Anatomia
In anatomia comparata, la b. di un organo è la parte con cui esso s’innesta su un altro organo o direttamente sul corpo.
B. del cranio La porzione del cranio situata inferiormente al piano trasversale [...] grado di liberare ioni ossidrili in soluzione acquosa. Gli idrossidi a carattere più spiccatamente basico sono quelli alcalini, in particolare NaOH e KOH, notevolmente caustici. Meno solubili di questi e caratterizzati da dissociazione non completa ...
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mica
mica [Lat. mica "briciola" nella locuz. mica auri "pagliuzza d'oro", o simile, con rifer. al luccichio nella sfaldatura del minerale] [GFS] Nella geologia, denomin. di un gruppo di minerali fillosilicati, [...] luogo a varie modificazioni polimorfe, a simmetria monoclina, rombica, trigonale ed esagonale; dal punto di vista chimico si distinguono m. alcaline, tra le quali è la muscovite, la m. di gran lunga più usata, e m. ferromagnesiache, tra le quali le ...
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fumarola
fumaròla [Voce napoletana, corrispondente a fumaiolo] [GFS] Manifestazione dell'attività vulcanica a carattere esalativo, consistente in emissioni più o meno continue di gas da spaccature o [...] ÷500 °C, costituite da abbondantissimo vapor d'acqua, acido cloridrico, anidride solforosa e scarsi alogenuri metallici; (c) f. alcaline o ammoniacali, con temperatura di poco maggiore di 100 °C, costituite soprattutto da vapor d'acqua con cloruro e ...
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Chimico e fisico (Torino 1776 - ivi 1856). Tra i fondatori della moderna teoria atomica, nel 1811 formulò una delle ipotesi fondamentali della chimica moderna, quella che stabiliva che volumi uguali di [...] Nel 1809 raccolse in un'unica memoria i risultati della sperimentazione in questo campo e dichiarò che le proprietà acide o alcaline di un composto sono tali in relazione a un altro composto, in un antagonismo che spiega l'affinità chimica.
Nel 1811 ...
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Corrosione
Luciano Lazzari
I materiali a contatto con ambienti aggressivi subiscono un degrado chimico e fisico che, per quanto riguarda in particolare i metalli, è denominato corrosione. La corrosione [...] si può in parte decomporre, dando ammoniaca secondo la reazione 3N2H4←→4NH3+N2, con il benefico effetto di produrre alcalinità che su l’acciaio favorisce la separazione di film protettivi di magnetite. Un altro vantaggio dell’idrazina rispetto al ...
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CAMPETTI, Adolfo
Antonio Garibaldi
Nato a Lucca il 2 luglio 1866 da Virginio e da Paolina Lucchesi, compì gli studi universitari a Pisa, dove fu allievo di Enrico Betti, ed ivi conseguì la laurea in [...] e calore di soluzione (Nuovo Cimento, II[1901], pp. 125-29); sulla polarizzazione di magnesio in soluzioni alcaline (ibid., pp.268-271); sulla variazione del grado di dissociazione elettrolitica con la temperatura (Atti della Accademia delle ...
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FOTOCELLE
Gilberto Bernardini
Per l'effetto fotoelettrico, le sue leggi fondamentali e il significato preciso di certe denominazioni, come "soglia fotoelettrica", v. fotoelettricità (XV, p. 780).
Si [...] tali celle hanno un rendimento da 20 a 50 volte superiore a quelle fatte con i metalli alcalini e, per quanto non in modo uniforme (come del resto le celle alcaline che hanno un massimo di sensibilità per la luce di circa 0,5 micron di lunghezza d ...
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L'Ottocento: fisica. La fisica matematica francese e l'elettrodinamica di Ampere
Friedrich Steinle
La fisica matematica francese e l'elettrodinamica di Ampère
Elettricità e galvanismo nel primo Ottocento
Nel [...] che l'ossigeno, che secondo la tradizione era collegato all'acidità, potesse essere uno dei componenti delle sostanze alcaline.
La situazione era resa ancora più singolare dal fatto che lo strumento indispensabile alla realizzazione del processo era ...
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Chimica
Composto chimico impiegato come sostanza colorante, avente formula
Si ricava dalle foglie di diverse specie del genere Indigofera (Indigofera tinctoria, Indigofera argentea, Indigofera arrecta [...] per la tintura di tessuti e di filati. Questa viene fatta con il metodo al tino: il tino d’i. è costituito da una soluzione alcalina di bianco d’i. che si ottiene sospendendo i. in polvere in latte di calce o in soluzione di soda e riducendolo nella ...
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membrana
membrana [Lat. membrana "che copre le membra", da membrum "membro", pl. membra] [LSF] Denomin., in genere precisata da una qualificazione, di strutture e organi di forma avvolgente (per es., [...] per lo più per operazioni discontinue oppure come diaframmi di accumulatori, nella filtrazione di soluzioni fortemente acide e alcaline; si usano m. di triacetato di cellulosa, di cloruro di polivinile, di polietilene, di polipropilene; la porosità ...
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alcalinita
alcalinità s. f. [der. di alcalino]. – In chimica, la proprietà (detta anche basicità) di una soluzione di presentare reazione alcalina: è l’opposto dell’acidità e viene indicata con un pH superiore a 7.
alcalino
agg. [der. di alcali]. – Relativo agli alcali: reazione a. (o basica), quella di un liquido (capace di far passare dal rosso al blu il colore di una cartina di tornasole) nel quale gli ioni ossidrili (OH) sono in eccesso rispetto...