ALBONESI, Teseo Ambrogio degli
Giorgio Levi della Vida
Antesignano dello studio delle lingue orientali nella prima metà del sec. XVI, nato a Pavia, o nei dintorm, nel 1469, morto ivi quasi certamente [...] ") dalla lingua classica, e dà uno schizzo grammaticale di ambedue, fondandosi per il primo sull'opera di Pedro de Alcali. Intuisce genialmente, se pure con ingenuità, la parentela delle lingue semitiche e artiva a scorgere la costanza di alcune ...
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CONFIGLIACHI, Pietro
Stefano Ramazzotti
Nacque a Milano il 7 novembre 1777 da Felice e da Francesca Borsieri. Studiò prima privatamente, poi nelle scuole arcimboldiche di S. Alessandro in Milano, dirette [...] elettrico-galvanica de' conduttori sì umidi che secchi; sulle vegetazioni metalliche; sopra le nuove sostanze metalliformi degli alcali; sopra l'ossisoverico ecc. Lettera del sig. Gehlen al prof. Brugnatelli, Monaco, 18 marzo 1808, traduzione dal ...
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CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 da Mariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...] troppo brutali per una sostanza così delicata: distillazione con potassa caustica o con polvere di zinco, azione di acidi o alcali forti, ecc. Si può dire che non esistevano ancora i mezzi tecnici per la completa soluzione del problema. La soluzione ...
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alcali
àlcali s. m. [dall’arabo al-qalī «potassa»]. – In chimica, nome (anche a. caustici) degli idrati dei metalli alcalini; a. volatile, l’idrato di ammonio, così chiamato perché, a differenza dei precedenti, volatilizza col calore; a. terrosi,...
alcalosi
alcalòṡi s. f. [der. di alcali, col suff. medico -osi]. – Condizione patologica dovuta o a un abnorme accumulo nel sangue di sostanze alcaline o a un’abnorme perdita di sostanze acide, in seguito a eccessiva ingestione di bicarbonato...