Centro della Francia settentrionale nel dipartimento delle Yvelines.
I signori di M. discesero da Guglielmo figlio di Amaury, conte di Hainaut, che acquistò il feudo nel 952 e lo dotò di un castello (996). [...] nel concilio Lateranense, ne ebbe in cambio la signoria del territorio fra i fiumi Agouth e Tarn, esclusa la città di Albi. Assisté il nipote Amalrico nel governo della contea di Tolosa, contro i tentativi di rivincita dello spodestato conte Raimondo ...
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FAZIO (Facio), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Vissuto a Genova tra la seconda metà del XV e il primo decennio del XVI secolo, la sua presenza nella vita politica della città è documentata [...] prima. Infatti, il 7 genn. 1499, nell'elenco dei personaggi "più distinti, tanto nobili quanto plebei" che, divisi in albi e nigri e nelle sei categorie di medii nobiles, medii populares, medii artifices, tertii nobiles, tertii populares e tertii ...
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BOTTUNIS (Boctunis, Bostunis), Troiano de
Roberto Zapperi
Apparteneva a una ricca famiglia di mercanti assai attiva nel commercio di esportazione del grano pugliese. Nacque a Trani nella prima metà [...] da Paolo Orsini, capitano al servizio aragonese impegnato in Abruzzo nelle operazioni militari per la riconquista del contado d'Albi, e di invitarlo a trasferirsi nella zona di Monteoderisio ribellata dal marchese del Vasto e giudicata dal re di ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] di Ragogna, nella diocesi di Aquileia. A Paolo fu conferita la dignità cavalleresca nel 1439 e nel 1441 la contea di Albi, sottratta ai Colonna. Nel 1436 Pietro fu nominato protonotario apostolico e arcidiacono. Il 1° luglio 1440, all'età di ventitré ...
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femminismo
Movimento di rivendicazione dei diritti economici, civili, e politici delle donne; in senso più generale, insieme delle teorie che criticano la condizione tradizionale della donna e propongono [...] e di Giurisprudenza; e anche dopo aver ottenuto l’ingresso nelle università, le donne non furono ammesse agli albi professionali. Nel 20° sec., sull’onda della contestazione giovanile del Sessantotto, il movimento femminista conobbe una nuova ...
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GIACOMO DI PALESTRINA
TTommaso di Carpegna Falconieri
Nato a Piacenza verso il 1170, apparteneva alla famiglia "de Pecoraria". Dopo essere stato arcidiacono di Ravenna, nel 1215 entrò nell'abbazia cistercense [...] da sempre intessuto stretti legami con la Francia, nel 1238 G. fu incaricato da Gregorio IX di recarsi nel territorio di Albi per togliere la scomunica al conte di Tolosa e fargli promettere di prendere la croce. La missione, peraltro, aveva anche lo ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] 'aprile di quell'anno, a Lunel, il Foucois fu tra i testimoni del giuramento feudale prestato dal conte al vescovo di Albi per il castello di Bonafoùs. Nello stesso periodo Raimondo VII concluse anche un accordo politico importante con re Giacomo I d ...
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Padova
Sante Bortolami
Affermatasi già nel corso del XII sec. come uno dei più autorevoli poli di azione politica della terraferma veneta e decollata nel 1222 anche come grande sede internazionale di [...] Forzatè, grande fiduciario della Curia romana e guida di una influente e affollata congregazione diocesana di monaci 'albi'.
Dal 1232, il passaggio dei da Romano nello schieramento imperiale finì per condizionare definitivamente la collocazione ...
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PICCAMIGLIO
Enrico Basso
– La famiglia Piccamiglio fece parte del gruppo più antico dell’aristocrazia consolare genovese, quello dei ceppi vicecomitali, e pur non giocando un ruolo di primissimo piano [...] orientava decisamente verso Occidente, i Piccamiglio, che nella ripartizione degli officia pubblici risultavano fra i nobiles albi (ghibellini), continuarono a partecipare alla vita pubblica genovese, anche se in una posizione più defilata rispetto ...
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CASTAGNA, Pasquale
Maria Grazia Gajo
Nacque il 18 nov. 1819 a Città Sant'Angelo (Pescara) da Michelangelo e da Raffaela Della Cananea. Dopo i primi studi, nei quali fu seguito dal padre e da D. Gatti, [...] di due morti e un vivo, Atri 1887; A. Le Brun, P. C., in La Rass. nazionale, 10 sett. 1887, pp. 135-143; O. Albi, P. C., in Rivista abruzzese di scienze, lettere e arti, II (1887), pp. 153-42; B. Croce, Storia della storiografia italiana nel secolo ...
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albiano
agg. e s. m. [der. di Alba, nome lat. di Aube, dipartimento della Francia settentr. (Champagne)]. – 1. In geologia, il piano più recente del periodo cretaceo inferiore, caratteristico del nord della Francia dov’è rappresentato da sabbie...
albigese
albigése agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo Albigensis]. – 1. Abitante o nativo della cittadina di Albi (lat. Albīga), in Provenza. 2. Nome con cui furono indicati i seguaci dell’eresia catara per la diffusione che essa ebbe soprattutto...