CASELLI, Cristoforo (detto anche Cristoforo Parmense, Cristoforo da Parma, Cristoforo Temperelli o il Temperello)
Anchise Tempestini
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Figlio di Giovanni di Cristoforo, forse pittore anch'egli, nacque [...] dello Scarabelli Zunti; le portelle dell'organo della chiesa dei Carmini di Venezia, raffiguranti l'Annunciazione, S. Elia e s. Alberto carmelitani; le armi di Giuliano de' Medici a Parma (1515); nella stessa città, nel 1516, un gonfalone per la ...
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DAL DITO, Nicolò
Concetta Bianca
Nacque a Rimini da Pietro intorno al 1416, come si deduce dal suo curriculum studii.
Il padre, "Petrus quondam Didi", era originario di Corpolò (prov. di Forli), ma [...] gli scriveva da Milano l'11 febbr. 1455 perché aveva saputo che il D. possedeva un codice del De angelis di Alberto Magno; e i rapporti tra i due non dovevano essere episodici se il Filelfo nella medesima lettera gli preannunciava che sarebbe giunto ...
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MACHILONE
Cristina Ranucci
Non sono note le date di nascita e di morte di questo pittore, originario di Spoleto e attivo almeno a partire dal 1230, anno in cui appose la sua firma subito dopo quella [...] non può essere scissa da quella del suo compagno Simeone, entrambi formatisi a contatto con il sentito bizantinismo di Alberto Sotio. La loro produzione si pone nel solco della cultura spoletina e denuncia stilemi di matrice tardocomnena e influssi ...
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CARONESI, Ferdinando
Luciano Tamburini
Nato a Veddo (frazione di Maccagno Superiore in provincia di Varese) l'11 ottobre del 1794 da famiglia di muratori, probabilmente emigrò con essi in cerca di lavoro [...] imponente villa Natta a Orta. Nel 1841 attese al palazzetto del conte Vittorio Seyssel d'Aix in via Carlo Alberto a Torino e contemporaneamente (per volontà dell'arcivescovo d'Angennes) all'ampliamento del seminario di Vercelli (opera di Iuvarra ...
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BORRONI, Paolo
Angela Ottino Della Chiesa
Figlio di Giuseppe Antonio e di Cristina Stefanini, nacque a Voghera il 12 genn. 1749. Dalle biografie che ne scrissero Scaramuzza (1820) e Maragliano (1897) [...] 1816,al pittore Gaetano Orlandi di lui allievo. Ricordiamo qui, perché tuttora in loco, la bella Natività nell'abbazia di S. Alberto a Butrio e, a Voghera, il Cristo moribondo già nel cimitero urbano e ora nella chiesa del Crocifisso, l'Autoritratto ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] casa sua", scrive Vasari (1568, p. 551), "vi era in una tela di rensa sottile il ritratto naturale d'Alberto Duro, di mano di esso Alberto, che lo mandò […] a donare a Raffaello d'Urbino; […] Il quale ritratto, che a Giulio era carissimo, mi mostrò ...
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BARBIERI, Giovanni Francesco detto il Guercino
Dwight C. Miller
Nacque a Cento (Ferrara) l'8 febbr. 1591 da Andrea e da Elena Ghisellini. Il soprannome "Guercino", con il quale egli fu ed ègeneralmente [...] Carracci.
Fra le prime commissioni importanti ricevute dal Guercino a Cento furono gli affreschi decorativi nella casa di Alberto Provenzale (1614), in cui D. Mahon (The Burlington Magazine, LXX [19371, pp. 112 ss.) ha ravvisato chiare tracce ...
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LONGONI, Emilio (Eugenio Emilio)
Paola Pietrini
Figlio di Matteo, maniscalco ed ex garibaldino, e di Luigia Meroni, sarta di origini contadine, nacque il 9 luglio 1859 a Barlassina, nel Milanese.
Quarto [...] , già nell'estate seguente.
Agli inizi del 1882 il L. incontrò nuovamente Segantini, il quale lo presentò ai fratelli Alberto e Vittore Grubicy de Dragon, che svolgevano con la propria galleria una importante opera di mecenatismo nei confronti di ...
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COSSALI, Grazio
Luciano Anelli
Nacque ad Orzinuovi (prov. di Brescia) nel 1563. Nulla sappiamo dalle fonti circa la sua prima educazione artistica: l'Ultima cena della chiesa di Pudiano (Brescia), del [...] grandissima tela con la Caduta della manna di Cremona, lo ritroviamo a Cantù (S. Maria Ausiliatrice tra i ss. Giacinto e Alberto nella chiesa di S. Maria) nel 1596;a Bosco Marengo (Alessandria) nel 1597con una pala per la chiesa di S. Croce ...
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BONICHI, Gino (più noto con lo pseudonimo di Scipione, usato per la prima volta nel 1927 in occasione di una esposizione all'Opera cardinal Ferrari a Milano)
Giuseppe Marchiori
Nacque a Macerata il 25 [...] carattere grafico e pittorico. Ma gli piacevano anche, come ricorda il Sinisgalli (1944), le tavole di Doré e di Alberto Martini, che evocavano immagini favolose e irreali, ispirate dalla letteratura romantica antica e moderna. La scelta, in tali ...
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albertista
s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. Nome dato ai seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), attaccati specialmente al suo orientamento neoplatonico. 2. Nel Risorgimento italiano, fautore di Carlo Alberto.
albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...