CORBIZZI, Giovanni
Anthony Molho
Nacque a Firenze nel 1389 da Filippo, di antica famiglia di origine fiesolana la quale si era stabilita nel sec. XIII nel "popolo" di S. Piero Maggiore, chiesa in cui [...] fiorentino e vari condotticri, tra i quali spicca il nome di Braccio de' Fortebracci; di tanto in tanto prestava denaro all'Albizzi stesso, e, durante la permanenza di quest'ultimo a Bologna, sembra che avesse a tal punto la sua fiducia da stenderne ...
Leggi Tutto
MACULANI, Gaspare, detto il Firenzuola
Francesco Beretta
Nacque a Fiorenzuola d'Arda (lat. Florentiola) nel Piacentino l'11 sett. 1578 da Vincenzo e Fiorenza Cogni. Il padre, nobile e notaio, era esattore [...] M., a cui facevano capo i domenicani ostili a una condanna. Al conclave che vide l'elezione di Innocenzo X, l'Albizzi fece circolare la voce che il cardinale domenicano avesse subito un processo d'Inquisizione e che, se fosse stato eletto pontefice ...
Leggi Tutto
MAGALOTTI, Giovanni
Francesco Salvestrini
Figlio di Francesco, nacque a Firenze intorno agli anni Trenta del XIV secolo. Della sua vita privata, in larga misura ignota, è attestato il matrimonio con [...] del patriziato urbano a lui più vicini, ai vertici del regime popolare che portò la città, ormai egemonizzata da Piero Albizzi, allo scontro con il pontefice Gregorio XI. Quest'ultimo, fin dai primi anni Settanta, aveva infatti cercato di rafforzare ...
Leggi Tutto
MANGELLI, Andrea
Simona Feci
Nacque a Forlì nei primi anni del Seicento dal patrizio Giuseppe e da Ottavia Acconci; un fratello, Francesco (m. 1660), fu forse referendario utriusque signaturae e operò [...] presso di lui operò come aiutante di studio e segretario. In questo ambiente il M. fece la conoscenza di Francesco Albizzi - questi avrebbe ricordato con calore "quanto [fossero] amici e [(] la bontà di quell'anima benedetta che sapeva farsi amare e ...
Leggi Tutto
GUADAGNI, Migliore
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze, nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" Chiavi, da Vieri di Matteo e da Monna di Francesco dei Pazzi prima della metà del 1323: nell'agosto di [...] applicare la legge fossero i capitani di Parte guelfa, dei quali era membro allora anche il G., che parteggiava per gli stessi Albizzi.
Il 27 ag. 1359 il G. vinse lo scrutinio per la carica di podestà di San Gimignano; il 1° ottobre seguente divenne ...
Leggi Tutto
DAVANZATI, Giuliano
Roberto Barducci
Figlio di Roberto di Niccolò e di Antonia de' Bischeri, nacque a Firenze nel 1390. Rampollo di una famiglia ben assestata tra la classe dirigente fiorentina (il [...] 83; Delizie degli eruditi toscani, Firenze 1770-1789, XIV, pp. 298, 304; XIX, pp. 122, 147; XX, pp. 197, 206; Commiss. di Rinaldo degli Albizzi, a cura di C. Guasti, Firenze 1873, 1, pp. 354, 475, 477, 480, 483, 493, 544; 11, pp. 5, 7, 43 s., 59, 327 ...
Leggi Tutto
CASTELLANI, Lotto
Concetta Calvani
Figlio di Vanni di Lotto, nacque a Firenze nella prima metà del '300.
Apparteneva ad una antica famiglia nobile: il capostipite sarebbe stato un Giuseppe vissuto verso [...] in Delizie degli eruditi toscani, XVIII (1785), pp. 70, 247; Giov. Villani, Cronica, Firenze 1847, III, p. 375; R. Degli Albizzi, Commissioni..., a cura di C. Guasti, Firenze 1867, I, ad Indicem;G. Cambi, Istoria, in Delizie degli eruditi toscani, XX ...
Leggi Tutto
ALBERTI, Alberto
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze nel 1386 da Giovanni di Cipriano e da Francesca di Bernardo de' Nobili. A soli venti anni di età sostituì nella sua carica il padre, morto mentre [...] città vicina a Firenze, quantunque vi si trovasse in veste di rappresentante del papa, provocò il risentimento di Rinaldo degli Albizzi, che lo accusò di aver violato i bandi comminati alla famiglia Alberti e ne confiscò i beni. Martino V protestò ...
Leggi Tutto
BASTARI, Filippo
Ottavio Banti
Di antica e influente famiglia iscritta all'arte della Lana, nacque a Firenze nel sestiere di S. Croce, probabilmente nel secondo decennio del XIV secolo. Di indole fiera [...] , 1374, 1384) e per tre volte quella di priore (anni 1345, 1355, 1365). Mentre in Firenze spadroneggiavano le fazioni degli Albizzi e dei Ricci e la parte guelfa infieriva con l'"ammonizione" sui cittadini che la paura di rappresaglie costringeva al ...
Leggi Tutto
CORSINI, Tommaso
Anna Benvenuti Papi
Nato nell'ultimo scorcio del sec. XIII da Duccio di Corsino "valente huomo e grande mercante", morto nel 1300 al ritorno "dal perdono di Roma" (Ricordanze, p. 4), [...] ibid. 1781, p. 225; G. Villani, Cronaca, Venezia 1833, XX, capp. 108, 109, 110, pp. 504-507; Le commissioni di Rinaldo degli Albizzi, a cura di C.Guasti, Firenze 1866, II, p. 299; I Capitoli del Comune di Firenze, a cura di C. Guasti, Firenze 1866, I ...
Leggi Tutto
albizzia
albìzzia s. f. [lat. scient. Albizzia, dal nome di Filippo degli Àlbizzi che nel 1749 la introdusse da Costantinopoli in Toscana]. – Genere di piante della famiglia leguminose mimosacee, affine al genere Acacia; comprende una cinquantina...
mimosacee
mimosàcee s. f. pl. [lat. scient. Mimosaceae, dal nome del genere Mimosa «mimosa»]. – Famiglia di piante leguminose comprendente specie legnose arboree o arbustive e poche altre erbacee, con foglie di solito pennate e spesso con...