Chimica
Elemento chimico, di simbolo Mn, numero atomico 25, peso atomico 54,93; metallo bianco-grigio di aspetto simile al ferro, ma più duro e più fragile, fonde a 1245 °C, bolle a 1962 °C, ha densità [...] e in permanganati (di colore violetto). I manganati alcalini si preparano per fusione del biossido di m. in presenza di alcali caustici e di clorati alcalini. Sono sostanze ossidanti, poco usate come tali, ma che hanno interesse come intermedi nella ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Indagini sperimentali e teorie delle funzioni
Frederic L. Holmes
Indagini sperimentali e teorie delle funzioni
Si è spesso ritenuto che la fisiologia del XVIII [...] l'acido gastrico puro sia al test della cartina al tornasole sia a quello della reazione agli acidi e agli alcali, il liquido risultò neutro. Le analisi chimiche per determinare la composizione del succo gastrico che il suo amico Giovanni Antonio ...
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TUBERCOLOSI (XXXIV, p. 433)
Carlo CATTANEO
Attilio ONIODEI-ZORINI
Biochimica del bacillo tubercolare. - Si dà qui conto, secondo le più recenti vedute, della costituzione biochimica del bacillo tubercolare.
Il [...] denaturazioni del complesso proteico, che è difficile evitare con trattamenti a base di acidi o di alcali. Comunque queste ultime tubercoline sono costituite essenzialmente da prodotti proteici esocellulari, poiché si ottengono dai terreni ...
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BIOTECNOLOGIE
Alberto Albertini
Walter Marconi
Biotecnologie di Alberto Albertini
sommario: 1. Introduzione generale. 2. Processi biotecnologici fondamentali: a) colture microbiche; b) attività enzimatiche; [...] agar su un filtro di nitrocellulosa e averle lisate con alcali, la nitrocellulosa viene posta a essiccare a 80 °C questo passaggio permette al DNA, precedentemente reso monoelica dagli alcali, di legarsi covalentemente al supporto solido. Avendo a ...
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Sostanza dotata di proprietà elastiche, di varia origine e natura.
Botanica
Essudato incolore o bruno, derivante dall’alterazione di cellule dei tessuti corticali o dell’alburno, che si forma a causa [...] e le proprietà del prodotto (dando origine al cosiddetto ‘invecchiamento’). Il cloro dà origine a un prodotto resistente agli alcali e agli acidi (clorocaucciù), utilizzato nella preparazione di vernici, di adesivi ecc. La reazione fra g. e zolfo ...
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GUGLIELMINI, Domenico
Anna Rita Capoccia
Nacque a Bologna, da Giulio e da Gentile Neri, il 27 sett. 1655. A Bologna studiò matematica con G. Montanari e medicina con M. Malpighi: dal primo fu introdotto [...] del G. fu rifiutata da W. Homberg, il quale affermò che la figura costante dei sali nella loro cristallizzazione deriva dagli alcali con i quali si uniscono.
L'11 luglio 1686 il Senato di Bologna conferì al G. l'intendenza generale delle acque nel ...
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VITAMINE
Mario GIORDANI
Giovanni LORENZINI
È la denominazione proposta da C. Funk nel 1911 per quei costituenti degli alimenti, i quali, pur presenti in quantità minime, ne rappresentano la parte [...] della riproduzione). - Non è nota la sua costituzione chimica. È notevolmente stabile al calore, luce, acidi, alcali, acetilazione, idrogenazione, ossidazione blanda, ma viene distrutta dalle ossidazioni drastiche con KMnO4 e dalla bromurazione.
La ...
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L'Ottocento: scienze mediche. La terapeutica
Andreas-Holger Maehle
La terapeutica
Tra il 1800 e il 1890 le pratiche terapeutiche che facevano capo alla tradizione galenica vennero progressivamente abbandonate. [...] di studio. Nel 1803 il farmacista parigino Charles Derosne ricavò dall'oppio ‒ mediante estrazione di alcol, aggiunta di alcali e lavaggi ripetuti ‒ una sostanza bianca e cristallina, il cosiddetto 'sale di Derosne', che avrebbe cominciato di lì ...
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INQUINAMENTO (inquinamento atmosferico, App. III, 1, p. 884)
Giovanni Battista Marini-Bettolo
Emilio Gerelli
Dino Marchetti
Ugo Facchini
L'i. è la presenza in un determinato ambiente limitato o circoscritto [...] a un trasferimento dell'i. da un recipiente all'altro. Per es., abbattere dei fumi contenenti SO2 con acqua e alcali e versare questa soluzione nel fiume; bruciare rifiuti solidi e inquinare l'atmosfera con vapori acidi e particelle in sospensione ...
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L'Ottocento: biologia. Fisiologia e medicina sperimentale
Frederic L. Holmes
Fisiologia e medicina sperimentale
Nel corso dell'Ottocento la fisiologia divenne una solida disciplina a base sperimentale: [...] sangue, del muco della saliva e delle membrane mucose più a fondo di chiunque altro prima di lui, facendoli reagire con alcali, sali, acidi concentrati e diluiti, e con i più importanti solventi come acqua, alcol ed etere. In tutti questi esperimenti ...
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alcali
àlcali s. m. [dall’arabo al-qalī «potassa»]. – In chimica, nome (anche a. caustici) degli idrati dei metalli alcalini; a. volatile, l’idrato di ammonio, così chiamato perché, a differenza dei precedenti, volatilizza col calore; a. terrosi,...
alcalosi
alcalòṡi s. f. [der. di alcali, col suff. medico -osi]. – Condizione patologica dovuta o a un abnorme accumulo nel sangue di sostanze alcaline o a un’abnorme perdita di sostanze acide, in seguito a eccessiva ingestione di bicarbonato...