Masina, Giulietta (propr. Giulia)
Tullio Kezich
Attrice teatrale e cinematografica, nata a San Giorgio di Piano (Bologna) il 22 febbraio 1921 e morta a Roma il 23 marzo 1994. Assurse a notorietà internazionale [...] Mostra del cinema di Venezia del 1948, strappando un applauso a schermo acceso per la toccante scena di Senza pietà di Alberto Lattuada dove, come giovane prostituta in fuga, abbraccia la compagna di sventura (Carla Del Poggio). Nel bene e nel male ...
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Cuny, Alain
Serafino Murri
Attore cinematografico e teatrale francese, nato a Saint-Malo (Ille-et-Vilaine) il 12 luglio 1908 e morto a Parigi il 16 maggio 1994. Con il suo volto scavato e la figura [...] corsi di drammaturgia di Ch. Dullin, e infine cominciò a dedicarsi al teatro come scenografo e assistente alla regia di Alberto Cavalcanti. Durante la Seconda guerra mondiale iniziò la carriera di attore: la voce lenta e cadenzata, il volto emaciato ...
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Cecchi, Dario
Alessandro Cappabianca
Costumista e scenografo cinematografico, nato a Firenze il 26 maggio 1918 e morto a Roma il 16 settembre 1992. La pittura, cui si dedicò con passione, costituì un [...] introdusse un'elegante linearità, evitando ogni sovraccarico antiquario. La sua prova migliore fu per Il cappotto (1952) di Alberto Lattuada, nel quale, del resto, il capo di vestiario assume un'importanza primaria: il film è infatti tutto incentrato ...
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Carotenuto, Mario
Nicola Fano
Attore teatrale e cinematografico, nato a Roma il 29 giugno 1916 e morto ivi il 14 aprile 1995. Esuberante e valido caratterista, C., interprete disordinato ma aperto a [...] con lo sprecare il suo talento in pellicole commerciali. Tra le sue prove migliori sono da ricordare La spiaggia (1954) di Alberto Lattuada, Pane, amore e… (1955) e Poveri, ma belli (1957) entrambi di Dino Risi, Lo scopone scientifico (1972) di Luigi ...
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Dapporto, Carlo
Nicola Fano
Attore di rivista e cinematografico, nato a Sanremo il 26 giugno 1911 e morto a Roma il 1° ottobre 1989. Il suo nome resta legato alla figura del 'maliardo', sorta di dandy [...] ) di Mauro Bolognini, Viva la rivista! (1953) di Enzo Trapani e, anni dopo, Polvere di stelle (1973) di Alberto Sordi. Struggente la sua apparizione come malinconico e invecchiato fratello del protagonista, accanto al figlio Massimo che ricopre lo ...
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Lavagnino, Angelo Francesco
Lorenzo Dorelli
Compositore, nato a Genova il 22 febbraio 1909 e morto a Gavi (Alessandria) il 21 agosto 1987. Dedicò buona parte della sua carriera di musicista al cinema, [...] e di un'opera in tre atti, il Malafonte (1952), esordì nel cinema nel 1952, quando firmò, in collaborazione con Alberto Barberis, la colonna sonora di Othello (1955; Otello) di Orson Welles. A partire da Magia verde (1953), lungometraggio sul Brasile ...
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Ealing Studios
Riccardo Martelli
Casa di produzione inglese, fondata nel 1931 e scomparsa nel 1959. Gli E. S., benché abbiano prodotto film di ogni genere, hanno visto il loro nome essenzialmente legato [...] di collaboratori di valore, come i registi Henry Cornelius, Alexander Mackendrick, Robert Hamer, Charles Crichton, Charles Frend, Alberto Cavalcanti, e gli sceneggiatori Thomas E.B. Clarke, John Dighton, William Rose. Balcon riu-scì a infondere a ...
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Petri, Elio (propr. Eraclio)
Stefano Della Casa
Sceneggiatore e regista cinematografico e teatrale, nato a Roma il 29 gennaio 1929 e morto ivi il 10 novembre 1982. Il suo mondo cinematografico stilisticamente [...] della sezione cultura del PCI, firmò con altri intellettuali (Alberto Asor Rosa, Natalino Sapegno, Enzo Siciliano) il ' Vigevano (1963), dal romanzo di L. Mastronardi, interpretata da Alberto Sordi.
La capacità di P. di ricondurre i codici dei ...
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Italia
Guido Fink
Marco Pistoia
Bruno Roberti
Cinematografia
Dalle origini agli anni Venti del Novecento
Durante le feste di Pasqua del 1897 un fotografo francese, Henri Le Lieure, aprì con il socio [...] di un iceberg, o di un parco d'attori che nella commedia o nel film drammatico trovavano sempre più spazio, da Alberto Sordi a Vittorio Gassman, Ugo Tognazzi e Marcello Mastroianni, alle bellezze emerse dai concorsi di miss Italia, per prime Lucia ...
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Maccari, Ruggero
Bruno Roberti
Sceneggiatore cinematografico, nato a Roma il 28 giugno 1919 e morto ivi l'8 maggio 1989. Il suo apporto al cinema italiano è risultato indispensabile in relazione al [...] (1954), Miseria e nobiltà (1954), tutti di Mario Mattoli. Ma fu anche misurandosi con un temperamento come quello di Alberto Sordi che M., nei film scritti per l'attore, accompagnò l'evoluzione nella tipologia dei personaggi verso una scrittura più ...
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albertista
s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. Nome dato ai seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), attaccati specialmente al suo orientamento neoplatonico. 2. Nel Risorgimento italiano, fautore di Carlo Alberto.
albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...