di Bruno Moretti
Il termine mistilinguismo è usato correntemente come sinonimo di plurilinguismo sia per i casi in cui in una comunità sono presenti due o più lingue, sia per i discorsi prodotti da un [...] alla reinvenzione, del dialetto materno, dal gradese di Biagio Marin al friulano di ➔ Pier Paolo Pasolini, dal tursitano di Albino Pierro al solighese di Andrea Zanzotto e al trevigiano di Ernesto Calzavara.
di Ivano Paccagnella
L’uso di francese e ...
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PETRUCCI, Antonello
Alessio Russo
PETRUCCI (de Petruciis), Antonello (Antonello d’Aversa). – Nacque presso Teano, nel secondo decennio del Quattrocento. Figlio (secondo Tristano Caracciolo) di contadini [...] l’11 dicembre, ed ebbe – unico fra i congiurati – il corpo squartato e gettato fuori città.
Fonti e Bibl.: G. Albino, De gestis regum Neapolitanorum ab Aragonia qui extant libri quatuor, in Raccolta di tutti i più rinomati scrittori dell'istoria ...
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VIVARINI, Bartolomeo
Gianmarco Russo
– Figlio di un vetraio di nome Michele già in attività nel 1398 (Paoletti - Ludwig, 1899, p. 259), e di una donna di cui non si hanno notizie, questo pittore – di [...] polittici di Bartolomeo nell’entroterra bergamasco (Valagussa, 2016), seguito dall’ancona a sei vani per la parrocchiale di Albino (oggi alla Pinacoteca Ambrosiana), firmata e datata, al pari della Madonna dell’Accademia Carrara, 1486; dall’altare ...
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Con il termine ispanismi si intendono le parole, i costrutti o le espressioni che dallo spagnolo (cioè dal castigliano) sono penetrati, più o meno durevolmente, in altre lingue, nel nostro caso in italiano. [...] «auto sacramental»), fandango, quintiglia, sainete, villancico e zarzuela; parole che rimandano a elementi etnici esotici come albino, apache, negritos; o termini appartenenti a settori vari come chiglia, colibrì, eldorado, embargo (che riacquisterà ...
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TIBERIO d'Assisi
Raffaele Caracciolo
TIBERIO d’Assisi. – Tiberio di Diotallevi di ser Francesco di Méneco (Domenico) «de Barberiis», detto Tiberio d’Assisi (formula che il pittore preferiva nelle sue [...] 1520, venne a pretendere dai suoi fratelli la dote mai riscossa di 60 fiorini, ottenendone 6 dal solo Tiberio. A ricordo di Albina, morta a 16 anni probabilmente di peste, il quarto e ultimo figlio di Tiberio, nato nel 1524, si vide imporre il nome ...
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CARAFA (Caraffa), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1584 a Napoli, secondogenito di Fabrizio, conte di Grotteria, marchese di Castelvetere e (dal 1594) principe della Roccella, e di Giulia Tagliavia d'Aragona. [...] . Dispose di una serie di benefici redditizi come l'abbazia di S. Vincenzo in Prato a Milano e la prepositura di S. Albino di Vigevano, ai quali rinunciò nel 1643 a favore del nipote e successore sulla cattedra vescovile di Aversa, Carlo.
Morì il 7 ...
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MINGUZZI, Gianfranco
Jutta M. Birkhoff
– Nacque a Cotignola, piccola località in provincia di Ravenna, il 29 ag. 1927 da Armante e da Elsa Questinghel.
Conseguito nel 1945 il diploma di maturità classica, [...] pp. 209-212 (in collab. con M.W. Battacchi - E.L. Greene); Ricerca sul transfert in relazione all’apprendimento latente nel ratto albino, in Rass. di psicologia generale e clinica, IV (1959), 1, pp. 89-116 (in collab. con M.W. Battacchi - E.L. Greene ...
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FIORE, Tommaso
Vito Antonio Leuzzi
Nacque ad Altamura (Bari) il 7 marzo 1884 da Vincenzo, capomastro, e da Francesca Battista, tessitrice. Avviato agli studi nel seminario di Conversano, manifestò presto [...] realtà sociali e intellettuali presenti in alcune aree del Mezzogiorno. In quest'ambito va considerata la traduzione delle poesie di Albino Pierro (Bari 1966), che il F. ebbe il merito di proporre all'attenzione del pubblico e della critica. Nel 1970 ...
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SANSEVERINO, Antonello
Alessio Russo
– Primogenito di Roberto (conte di San Severino – dal cui toponimo la casata aveva tratto il nome – e Marsico, poi principe di Salerno) e di Raimondina Del Balzo [...] al duca, Napoli, 14 settembre 1482, in Archivio di Stato di Milano, Sforzesco Potenze estere, Napoli, 240, s.n.; Giovanni Albino, De gestis regum Neapolitanorum ab Aragonia qui extant libri quatuor, in Raccolta di tutti i più rinomati scrittori dell ...
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PIGNEDOLI, Sergio
Enrico Galavotti
PIGNEDOLI, Sergio. – Nacque a Felina, nell’Appennino reggiano, il 4 giugno 1910 da Omeo, di professione sarto, ed Emma Peretti, casalinga, e venne battezzato tre giorni [...] rilanciato dai mass media come quello di un probabile successore nei due conclavi che condussero dapprima all’elezione di Albino Luciani e quindi a quella di Karol Wojtyla. Giovanni Paolo II riconfermò Pignedoli alla guida del segretariato.
Morì il ...
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albino
agg. e s. m. (f. -a) [dal port. albino (usato in origine per i Negri bianchi dell’Africa occidentale), che è dal lat. tardo albinus «bianchiccio», der. di albus «bianco»]. – Affetto da albinismo: il suo compagno di banco è a. (o è un...
albinismo
s. m. [der. di albino]. – 1. Anomalia ereditaria, consistente nella mancata formazione del pigmento melaninico con conseguente depigmentazione parziale o totale della pelle, dei peli e dei capelli, dell’iride e della coroide, da...