GALLIO (Galli), Tolomeo
Giampiero Brunelli
Nacque a Cernobbio, presso Como, molto probabilmente nel 1526 da Niccolò e da Elisabetta Vailati, terzo di quattro figli maschi. Nonostante le fonti lo considerino [...] e l'opposizione del locale governatore spagnolo. A poco valsero i tentativi di mediazione con il viceré (il duca d'Alcalá, Pedro Afán de Ribera) - che il G., fin troppo cauto, non intendeva urtare - per salvaguardare le sue relazioni con gli ...
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DEXART, Giovanni
Antonello Mattone
Nacque a Cagliari da Melchiorre e da Marianna Jorge. Dai registri della parrocchia del quartiere di Castello risulta che venne battezzato il 22 ott. 1590.
In uno squarcio [...] , secondo quanto avviene nelle antiche università spagnole (come Salamanca) o in quelle più recenti di modello umanistico (come Alcalá). Lo Studio venne posto sotto la protezione della Vergine Immacolata e dei santi Ilario, Lucifero, Eusebio. Le ...
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SPINOLA, Cornelio
Marina Montacutelli
– Figlio di Antonia Lomellini (quondam) Nicolò Antonietto e di Ascanio, tassato nell’avaria del 1593 per un patrimonio abbastanza consistente (34.166 lire) e del [...] sua corrispondenza peraltro – nel periodo che va dall’inizio del viceregno di Fernando Afán de Rivera, duca di Alcalà, alla rivolta antispagnola del 1647, e specialmente quando Napoli divenne centrale supporto finanziario alla politica di Gaspar de ...
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BORGIANNI (Borgiani, Burgiano, Borján), Orazio
Harold E. Wethey
Nacque a Roma intorno al 1578 da Giovanni, falegname fiorentino.
Dal testamento del B. risultano suoi "fratelli uterini" Giovanni Domenico [...] va notato che l'Assunzione di Valladolid è servita da modello per quelle del pittore italiano A. Nardi nel convento de Las Bernardas a Alcalá de Henares e nella chiesa dello stesso ordine a Jaén. Una delle opere più belle del B. in Spagna, che sembra ...
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CONFALONIERI, Giovanni Battista
Anna Foa
Nacque a Roma intorno al 1561 da Filippo e da Francesca Emilia; ma la sua famiglia era d'origine milanese, probabilmente nobile, e non sembra che versasse in [...] et i termini dell'honestà" (ibid., p. 458). Interessante, per l'antico allievo dei gesuiti, la visita all'università di Alcala: "et le scuole sono ... basse oscure e senza ordine, e li scolari se vogliono scrivere, bisogna che scrivino sul ginocchio ...
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PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Orso Niccolo
Francesco Bigazzi
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Orso Niccolò. – Nacque a Siena il 15 settembre 1569 dal terzo matrimonio del padre Ranieri di Agnolo con la senese Francesca [...] una rendita ecclesiastica di 1000 scudi per il figlio Scipione, il quale, avviato agli studi teologici nello Studio di Alcalà nel 1614, in seguito avrebbe potuto godere dei frutti dall’arcivescovato di Messina (Simancas, Archivo General, Estado, 1942 ...
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PAGLIA, Francesco
Rita Dugoni
PAGLIA, Francesco. – Figlio di Antonio e di Laura, fu battezzato il 6 ottobre 1635 in S. Giovanni Evangelista a Brescia (Boselli, 1964, p. 124).
Pellegrino Antonio Orlandi [...] nella Galleria nel 1695 (Dalerba, 2006, p. 27), La Madonna del Carmelo appare ai ss. Felice di Valois e Diego di Alcalà (Brescia, S. Francesco d’Assisi) – già sull’altare voluto da Camillo Coradelli nel testamento del 1690 (Begni Redona, 1994, p. 193 ...
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LA BRUNA, Domenico
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Trapani il 24 febbr. 1699, da Domenico, mercante di origine messinese, e da Rosalia, della quale s'ignora il casato.
Benché il padre avesse voluto avviarlo [...] Chiara e le clarisse, nella stessa chiesa.
Suggestioni napoletane di segno solimenesco sono presenti nella Predicazione di s. Diego d'Alcalà della chiesa trapanese di S. Maria di Gesù presso la quale si conserva anche la pala con S. Francesco chiede ...
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MADRID
A. Fernandez de Avilrs
Museo archeologico nazionale. - 1. - Il museo, fondato da Isabella Il nel 1867, fu installato in un edificio chiamato "Casino de la Reina", nella via degli Ambasciatori, [...] ), Antonino Pio (Puente Genil) e di personaggi sconosciuti (Mérida e Alboraya); le figure arcaicizzanti di Menade (?) ed Ercole (Huétor e Alcalà la Real), sec. Il d. C., quella di Diana e Bacco (Mérida? e Torrente), Sileno e Fauno (Màlaga e Itàlica ...
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LICHETO, Francesco
Silvano Giordano
Nacque, in data ignota, comunque collocabile tra il 1450 e il 1475, forse a Lovere, nel Bergamasco, oppure a Brescia, stando all'appellativo "de Brixia", con cui [...] di pronunciamenti dei capitoli generali del 1517 e del 1520. In tale occasione erano stati deputati due commissari, Giacomo di Alcalá e William Jernigon, ma il L. a Poitiers li privò delle loro competenze, avocando a sé la trattazione del caso ...
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alcali
àlcali s. m. [dall’arabo al-qalī «potassa»]. – In chimica, nome (anche a. caustici) degli idrati dei metalli alcalini; a. volatile, l’idrato di ammonio, così chiamato perché, a differenza dei precedenti, volatilizza col calore; a. terrosi,...
alcalosi
alcalòṡi s. f. [der. di alcali, col suff. medico -osi]. – Condizione patologica dovuta o a un abnorme accumulo nel sangue di sostanze alcaline o a un’abnorme perdita di sostanze acide, in seguito a eccessiva ingestione di bicarbonato...