Sostanza vitaminica, che chimicamente corrisponde al γ- lattone dell’acido α- chetogulonico:
solubile in acqua (detta anche vitamina C, acido cevitamico, ascorbina, vitamina antiscorbutica, scorbutamina, [...] misura nel latte umano. Si decompone facilmente sia alla luce, sia al calore, sia per azione delle sostanze chimiche (alcali, tracce di rame ecc.). Nell’uomo svolge un’importante azione antiossidante. Il fabbisogno giornaliero è di 50-75 mg. La ...
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VANADIO
Vincenzo CAGLIOTI
. Elemento chimico; simbolo V; peso atomico 50,95; numero atomico 23. Il nome deriva dalla dea Vanadis della mitologia nordica. È un elemento molto diffuso, ma raramente abbondante. [...] di 470° circa e il 10% di carbonio di 1000°.
Resta inalterato all'aria o in contatto con l'acqua e con gli alcali diluiti. Lo sciolgono gli acidi fortemente ossidanti, come l'acido nitrico e l'acqua regia. Scaldato in ambiente di ossigeno, brucia; e ...
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titanio Elemento chimico di transizione, di simbolo Ti, peso atomico 47,88, numero atomico 22, appartenente al gruppo IV A del sistema periodico, di cui sono noti gli isotopi stabili 4822Ti (74%), 4622Ti, [...] , insolubile in acqua e negli acidi diluiti freddi, solubile in acido solforico concentrato e caldo, in acido fluoridrico e negli alcali; fonde a 1855 °C. Il biossido di t. reagisce a caldo con altri ossidi metallici, dando titanati, e con carbonio ...
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Composto chimico derivato del benzene per sostituzione dell’idrogeno con un gruppo ossidrilico, di formula C6H5OH.
Generalità
Si presenta sotto forma di cristalli bianchi che fondono a 41 °C dando un [...] (fu detto acido carbolico); dal catrame si può ottenere industrialmente f. trattando le frazioni bollenti a 150-200°C con alcali che lo sciolgono; acidificando poi questo liquido si rimette in libertà il f., che si può purificare per distillazione ...
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Gomma naturale ottenuta dal latice di varie piante della famiglia Sapotacee della Penisola di Malacca, di Sumatra, Borneo ecc. Si può estrarre sminuzzando le foglie di queste piante in mulini, disperdendo [...] . La g. è insolubile in gran parte degli idrocarburi alchilici, ma solubile in quelli aromatici e clorurati; resiste all’attacco degli alcali e di alcuni acidi, si ossida facilmente all’aria, alla luce, non si vulcanizza.
La g. ha trovato impiego nel ...
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Acido organico contenente due ossidrili in più rispetto a un acido carbossilico corrispondente: così l’acido ortoformico ha formula H−C(OH)3 mentre l’acido formico ha formula HCOOH, l’acido ortoacetico [...] con un reattivo di Grignard; sono per lo più liquidi di odore etereo, stabili all’azione degli alcali, facilmente saponificabili in ambiente basico; in presenza di catalizzatore acido reagiscono con i composti carbonilici dando luogo agli ...
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(o nichelio) Elemento chimico (simbolo Ni; numero atomico 28, peso atomico 58,69).
Caratteristiche
Si trova in natura in diversi minerali come solfuro (nella millerite), solfuro doppio con ferro (pentlandite), [...] agli agenti atmosferici; si scioglie difficilmente con acido cloridrico e solforico ma facilmente con acido nitrico; è inattaccabile dagli alcali, anche fusi.
Composti
I composti più stabili del n. sono quelli del n. bivalente; i sali idrati sono ...
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ZIRCONIO
Vincenzo Caglioti
. Elemento chimico; simbolo Zr; peso atomico 91,22; numero atomico 40. Fu scoperto da M. H. Ḱlaproth nel 1788 in un minerale dell'isola di Ceylon, detto Zircone; e fu isolato [...] i raggi X. È anche impiegato al posto del biossido di stagno per la fabbricazione di smalti.
Fuso con gli alcali, forma ortozirconati M4ZrO4, e metazirconati M2Zr3. Il metazirconato di calcio CaZrO3 è isomorfo col corrispondente titanato. Questi sali ...
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Elemento chimico bivalente, scoperto da L.-N. Vauquelin (1797), detto un tempo glucinio per il sapore dolciastro dei suoi sali; ha il simbolo Be, numero atomico 4, peso atomico 9,02; è un metallo leggero [...] celle a funzionamento discontinuo.
Il b. è duttile e chimicamente simile all’alluminio: si ossida con difficoltà, reagisce con acidi, alcali ecc. Si usa in leghe molto leggere aggiunto a rame, alluminio, nichel, cobalto, ferro, metalli di cui aumenta ...
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Chimica
Composto chimico impiegato come sostanza colorante, avente formula
Si ricava dalle foglie di diverse specie del genere Indigofera (Indigofera tinctoria, Indigofera argentea, Indigofera arrecta [...] , solubile in cloroformio; costituisce una delle sostanze coloranti azzurre più importanti per la sua stabilità alla luce, al lavaggio, agli alcali e agli acidi e perciò è largamente usato per la tintura di tessuti e di filati. Questa viene fatta con ...
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alcali
àlcali s. m. [dall’arabo al-qalī «potassa»]. – In chimica, nome (anche a. caustici) degli idrati dei metalli alcalini; a. volatile, l’idrato di ammonio, così chiamato perché, a differenza dei precedenti, volatilizza col calore; a. terrosi,...
alcalosi
alcalòṡi s. f. [der. di alcali, col suff. medico -osi]. – Condizione patologica dovuta o a un abnorme accumulo nel sangue di sostanze alcaline o a un’abnorme perdita di sostanze acide, in seguito a eccessiva ingestione di bicarbonato...