VETRO (fr. verre; sp. vidrio; ted. Glas; ingl. glass)
Giorgio SANGIORGI
Filippo ROSSI
Arnaldo MAURI
Giovanni VACCA
Vetro, nel senso generico, è una materia anorganica, passata dalla fusione dei suoi [...] bolla dell'acqua, può liberare in 15 minuti tanti alcali da rendere impossibile una titolazione con una soluzione decimo : si ha un minimo di durezza, in quanto effetto di alcali, quando sono presenti entrambi. La diminuisce anche l'ossido piombico, ...
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Elemento chimico, di simbolo Cd, numero atomico 48, peso atomico 112,41 di cui sono noti gli isotopi stabili 10648Cd, 10848Cd, 11048Cd, 11148Cd, 11248Cd, 11348Cd, 11448Cd, 11648Cd.
Caratteristiche
Il [...] C. Reagisce facilmente con gli acidi minerali, è insolubile negli alcali, all’aria umida si ossida lentamente ricoprendosi di uno strato metodo di preparazione. È insolubile in acqua e in alcali, solubile negli acidi e nelle soluzioni di sali ammonici ...
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Chimico e industriale francese (Colmar 1803 - Lilla 1881). Fondò a Lilla nel 1823 e occupò fino al 1854 una cattedra di chimica applicata all'industria. Gli si devono ricerche sulla composizione della [...] a Lilla, nel 1825, si sono sviluppati gli Établissements K., una società francese per l'industria chimica che riunisce società minori e produce fertilizzanti, acidi minerali, alcali, solventi, coloranti, insetticidi, resine sintetiche, vernici, ecc. ...
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Lattone dell’acido cumarico, formula.
Si trova nei fiori, nelle foglie o nei semi di molte piante (cumaruna, trifoglio, meliloto ecc.) e si può preparare, tramite reazione di Bertagnini-Perkin, per sintesi [...] del furano (per cui viene anche chiamato benzofurano). È un olio incolore che bolle a 174 °C, stabile agli alcali ma che per azione dell’acido solforico resinifica.
Per polimerizzazione di cumarone e indene si ottengono le resine cumaroniche, resine ...
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Tessuto animale o vegetale caratterizzato da forma allungata, di natura per lo più filamentosa, dotato di particolari qualità (resistenza, flessibilità, elasticità). Il termine è stato esteso ad analoghi [...] da fibra grezza, termine usato per indicare solo ciò che rimane di un alimento vegetale dopo estrazione con acidi e alcali (essenzialmente cellulosa e lignina). La f. alimentare è costituita dalla somma di una quantità di sostanze molto diverse che ...
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Nome commerciale di una fibra tessile sintetica a base di polietilentereftalato. Il nome fu dato alla fibra dall’industria inglese (ICI) che la realizzò; negli USA fibre con caratteristiche simili prendono [...] meccaniche e chimiche (resistenza agli acidi deboli anche a caldo e a quelli forti a temperatura ordinaria, agli alcali deboli e forti, agli sbiancanti; insensibilità all’acqua; presenta però difficoltà per la tintura). Come tutte le altre ...
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Sali dell’acido ferrocianidrico. Sono composti cianici del ferro bivalente contenente lo ione [Fe(CN)6]4-. Tra i f. i più importanti sono quelli alcalini, quello di ferro e quello di rame.
F. ferrico Composto, [...] bianco di f. ferroso formatosi. Massa di color azzurro indaco, insolubile in acqua e in acidi diluiti, è decomposto dagli alcali ed è solubile nel tartrato ammonico e nell’acido ossalico. Si usa in pittura, nella preparazione di inchiostri da stampa ...
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Fenolo bivalente, di
Si ottiene fondendo alcune resine (assafetida, galbano) con idrossido di potassio; industrialmente si ottiene fondendo con soda l’acido m-benzendisolfonico, trattando la massa fusa [...] La r. è inodore; ha sapore prima dolce, poi amaro pungente. Si scioglie in acqua e in molti solventi organici; con gli alcali forma sali resorcinati. Reagisce con l’ammoniaca dando m-amminofenolo, con l’acido ossalico, con l’anidride ftalica dando la ...
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Sostanza vitaminica, che chimicamente corrisponde al γ- lattone dell’acido α- chetogulonico:
solubile in acqua (detta anche vitamina C, acido cevitamico, ascorbina, vitamina antiscorbutica, scorbutamina, [...] misura nel latte umano. Si decompone facilmente sia alla luce, sia al calore, sia per azione delle sostanze chimiche (alcali, tracce di rame ecc.). Nell’uomo svolge un’importante azione antiossidante. Il fabbisogno giornaliero è di 50-75 mg. La ...
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Composto chimico derivato del benzene per sostituzione dell’idrogeno con un gruppo ossidrilico, di formula C6H5OH.
Generalità
Si presenta sotto forma di cristalli bianchi che fondono a 41 °C dando un [...] (fu detto acido carbolico); dal catrame si può ottenere industrialmente f. trattando le frazioni bollenti a 150-200°C con alcali che lo sciolgono; acidificando poi questo liquido si rimette in libertà il f., che si può purificare per distillazione ...
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alcali
àlcali s. m. [dall’arabo al-qalī «potassa»]. – In chimica, nome (anche a. caustici) degli idrati dei metalli alcalini; a. volatile, l’idrato di ammonio, così chiamato perché, a differenza dei precedenti, volatilizza col calore; a. terrosi,...
alcalosi
alcalòṡi s. f. [der. di alcali, col suff. medico -osi]. – Condizione patologica dovuta o a un abnorme accumulo nel sangue di sostanze alcaline o a un’abnorme perdita di sostanze acide, in seguito a eccessiva ingestione di bicarbonato...