POLETTI, Ugo
Giorgio Vecchio
POLETTI, Ugo. – Nacque a Omegna, in provincia di Novara (oggi del Verbano-Cusio-Ossola), il 19 aprile 1914 da Bartolomeo, operaio meccanico nelle Officine De Angeli-Frua, [...] II lo aveva nominato presidente della Conferenza episcopale italiana (CEI), al termine del mandato del cardinale Anastasio Alberto Ballestrero. La nomina suscitò numerose reazioni e si inquadrò nella decisione del papa di prendere direttamente in ...
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PANNOCCHIESCHI, Ildebrando
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
PANNOCCHIESCHI, Ildebrando. – Non si conosce la data di nascita di questo vescovo di Volterra, figlio di Ranieri I Pannocchia del fu Ugolino, [...] dei membri di questa lega, il Comune di Firenze, si adoperò allorché convinse il 12 febbraio 1200 il conte Alberto degli Alberti a cedere Semifonte ai fiorentini, che intendevano distruggerla; contro Semifonte promise anche il suo aiuto militare. Ma ...
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GIOVANNI da Stroncone
Mario Sensi
Nulla sappiamo sulla famiglia e sulla formazione di G. che fu, dal 1390, commissario e, dal 1415, vicario dei frati minori osservanti. Si ritiene che appartenesse alla [...] di Siena, che lo stesso G. aveva ricevuto dal ministro della provincia nel 1400. Nel 1415, passò agli osservanti Alberto Berdini da Sarteano, dopo un decennio di vita religiosa; mentre l'anno successivo professarono Giovanni da Capestrano e Giacomo ...
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MADRUZZO, Carlo Emanuele
Rotraud Becker
Nacque nel 1599, il 5 (Vareschi, p. 70) o il 7 novembre (Gelmi, p. 290) nel castello di Issogne, nella contea di Challant in Savoia, da Emanuele Renato marchese [...] di altri principi. Una soluzione accettabile dal punto di vista del M. sarebbe stata quella di trasferire il vescovato al duca Alberto Sigismondo di Baviera, che era già coadiutore a Frisinga, previa la riserva di una cospicua pensione. Il M. avrebbe ...
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CERRETTI, Bonaventura
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bardano, una frazione di Orvieto, il 18 giugno dell'anno 1872 da Fausto Costantino e da Maria Custodi, in una famiglia numerosa: era ottavo [...] C. sarebbe stato interessato dal card. Mercier, arcivescovo di Malines, a un tentativo di mediazione tra Vaticano e Quirinale del re Alberto del Belgio (cfr. "diario" del C. in De Luca, p. 222). La nuova Camera francese votò, nel novembre del 1920, i ...
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CAPPONI, Serafino (al secolo Annibale)
Giuliano Gliozzi
Nacque a Porretta, nel Bolognese, nel 1536 circa (la data è incerta perché, in seguito alle turbolenze dei Porrettani fuorusciti, sotto il papato [...] Magni cum scholiis utilissimis, Venetiis 1588 e 1590, in sette libri, il C. commenta un'opera da lui creduta di Alberto Magno, stampata a Venezia nel 1485, ma in realtà di Ugone Ripelin. La vita di Cristo attraverso l'illustrazione della messa ...
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ALEMAN (Alleman), Louis
Edith Pàsztor
Figlio di Giovanni A., signore d'Arbent e di Coiselet, e di Maria di Chatillon nacque verso il 1390 ad Arbent, nel Bugey. Datosi alla vita ecclesiastica, studiò [...] seguaci, ma con esito poco felice: non fu possibile infatti smuovere dalla loro indifferenza, nonostante oscillazioni ed incertezze, nè Alberto d'Austria, nè Federico III, nuovo re dei Romani; lo stesso Carlo VII, propenso, sia pur con qualche ...
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DELLA TORRE, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque, nel 1531, a Verona, da Antonio (n. 1511 - m. dopo il 1560 circa. Membro, dal 1542, del Consiglio cittadino, fu investito, il 6 dic. 1551, dei titolo coalitale [...] a Roma, il D. deve aver avuto una certa incidenza, anche se il vescovo si valse come procuratore del nipote Alberto che gli succederà nell'episcopato. Ma non è comunque appurabile quanto, nell'intimo, condividesse l'attivismo pedagogico e lo zelo ...
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RAINALDO DI OSTIA (ALESSANDRO IV, PAPA)
GGiulia Barone
R. da Ienne apparteneva a una famiglia della piccola aristocrazia della provincia di Campagna, e più specificamente del territorio di Subiaco, nella [...] in favore dei maestri francescani e domenicani. Questi rappresentavano in quel momento la 'novità' culturale (si pensi ad Alberto Magno, Tommaso d'Aquino e Bonaventura da Bagnoregio) e attiravano perciò un gran numero di studenti; in quanto religiosi ...
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CAPECE, Ferrante
Domenico Caccamo
Nacque a Salerno nel 1546, da Muzio, gentiluomo napoletano, e Margherita Gambacorta. In gioventù studiò retorica e filosofia, dedicandosi soprattutto al diritto civile. [...] e Bibl.: La corrispondenza del C. nel triennio del suo rettorato con il generale Claudio Acquaviva, il nunzio Alberto Bolognetti ed altri religiosi, conservata in massima parte nell'Archivum Romanum Societatis Iesu, è stata pubbl. quasi integral ...
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albertista
s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. Nome dato ai seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), attaccati specialmente al suo orientamento neoplatonico. 2. Nel Risorgimento italiano, fautore di Carlo Alberto.
albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...