CARACCIOLO, Nicola Maria
Domenico Caccamo
Nato nel 1512 da Giovanni Battista, poi conte di Gallarate, e da Beatrice Gambacorta, abbracciò a Napoli la vita ecclesiastica e divenne presto familiare e [...] il sovrano, scrivendogli a distanza di tre giorni dal supplizio del nobile casertano (lettera di Pedro Man de Ribera, duca di Alcalá, a Filippo II, Napoli, 7 marzo 1564, pubblicata da E. Boeluner in appendice a J. Valdés, Le cento e dieci divine ...
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CAETANI, Onorato
Gaspare De Caro
Primogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina Pio di Savoia, nacque, quarto di questo nome, nell'anno 1542. Venne educato a Roma sotto la sorveglianza [...] minori, accompagnò lo zio Camillo nella nunziatura di Germania ed in quella di Spagna, qui studiando all'università di Alcalá, protetto da Filippo II che sembrava riservargli "la maggior ventura che possi haver italiano in questa corte" (Caetani, p ...
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LO FRASSO (Frasso, de lo Frasso) Antonio
Franco Pignatti
Nacque ad Alghero nella prima metà del XVI secolo da famiglia appartenente al ceto militare, proveniente dalla piccola feudalità priva di titolo [...] : A. de L. y Los diez libros de Fortuna d'Amor, in Actas del Primer Coloquio internacional de la Asociación de cervantistas, Alcalá de Henares… 1988, Barcelona 1990, pp. 393-407; Id., A. de L.: un itinerario tipológico en el "Viaje del Parnaso" de ...
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BRUMANO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Cremona nel 1543 da Raffaello e studiò diritto e umanità a Pavia dove conseguì il dottorato in utroque iure il 27 sett. 1563. Nello stesso anno iniziò l'insegnamento [...] non dovette essere estranea l'opera del Brumano. La disposizione di Filippo II non riuscì tuttavia gradita al viceré duca d'Alcalá che ancora nel luglio del 1570 non l'aveva eseguita. Il B. sospettava addirittura l'esistenza di un preciso disegno di ...
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FAUSTO, Vittore
Francesco Piovan
Nacque a Venezia, da famiglia appartenente al ceto dei cittadini originari, secondo il Degli Agostini dopo il 1480; ma la data va forse spostata in avanti, considerato [...] ., che vi premise una lettera di dedica "Bartholomaeo Vanocio Senensi patricio". Nel 1513 circa era in Spagna, ad Alcalà, dove collaborava con Demetrio Duca (probabilmente conosciuto a Venezia nell'ambito dell'Accademia Aldina) all'edizione del testo ...
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CARLINI, Alberico Clemente
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Giovanni Domenico e di Maria Caterina Sebastiani, nacque e fu battezzato a Vellano (Pescia) il 28 giugno 1703 col nome di Guido Maria; il 29 [...] trovano varie tele: la Madonna col Bambino e i ss. Bonaventura, Giovanni da Capistrano, Pasquale Baylon, Francesco Solano, Diego de Alcalà;un Cristo che risuscita la figlia di Giairo;una Cacciata dei mercanti dal tempio;l'Immacolata Concezione coi ss ...
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FERRATA, Ercole
Gerardo Casale
Nacque a Pellio Inferiore (Pellio Intelvi in prov. di Como) nel 1610 da Giovan Pietro, "uomo di assai civile parentado" (Baldinucci [1681-1728], 1847 [indi: Baldinucci], [...] , 1984, pp. 190 s.), su commissione di Tommaso d'Aquino, eseguì la decorazione plastica della cappella di S. Diego d'Alcalà in S. Maria la Nova.
Qui gli stretti contatti con la ritrattistica del Finelli vengono ammorbiditi in una visione luministica ...
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PAVESI, Giulio
Michele Cassese
– Nacque nel 1510 a Quinzano (Brescia), da genitori bergamaschi di cui non è noto il nome.
Entrò fra i domenicani nel convento di S. Clemente a Brescia e divenne magister di [...] l’eliminazione degli ostinati. Nonostante che le autorità politiche spagnole, come il duca Pedro Afan De Ribera, duca di Alcalà, viceré di Napoli, e il segretario del Regno Juan de Soto, lo guardassero con sospetto per l’amicizia con Giulia ...
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FERRARI, Iacopo Antonio
Massimo Bray
Nacque a Lecce il 24 luglio 1507, in una famiglia della nobiltà cittadina da sempre impegnata negli affari pubblici del Regno di Napoli. Un suo avo, Francesco Ferrari, [...] . Il F., ritenendo Lecce la più antica e importante città dopo Napoli, tentò con l'Apologia di convincere il duca d'Alcalá, in quegli anni viceré del Regno, a conferire alla città salentina l'ambito privilegio. Non abbiamo notizie certe sull'esito e ...
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ALOIS, Gian Francesco, detto il Caserta
Mario Rosa
Nacque non molto dopo il primo decennio del sec. XVI da Aloisio e da Ippolita Caracciolo, e fu detto "il Caserta" dal luogo dei possedimenti della [...] il tribunale e la stessa persona del Santori.
Un documento in margine al processo, una lettera cioè del viceré duca d'Alcalá a Filippo II, dà altri elementi sull'episodio dell'A., poiché riprende dalla deposizione di lui i nomi di molti prelati ...
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alcali
àlcali s. m. [dall’arabo al-qalī «potassa»]. – In chimica, nome (anche a. caustici) degli idrati dei metalli alcalini; a. volatile, l’idrato di ammonio, così chiamato perché, a differenza dei precedenti, volatilizza col calore; a. terrosi,...
alcalosi
alcalòṡi s. f. [der. di alcali, col suff. medico -osi]. – Condizione patologica dovuta o a un abnorme accumulo nel sangue di sostanze alcaline o a un’abnorme perdita di sostanze acide, in seguito a eccessiva ingestione di bicarbonato...