FERRARO (Ferrario, Ferrari, Ferrara, Ferreri), Filippo de
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita, da collocarsi verosimilmente intorno alla metà del sec. XIV. Sicura è invece la sua origine [...] romano e incaricato di promuovere presso la Curia pontificia per conto del suo Ordine il riconoscimento del culto del carmelitano siciliano Alberto degli Abati.
Resasi vacante la sede episcopale di Patti per la morte di Francesco Ermemir, il F. vi fu ...
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GUGLIELMO (Guglielmo del Piemonte)
Luigi Canetti
Vescovo di Modena e cardinale, nacque in Piemonte (non, come preteso da alcuni, in Savoia o in Francia) intorno al 1185; non sono noti i nomi dei genitori.
Sicuramente [...] negli anni modenesi G. avrebbe assunto altri incarichi papali extradiocesani, come l'ufficio di inquisitore in Lombardia a fianco di Alberto, vescovo di Brescia (dal 4 maggio 1224 fino al settembre dello stesso anno).
Il 31 dic. 1224 Onorio III lo ...
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DELLA PERGOLA, Delfino
Paolo Cherubini
Nacque agli inizi del sec. XV da Angelo, originario di Pergola (ora prov. Pesaro-Urbino), condottiero al servizio di Filippo Maria Visconti. Il padre fu successivamente [...] del 1438, ma prima di lasciare Basilea, il 20 ed il 21 giugno, depositò i propri averi presso l'uditore del concilio, Alberto Ferrari. Questi, durante la sua assenza, si allontanò con i beni, cosicché il D., non potendoli riavere al suo ritorno, ne ...
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BARBARIGO, Giovanni Francesco
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia il 29 apr. 1658, da nobile famiglia, era nipote di s. Gregorio Barbarigo.
Fu solo, probabilmente, un'incertezza dell'ambizione quella [...] ma l'insistenza di Clemente XI lo costrinse, nel 1714, a passare,al vescovato di Brescia, vacante per la morte di Giovanni Alberto Badoer, amico intimo del B. e suo fedele e operoso corrispondente.
L'ambiente bresciano era stato per alcuni arnu, all ...
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ALBERGATI, Antonio
Mario Rosa
Nacque a Bologna il 16 sett. 1566 da Fabio e da Flaminia Bentivoglio. Addottoratosi in utroque iure nel 1586 e datosi alla carriera ecclesiastica, fu chiamato a Milano [...] desideri di Paolo V, egli, già dall'anno precedente, aveva appoggiato soprattutto presso l'elettore magontino la candidatura dell'arciduca Alberto, ma, durante la dieta, si orientò, d'accordo con Roma, per l'elezione di Mattia, che godeva di maggiori ...
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ALTEMANNO
Adolfo Cetto
Ultimo discendente dei conti di Lurn in Carinzia (distretto di Spittal), come sembra accertato, fu eletto vescovo di Trento nel 1124 e consacrato nel 1126.
La tradizione, che [...] . Ma l'opera costruttiva di A. sarà frustrata nel sec. XIII dalle arti con le quali i conti del Tirolo, incominciando da Alberto I, seppero irretire e asservire al loro dominio il principato. Ma ciò non diminuisce i meriti di quel grande vescovo ...
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COCCONATO, Corrado di
Aldo A. Settia
È probabile che si debba identificare il C. con il "Conradus de Cochonato acolitus" ricordato nel 1243 fra i componenti del capitolo di Vercelli; egli avrebbe dunque [...] Guglielmo e Manfredo (quest'ultimo detto anche di Brozolo); mentre nel capitolo della cattedrale vengono ricordati i canonici Alberto (dal 1260) e Bonifacio (dal 1269), entrambi nipoti del cardinale Uberto ed espressamente da lui raccomandati per il ...
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BONITO, Ludovico
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Nacque ad Agrigento, intorno alla metà del sec. XIV, da nobile famiglia amalfitana trasferitasi in Sicilia alla fine del sec. XIII. Non è noto dove compisse gli studi che, secondo [...] maestà. Al B. stesso fu tolto l'arcivescovato di Palermo, che Martino il Vecchio affidò successivamente a un catalano, Alberto di Villamarin.
Il successivo riavvicinamento del duca a Bonifacio IX non valse tuttavia al B. la restituzione della sua ...
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BARTOLOMEI, Bernardo
Roberto Abbondanza
Di nobile famiglia fiorentina, entrato fanciullo nell'Ordine dei servi di Maria, vi si affermò presto per la sua dottrina teologica tanto da essere accolto, come [...] , il 2 apr. 1413, assistette in qualità di nunzio apostolico a Cracovia all'esame di Girolamo di Praga tenuto dal vescovo Alberto dinanzi a un gran numero di canonisti e di teologi. L'anno seguente si recò in Germania per partecipare, al seguito di ...
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CENTURIONE, Virginia
Giovanni Nuti
Nacque a Genova da Giorgio del ramo dei Becchignoni e da Lelia Spinola il 2aprile dell'anno 1587. Sposata a Gaspare di Giacomo Grimaldi dei signori Bracelli, dal quale [...] da padre Antero Maria di San Bonaventura; un Embrionedella vita fucomposto dal nipote della C., Scipione Alberto Squarciafico, nel 1681: entrambe le opere sono inserite nella Beatificationis et canonizationis servae Dei Verginiae Centurione Bracelli ...
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albertista
s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. Nome dato ai seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), attaccati specialmente al suo orientamento neoplatonico. 2. Nel Risorgimento italiano, fautore di Carlo Alberto.
albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...