, architetti e massoni, professori e politici negli anni del regime, Milano 1999, passim; S. Scarrocchia, Albert Speer e M. P. L’architettura del totalitarismo negli anni Trenta, Milano 1999; S. Mornati, P., M. 1881/1960 ...
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BETTISI, Leonardo, detto Don Pino
Giuseppe Liverani
Nato a Faenza da Antonio (o Ascanio?), è uno dei maestri maiolicari più noti del movimento "compendiario" o dei "bianchi" di Faenza, con G. B. Dalle [...] -Tafelgeschirr aus Faenza im Residenzmuseum München,in Pantheon,XXIII (1939), p. 135;L. Zauli Naldi, Una credenza di "Don Pino" per Alberto V di Baviera,in Faenza,XXX (1942), 5-6, pp. 79-89; G. Liverani, La maiolica italiana sino alla comparsa della ...
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AVANZARANI, Giovan Francesco, detto il Fantastico
Isa Belli Barsali
Originario di Viterbo e figlio di Pietro Paolo "de Vanserano", se ne ignora la data di nascita. Viene ricordato per la prima volta [...] in trono tra s. Marco e s. Bernardino; nei pilastri laterali: S. Pietro, S. Giovanni Battista, S. Maria Maddalena, S. Paolo, S. Alberto, S. Elena; nella predella: Storie della vita di s. Marco). La tavola, finita il 15 apr. 1512 (la data si trova ai ...
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ASSERIA (᾿Ασσεσία)
G. Novak
Municipio romano nei pressi dell'odierno villaggio di Podgradje, a 4 km da Benkovac nella Dalmazia settentrionale, sopra un altopiano che si eleva di 94 m sopra il terreno [...] servito agli abitanti vicini come materiale di costruzione delle case e delle chiese, furono descritti la prima volta dall'abate Alberto Fortis nell'anno 1774. Scavi furono eseguiti nella seconda metà del sec. XIX, e furono messe, in luce le mura ...
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DU QUESNOY, François, detto il Fiammingo
Gerardo Casale
Nacque a Bruxelles all'inizio del 1597 dallo scultore Jerôme il Vecchio e da Elisabeth van Machen; fu battezzato nella parrocchia di S. Gudule [...] a Roma nel 1618. Le fonti (Bellori, 1672, p. 270; Passeri, 1772, p. 84) ricordano che essendo morto l'arciduca Alberto, suo protettore (1621), rimasto senza appoggio e denaro, per mantenersi fu costretto a dedicarsi a lavori d'intaglio in legno e in ...
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PAULUCCI DELLE RONCOLE, Enrico
Stefano Turina
– Nacque a Genova il 13 ottobre 1901 da Paolo, colonnello di fanteria, e Amalia Mondo.
Terzo e ultimo figlio di un marchese discendente da una nobile famiglia [...] in via Verdi 15, che dopo l’esposizione inaugurale nel marzo del 1938 della collezione d’arte italiana contemporanea di Alberto Della Ragione vide l’avvicendarsi di numerosi pittori italiani. Nel biennio 1941-42 coordinò la sede torinese del Centro d ...
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PERUCCI, Orazio
Angelo Mazza
– Figlio di Francesco, nacque nel 1549 a Reggio Emilia e fu battezzato il 23 ottobre nel battistero della cattedrale (Cadoppi - Monducci, 2010, p. 236 doc. I). È ricordato [...] produzione pittorica lo storiografo poteva farsi un’idea solo grazie al dipinto con la Madonna con s. Giuseppe e i ss. Alberto e Antonio abate conservato nella chiesa di S. Giovanni Evangelista di Reggio Emilia, essendo andate per lo più distrutte le ...
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BISI, Giuseppe
Angela Ottino Della Chiesa
Figlio di Tommaso, nacque a Genova il 10 apr. 1787. Del padre, pittore e plasticatore, sappiamo solo che nacque nel 1760 e che fu detto Bizzarri. Volontario [...] il 28 ott. 1869.
Oltre che sui quadri di battaglia (Battaglia di Guastalla,Battaglia di Verona, acquistate da Carlo Alberto) e sulle composizioni storiche (Tommaso di Savoia che rapisce la figlia del duca di Ginevra), di un romanticismo tra Hayez ...
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CASTAGNOLA, Bartolomeo
Renata Serra
Il ritrovamento di un atto notarile del 5 sett. 1598 (in Archivio di Stato di Cagliari, Atti notarili, D. Bonfant, LX, c. 564), che indica "Bartholomeo Castagnola [...] dal napoletano G. Imparato nel 1594 per la chiesa del Carmine, da cui sono tratte di peso le figure dei santi Francesco e Alberto del retablo oristanese, e la Incoronazione della Vergine e la pala di S. Cristoforo, di un anonimo campano prossimo a D ...
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albertista
s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. Nome dato ai seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), attaccati specialmente al suo orientamento neoplatonico. 2. Nel Risorgimento italiano, fautore di Carlo Alberto.
albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...