CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] il C. dovesse rimanere soccombente: il 10 apr. 1581 egli fu richiamato in Italia e sostituito nella nunziatura di Polonia da Alberto Bolognetti.
Del resto, all'arrivo del Possevino, la posizione del C. in Polonia si era già fatta difficile per ...
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FERRETTI, Gabriele
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 31 genn. 1795 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli.
Nel 1799, per sottrarsi alle temute persecuzioni dei novatori, i Ferretti [...] 1847 era stato reso noto il testo della "Convenzione conclusa tra S. S. Pio IX e S. M. Carlo Alberto" che liberalizzava le relazioni commerciali tra i due paesi consentendo anche la libera circolazione dei rispettivi sudditi. Sembrava questo preludio ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] plenaria del clero approvò la cosiddetta "prammatica sanzione" di Bourges. Quasi contemporaneamente l'elezione di un nuovo imperatore, Alberto II d'Asburgo, fornì l'occasione per una dichiarazione di neutralità. C'era ben poco che E. IV potesse ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] , anche troppo sollecitamente, a nuove situazioni di fatto, operando un revirement con il riconoscimento dell'elezione imperiale di Carlo Alberto di Baviera (Carlo VII), il 28 febbr. 1742, a soli sedici giorni dalla incoronazione.
Le invocazioni di B ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] e bruciati subito dopo su una isola della Senna.
Mentre C. V e Filippo discutevano a Poitiers, fu ucciso il 1º maggio 1308 Alberto I d'Asburgo re dei Romani. Il re di Francia si inserì rapidamente nella lotta per la successione ed esigette dal papa l ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] . Mentre l’accelerazione dei lavori conciliari s’accentuava, il papa ebbe il 24 settembre un inconsueto colloquio con il giornalista Alberto Cavallari che fu pubblicato sul Corriere della sera del 3 ottobre. Lo stesso giorno partì per New York, dove ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] che i testi dello Pseudo Dionigi sono stati oggetto di studio e commento per tutto il Medioevo, in particolare a opera di Alberto Magno e Tommaso d'Aquino, e che furono tradotti dal greco in latino proprio nel 1436 da Ambrogio Traversari, di cui sono ...
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FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] ad esponenti della famiglia Fiamma); T. Calco, Historiae patriae libri XX, Mediolani 1644, p. [6] della Praefatio; Alberto da Castello, Brevis et compendiosa Cronica Ordinis praedicatorum e Parvissima cronica, edite entrambe da R. Creytens, Les ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] , allora ancora fervido sostenitore delle idee conciliari, che considerava il C. un traditore. La morte improvvisa della vedova di Alberto II, Elisabetta, il 19 dic. 1442, costrinse il C. nella primavera del 1443 a ritornare dall'Ungheria a Vienna ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] . Da qualcuno nel Medioevo gli fu attribuito il Liber Sex Principiorum, di un anonimo del sec. XII (ascritto da Alberto Magno, ma erroneamente, a Gilberto Porretano). Angelo Mai pubblicò a Roma nel 1831 (Classicorum auctorum e Vaticanis codicibus ...
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albertista
s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. Nome dato ai seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), attaccati specialmente al suo orientamento neoplatonico. 2. Nel Risorgimento italiano, fautore di Carlo Alberto.
albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...