L'Europa tardoantica e medievale. Le testimonianze islamiche nella Penisola Iberica: Cordova
Basilio Pavón Maldonado
Maria Antonietta Marino
Cordova
di Basilio Pavón Maldonado
Metropoli (lat. Patricia [...] ) era posta al centro, con mura di pietra che racchiudevano una superficie di 88 ha; tali mura erano lunghe 4 km e includevano l’Alcazar (la residenza dei sovrani) di 2,5 ha, ben protetto a sua volta da mura di 700 m di estensione. Le porte della ...
Leggi Tutto
Andalusia
T. Falcón Márquez
B. Pavón Maldonado
INQUADRAMENTO GENERALE
di T. Falcón Márquez
Regione della Spagna meridionale, coincidente in parte con la prov. romana della Betica. I confini e lo stesso [...] a Moguer (Huelva). La più importante opera d'architettura civile sivigliana fu la costruzione del palazzo gotico, nel recinto dell'Alcázar; nell'ambito del primo Gotico si distinguono alcune chiese a Jerez (San Dionisio, San Juan e San Mateo) e a ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le province iberiche: Segovia
Giuseppina Alessandra Cellini
Segovia
Città della Spagna centrale. Dapprima sotto il controllo della tribù degli Arevaci, fece parte [...] chiusa da un muro e vennero costruite stanze di collegamento tra la torre e il centro del palazzo. Vicino all’Alcázar sorgeva la cattedrale di S. Maria, l’ospedale e il palazzo vescovile. Sono riconoscibili quartieri residenziali (dei canonici, dei ...
Leggi Tutto
(sp. Sevilla) Città della Spagna sud-occidentale (699.759 ab. nel 2008; 1.500.000 ab. considerando l’intera agglomerazione urbana); capoluogo della comunità autonoma dell’Andalusia. È situata sulla sinistra [...] , di stile churrigueresco; del periodo barocco anche la chiesa de la Magdalena e l’Hospital de la Caridad. L’Alcázar, reggia degli Almohadi, dopo la riconquista divenne residenza del re Pietro I che lo trasformò in stile mudéjar (1366; aggiunte ...
Leggi Tutto
Toledo Città della Spagna centrale (82.291 ab. nel 2009), nella Nuova Castiglia, capoluogo dell’omonima provincia e della comunità autonoma di Castilla-La Mancha; situata a 512 m s.l.m. su un’altura granitica [...] di S. Juan Bautista, o de Afuera (1541-99), sede di museo; casa di El Greco, sede di un museo dedicato al pittore. L’Alcazár, in parte distrutto nel 1936 e poi ricostruito, domina la città.
Concili di T. I più noti sono il 3° (589), in cui si ...
Leggi Tutto
Madrid
Claudio Cerreti
Una città nata capitale
Quello di Madrid è un caso raro: una città fondata perché diventasse una capitale, in una posizione non proprio felice, ma centrale rispetto allo Stato [...] altri lavori di ampliamento. Nel Settecento, in uno stile tardo-barocco, al posto dell’antica fortezza araba (alcázar) venne costruito un maestoso nuovo palazzo reale su progetto di grandi architetti italiani; molti altri edifici pubblici, decine ...
Leggi Tutto
Almoravidi
G. Ventrone Vassallo
Intorno alla metà del sec. 11°, un capo dei Ṣanhāja, nomadi berberi del Sahara, detti anche Mulaththamūn dal lithām, il velo che copriva i loro volti, dopo aver approfondito [...] , come nella Ermita del Castillo (Huelva) e in Santa Maria del Castillo, a Badajoz, costruita sul sito della moschea dell'Alcazar. Nelle sale di preghiera di entrambe, le navate con colonne e/o pilastri erano perpendicolari al muro qiblī e quella ...
Leggi Tutto
Almohadi
G. Ventrone Vassallo
Intorno al primo quarto del sec. 12°, furono chiamate al-muwaḥḥidūn ('i professanti l'Unità di Dio', al-tawḥīd 'l'unicità', il fatto di essere l'unico), da cui A., le popolazioni [...] si può constatare dalle superstiti cinte di Cáceres, Badajoz, della Alcalà di Guadalajara e, infine, dai resti delle mura dell'Alcazar di Siviglia con la torre del Oro. Quest'ultima è una torre albarrana, ovvero esterna, ed è una struttura tipica ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] dell’epoca, l’Escorial (➔).
Filippo II iniziò anche le maggiori collezioni di opere d’arte, raccogliendole nel Prado e nell’Alcázar di Madrid. Alla sua morte (1598) esistevano in S. centri artistici importanti: la corte, Toledo, Siviglia e Valencia e ...
Leggi Tutto
alcazar
alcázar ‹alkàtħar› s. m., spagn. [dall’arabo al-qaṣr «palazzo, fortezza», che risale, attrav. il gr. biz., al lat. castrum] (pl. alcázares ‹alkàtħares›). – Nome, in Spagna, di molte fortezze o cittadelle di età musulmana, e anche di...
qasr
〈ḳaṣr〉 s. m., arabo [dal lat. castrum, attraverso il gr. biz.] (pl. qusū′r). – Castello, forte, e anche palazzo di principi o governatori; il termine, usato anche in persiano e turco, si trova nella toponomastica di paesi di lingua araba,...