GIUSEPPE BENEDETTO Cottolengo, santo
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Bra (nei pressi di Cuneo) il 3 maggio 1786, primogenito di dodici figli, da Giuseppe e da Benedetta Chiarotti. Il cognome paterno originario [...] fondatore 1300. Mancando entrate certe, ci si domandava con stupore, a cominciare dall'arcivescovo L. Fransoni e da Carlo Alberto, come si potesse provvedere a tutti. In proposito, G. era solito rispondere che tutto era dono della divina provvidenza ...
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ANGELO di Sicilia, santo
Ludovico Saggi
Venuto in Sicilia con i religiosi che dal Carmelo emigrarono nell'isola, vi morì, secondo i dati tradizionali, che, tuttavia, sembrano degni di fede, ucciso a [...] si ricava dagli errori contenuti nella suaopera (ignoranza della topografia della Palestina; la regola carmelitana risalirebbe ad un patriarca Alberto nel 412, mentre essa fu data qualche anno dopo l'asserito ingresso tra i carmelitani di A. e di ...
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BERLINGHIERI, Graziadio
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Nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XII nella parrocchia di San Lorenzo a Firenze. La sua origine è controversa: mentre gli storici pistoiesi affermano [...] lasciano desumere i due soli documenti conservati che rinviano a questi contrasti.
Il 23 dic. 1223 il podestà di Pistoia, Alberto Cattaneo, promise al B., a nome del Comune, di garantirgli il possesso delle terre di Lamporecchio, Orbignano e Batoni ...
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CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] 5403) al 20 maggio 1245 (Les Registres d'Innocent IV, a cura di E. Berger, Paris 1884, n. 1339). Lo stesso magister Alberto de Castro Sepio aveva ottenuto dal pontefice Gregorio IX la concessione di una prebenda nella diocesi di Salisbury, che fu poi ...
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FRANGIPANI, Ottavio Mirto
Stefano Andretta
Nacque a Napoli da Silvio Mirto e Laura della Gatta l'11 apr. 1544. L'avvio promettente dello zio Fabio Mirto nella carriera ecclesiastica, già vescovo di [...] nel 1599, quando il F. riuscì con estrema fatica a contenere i gravi dissidi insorti, nella breve assenza dell'arciduca Alberto, recatosi in Spagna per sposarsi, tra il cugino cardinal Andrea d'Austria e il comandante dell'esercito ispanico di stanza ...
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BIANCONI, Giacomo (Giacomo da Bevagna,de Mevania nella forma latina)
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Nacque a Bevagna (Perugia), il 7 marzo dell'anno 1220, da Giovanni e da Vanna, appartenenti a famiglia molto ragguardevole.
Non [...] Ordinis fratrum praedicatorum (ms. 1999 della Bibl. Univ. di Bologna, segnalato dal Sorbelli) e una rielaborazione ad opera di frate Alberto di Alemagna, del 1514, si trova nel cod. Vallicelliano H. 29.
Il B. sarebbe entrato nel 1236 nel convento ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] interno stesso dell’Istituto biblico partirono attacchi all’indirizzo delle tesi di Lagrange e della sua scuola, accusata da Alberto Vaccari di sostenere le teorie moderne. Allo stesso Vaccari e a Leopold Fonck si deve probabilmente la redazione dell ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] ancora solo 410. Da segnalare il fatto che il primo obiettore di coscienza al servizio militare in Italia fu un avventista, Alberto Long, che durante la prima guerra mondiale rifiutò di impugnare le armi. Fu processato tre volte e condannato prima a ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] la scomparsa di Guglielmo da Casale (22 febbr. 1432), a G. fu affidato il compito di notificare oltralpe la nomina di Alberto a vicario generale, oltre alla missione di assicurarsi della fedeltà del duca di Borgogna, Filippo, verso Eugenio IV, e di ...
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FIANDINO, Ambrogio (Ambrosius Neapolitanus, Parthenopeus, de Flandinis)
Franco Bacchelli
Nacque probabilmente in Napoli verso il 1467 da famiglia francese. Presto entrò nell'Ordine agostiniano, dove [...] morte del F., l'opera è formata da dialoghi tra "Ambrosius" (il F.), "Martinus" (Lutero), "Erasmus", "Pius" (Alberto Pio), "Lambertus" (il riformatore avignonese François Lambert) e "Bergomensis" (Gasparo Contarini) ed è un intarsio di testi luterani ...
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albertista
s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. Nome dato ai seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), attaccati specialmente al suo orientamento neoplatonico. 2. Nel Risorgimento italiano, fautore di Carlo Alberto.
albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...