MANDANICI, Placido
Claudio Paradiso
Nacque a Barcellona Pozzo di Gotto (Messina) il 3 luglio 1799 da Andrea e da Nunziata Chillemi. Si dedicò presto allo studio del violoncello, aiutato dal barone M. [...] Pahlen). Tornò a Palermo all'inizio del 1843 per seguire la prima rappresentazione del suo melodramma in tre atti Maria degli Albizzi, messo in scena al teatro Carolino.
La sua fede per la causa risorgimentale lo portò alla composizione del Canto di ...
Leggi Tutto
PIERO di Fronte
Franco Franceschi
PIERO di Fronte. – Nacque a Firenze nella prima metà del Trecento da una famiglia di ‘gente nuova’. Il padre fu forse Fronte di Michele, un orefice che ricoprì ripetutamente, [...] Spinelli e al mercante Francesco Casini rappresentava nel priorato la componente dei novi cives schierati con il partito degli Albizzi (Brucker, 1962, p. 128), fu attivo in prima persona nella repressione delle violenze. A cavallo, armato di tutto ...
Leggi Tutto
BUONACCORSI, Antonio
Bernard Barbiche
Figlio maggiore di Giuliano, fece come il padre una carriera amministrativa e politica. Il 7 genn. 1538 fu provvisto di un ufficio stipendiato di notaio e segretario [...] Brinon, moglie di Jean Du Tillet, greffier civil del Parlamento di Parigi, e Clémence Viole, moglie di Giovanni degli Albizzi, notaio e segretario del re. Ella sposò nel 1575 Girolamo Gondi, gentiluomo ordinario della Camera del re: il contratto ...
Leggi Tutto
BASTIANINI, Giovanni
Otto Kurz
Nacque a Camerata (Fiesole) il 17 sett. 1830. Da ragazzo faceva lo scalpellino, ma, incoraggiato da Francesco Inghirami, si recò a Firenze dove lavorò presso gli scultori [...] di Lucrezia Donati (Londra, Victoria and Albert Museum). Un'opera documentata del B., il ritratto di Giovanna Albizzi, datato 1460, è ancora esposto come opera quattrocentesca (Washington, National Gallery).
Forse, senza la rivelazione sensazionale ...
Leggi Tutto
GUINIGI, Paolo
Franca Ragone
Figlio di Francesco di Lazzaro e forse di Filippa di Arbore Serpenti, nacque a Lucca probabilmente intorno alla metà degli anni Settanta del secolo XIV, nel 1372 secondo [...] tutto chiara; certo è che il G. viveva in un clima di sospetti sempre più teso se, il 31 genn. 1430, Rinaldo degli Albizzi, scrivendo ai Dieci di balia, comunicava di aver saputo che "il Signore di Lucca è forte sbigottito, e tiensi perduto […] e che ...
Leggi Tutto
PITTI, Buonaccorso di Neri
Lorenz Böninger
PITTI, Buonaccorso (Bonaccorso) di Neri. – Nacque a Firenze nel quartiere di Santo Spirito (gonfalone del Nicchio), il 25 aprile 1354; fu uno degli otto figli [...] del Palagio, Pitti riuscì in poco tempo a trovare una moglie del suo stesso livello sociale, Francesca di Luca di Piero Albizzi; inoltre, concluse una tregua formale con i Corbizi, firmata nel 1393, trasformatasi in una pace definitiva nel 1399. A ...
Leggi Tutto
LIGGIERI (Liggieri diAndreotto)
Andrea Maiarelli
Figlio di Nicoluccio, nacque a Perugia alla fine del XIII secolo o più probabilmente nei primi anni del Trecento.
La famiglia del L. esercitava da tempo [...] insieme con Firenze si concluse con la presa di Arezzo e la pace, stipulata il 19 apr. 1337 da tre sindaci: Antonio degli Albizzi per Firenze, Azzolino Camaiani per Arezzo e L. per Perugia.
Dopo questi fatti non si hanno notizie di L. fino al 1347 ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Gino
Elsa Luttazzi
Nacque a Firenze l'11 ott. 1478 da Neri di Gino e da Violante di Francesco di Tommaso Sassetti. Non abbiamo testimonianze relative alla sua formazione giovanile; dovette [...] del 1512. Vi parteciparono fra numerosi altri, oltre al C., anche Baccio Valori, Paolo Vettori e Antonfrancesco degli Albizzi, che era il personaggio più autorevole e rappresentativo. Il colpo di mano degli insorti ebbe come principale obiettivo il ...
Leggi Tutto
FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] di Cosimo a Firenze, e, quindi, con le conseguenti purghe che colpirono gli esponenti della fazione oligarchica, primi fra tutti Rinaldo Albizzi e Palla Strozzi, cioè gli amici più vicini al F., il quale, temendo che anche contro di lui si rivolgesse ...
Leggi Tutto
FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] due di questi affreschi (Parigi, Louvre): uno rappresenta Lorenzo Tornabuoni davanti alle Arti liberali, l'altro Giovanna degli Albizzi che riceve fiori in dono da Venere accompagnata dalle tre Grazie. Un terzo dipinto, le cui tracce erano ancora ...
Leggi Tutto
albizzia
albìzzia s. f. [lat. scient. Albizzia, dal nome di Filippo degli Àlbizzi che nel 1749 la introdusse da Costantinopoli in Toscana]. – Genere di piante della famiglia leguminose mimosacee, affine al genere Acacia; comprende una cinquantina...
mimosacee
mimosàcee s. f. pl. [lat. scient. Mimosaceae, dal nome del genere Mimosa «mimosa»]. – Famiglia di piante leguminose comprendente specie legnose arboree o arbustive e poche altre erbacee, con foglie di solito pennate e spesso con...