BIANCHI, Ignazio Lodovico
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia il 25 ag. 1704; il 9 febbr. 1723 professò i voti nell'Ordine dei teatini. Compiuti gli studi di filosofia a Bologna e di teologia a Roma, [...] parte degli scrittori più illuminati, quale fu, per esempio, l'inclemente Lettera sul battesimo degli aborti del naturalista veneto Alberto Fortis. Il B. voleva distinguersi dagli altri religiosi scesi su quel terreno per l'estrema precisione del suo ...
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BARACCO, Giovanni
Simonetta Gori Savellini
Nacque a Torino nel 1801 e, rimasto molto presto orfano del padre, venne dalla madre indirizzato agli studi superiori che concluse addottorandosi in "leggi [...] all'esilio, il B. fu uno dei suoi più assidui corrispondenti, tenendolo minutamente informato degli avvenimenti della Torino di Carlo Alberto e cercando di curare, nel modo migliore, gli interessi defl'esule e la diffusione in Italia delle sue opere ...
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GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] lo obbligarono a una visita a Cividale e a Gemona, dove, fra gli altri provvedimenti, nominò il domenicano Alberto Pasquali teologo addetto alla quotidiana illustrazione della dottrina cattolica.
Furono i drammatici esiti dell'antagonismo tra papa e ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] dal papa come legato in Spagna, presso il re Alfonso VI di Castiglia: la notizia si trova soltanto nel cronista crociato Alberto di Aix, il quale non precisa l'anno (il cronista accusa, peraltro, D. di essersi appropriato indebitamente di un ariete d ...
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BERNARDO
Paolo Bertolini
Vescovo di Parma, secondo di questo nome, venne eletto e consacrato probabilmente intorno al 1170, come successore di Aicardo da Cornazzano, deposto dalla sua dignità perché [...] cattedrale, ai fratelli Manfredo e Carino di Cittanova; quattro anni più tardi, nel 1175, alla presenza del diacono Alberto, rappresentante del vescovo di Parma, i consoli di questa città riconoscevano solennemente alla Chiesa parmense il diritto di ...
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LUDOVICO da Bologna
Paolo Evangelisti
Figlio di Antonio di Severo (m. entro il 1438), nacque a Ferrara, in data collocabile intorno al terzo decennio del Quattrocento.
L'appellativo "da Bologna" si [...] dell'Osservanza che fossero impegnati nelle attività pastorali. Parimenti può escludersi che sia L. il baiulus litterarum incaricato da Alberto Berdini da Sarteano di portare al papa le proprie istanze circa la gestione dei Luoghi Santi, essendo il L ...
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CARAFA (Caraffa), Decio
Georg Lutz
Nacque nel 1556 a Napoli, secondogenito di Ottaviano signore di Cerza Piccola, del ramo collaterale dei Carafa della Stadera, e di Marzia Mormile. Destinato alla carriera [...] ebbe luogo il 12 giugno. Lasciò Roma il 9 luglio e il 1º settembre giunse a Bruxelles, dove il 6 fu ricevuto dai reggenti Alberto e Isabella per la prima udienza.
In base alle istruzioni datate al 2 luglio il C. si doveva adoperare per la riforma del ...
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GALGANO
Lorenzo Fabbri
Fu vescovo di Volterra dal 1150 al 1170 circa: non si hanno notizie antecedenti al suo episcopato. Altrettanto ignota è l'origine familiare: una presunta appartenenza di G. al [...] della quarta parte dei suoi beni nella località di Mistenna, presso Chiusdino. Appena un mese dopo sono i conti Alberti, nelle persone di Alberto di Nontigiova e di sua madre Orrabile, a vendere a G. i propri possedimenti di Montevaso, un antico ...
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GONELLA, Matteo Eustachio
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Torino il 20 sett. 1811 da Francesco Andrea, un banchiere devoto alla S. Sede, e da Teresa Anselmetti. Frequentate le scuole primarie e secondarie [...] il favore della popolazione - la quale, in occasione della concessione dello statuto da parte di Carlo Alberto, volle rendergli omaggio in quanto piemontese, manifestando sotto la sua abitazione - sembrò quasi essere travolto dalle incessanti ...
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EMALDI, Tommaso Antonio
Massimo Ceresa
Nacque a Lugo (prov. di Ravenna) nel 1706, da Marco e Cristina Valvassori, benestanti. All'età di dieci anni fu inviato a studiare come convittore al collegio [...] un legatus a latere e con precise disposizioni di mantenere la maggiore equidistanza possibile tra le parti. Proclamato imperatore Carlo Alberto, elettore di Baviera (Carlo VII), nel 1742, l'E. tornò a Roma. Il soddisfacente esito della missione lo ...
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albertista
s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. Nome dato ai seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), attaccati specialmente al suo orientamento neoplatonico. 2. Nel Risorgimento italiano, fautore di Carlo Alberto.
albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...