TERATOGENESI (o embriologia teratologica)
Pasquale Pasquini
La teratologia (v. vol. XXXIII, p. 543) è lo studio descrittivo delle anomalie dello sviluppo embrionale, le quali determinano la formazione [...] gli esperimenti di altri autori che usarono agenti teratogeni diversi, chimici e fisici (sostanze tossiche, acidi, alcali, corrente elettrica, irradiazioni, centrifugazione ecc.), applicandoli anche su uova di animali acquatici quali Pesci ed Anfibî ...
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Chimica
Il termine indica:
a) La presenza in una soluzione acquosa di un eccesso di ioni idrogeno rispetto a quelli ossidrilici. Più precisamente, per a. di una soluzione si intende l'attività degli ioni [...] deve essere compreso tra 4 e 6), vengono presi in considerazione tutti gli acidi inorganici e inorganici titolabili con alcali usando come indicatore blu di bromotimolo o rosso fenolo; non viene invece computato il contributo dovuto ai diossidi di ...
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FERRARIO (Ferrari), Ottavio Francesco
Aldo Gaudiano
Nato a Busto Arsizio (Varese) il 2 febbr. 1787 da Felice e da Marianna Marchesi, dopo i primi studi si occupò come aiutante farmacista a Tradate. [...] , sapore, forma. dei cristalli, livello di solubilità in acqua, acidi, alcali, alcool, etere, comportamento al riscaldamento. reagibilità con acidi e con alcali, attività biologica ("agisce sull'economia animale conformemente allo iodi" dicono gli ...
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Elemento chimico di numero atomico 83, simbolo Bi, peso atomico 209,00 appartenente al 5° gruppo del sistema periodico (sottogruppo dell’azoto, fosforo, antimonio, arsenico).
Caratteristiche
In natura [...] il nitrato o il carbonato o l’idrato; polvere gialla, pesante, che presenta proprietà basiche (è insolubile negli alcali, solubile negli acidi). Il pentossido, Bi2O5, si ottiene per energica ossidazione (con cloro o elettrolitica) del triossido ...
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Avvelenamento
Enrico Malizia
Gli avvelenamenti sono stati morbosi indotti in un essere vivente da sostanze patogene non viventi, chiamate veleni. Per veleno si intende qualsiasi sostanza che per le [...] a seconda che determinino su pelle e mucose un'azione corrosiva, vescicante e necrotizzante (per es. acidi e alcali) od ossidante (per es. varecchina, ipoclorito, permanganato di potassio, floruri, gas tossici) e in asfissianti esogeni, costituiti da ...
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Elemento chimico bivalente di numero atomico 12, peso atomico 24,312, simbolo Mg, del 2° gruppo del sistema periodico.
Chimica
Generalità
È noto fin dal 1808, quando H. Davy ne descrisse la preparazione [...] conduttività elettrica e termica, non è ferromagnetico, resiste abbastanza bene all’attacco degli agenti atmosferici, degli alcali, di molte sostanze organiche, forma una larga serie di leghe, soprattutto con alluminio, zinco, manganese, zirconio ...
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Chirurgia. - Un capitolo nuovo della chirurgia dell'e. è rappresentato dalle malformazioni congenite.
Queste sono rappresentate abitualmente dall'atresia in cui il tipo più comune è la divisione dell'e. [...] asportazione in un tempo è quella abitualmente eseguita.
Le stenosi acquisite dell'e. da ingestione di acidi e di alcali, le stenosi da esofagite peptica e le ulcere semplici dell'esofago, vengono trattate con l'esofagectomia intra-toracica seguita ...
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Sali ed esteri dell’acido fosforico. Il termine si riferisce di solito ai sali dell’acido ortofosforico. Poiché questo ha tre atomi d’idrogeno sostituibili da metalli, si hanno, a seconda del grado di [...] .
Gli esteri dell’acido fosforico (trietilfosfato, tricresilfosfato, tributilfosfato ecc.) sono composti abbastanza stabili; gli alcali idrolizzano parzialmente gli esteri neutri, asportando un solo gruppo alcolico; per l’idrolisi degli esteri ...
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FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] ), nonostante ne riconoscesse la difficoltà d'applicazione. Dimostrò che il veleno della vipera non era un acido - né un alcale né un sale -, ma una "gomma animale" (proteina) e stabilì che l'effetto del veleno era da considerarsi proporzionale ...
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GAGLIO, Gaetano
Amilcare Carpi De Resmini
Nacque a Girgenti (l'attuale Agrigento) il 5 apr. 1858 da Luigi e da Vincenzina Nocitto, in una famiglia di magistrati. Seguì i corsi di medicina e chirurgia [...] , pp. 260-268), di inquadrare nei processi omeostatici dell'equilibrio acido-base del sangue le variazioni del contenuto in alcali della bile durante la digestione (Su una modificazione della bile in rapporto con la digestione gastrica, ibid., pp. 22 ...
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alcali
àlcali s. m. [dall’arabo al-qalī «potassa»]. – In chimica, nome (anche a. caustici) degli idrati dei metalli alcalini; a. volatile, l’idrato di ammonio, così chiamato perché, a differenza dei precedenti, volatilizza col calore; a. terrosi,...
alcalosi
alcalòṡi s. f. [der. di alcali, col suff. medico -osi]. – Condizione patologica dovuta o a un abnorme accumulo nel sangue di sostanze alcaline o a un’abnorme perdita di sostanze acide, in seguito a eccessiva ingestione di bicarbonato...