DE FAZI, Remo
Luigi Cerruti
Nacque, ultimo di quattro figli, a Montefiascone (Viterbo) il 30 ott. 1891 da Ettore e Maria Fioroni. Il padre era impegnato nello sfruttamento economico dei distillati del [...] pubblicò, nel contesto di un proprio articolo, i dati della sua prima ricerca, riguardanti il comportamento fotochimico di un alcaloide (la narceina) con acetone e benzofenone. In realtà tutto l'avvio della carriera scientifica e accademica del D. fu ...
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FONTANA, Francesco
Federico Di Trocchio
Nacque a Pesina (Verona) il 4 febbr. 1794 da Antonio e Elisabetta Brighenti. Dopo i primi studi a Lazise sul lago di Garda, fu iscritto al liceo di Verona, allievo [...] 355).
Al F. va dunque senza alcun dubbio attribuito il primato della scoperta della salicina, da lui ritenuta un alcaloide glicosidico, che venne proposta e usata, anche se senza troppo successo, come alternativa terapeutica indigena al chinino, e la ...
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GIORDANI, Mario
Giorgio De Angelis
Nacque a Napoli il 25 sett. 1899 da Giulio e Maria Rossi. A Napoli compì tutti suoi studi e, seguendo le orme di Francesco, il maggiore dei fratelli, si laureò in [...] provocati dalla somministrazione per via ipodermica delle soluzioni di chinino con etiluretano erano causati dalla trasformazione dell'alcaloide nel composto tossico chinotossina e non già dall'intolleranza del paziente verso il chinino (Le soluzioni ...
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ARNAUDON, Gian Giacomo
Mario Gliozzi
Nacque a Torino nel genn. 1829 da Luigi, proprietario di una piccola manifattura di pelli, dove l'A. lavorò fin da ragazzo nelle manipolazioni di conciatura e tintura, [...] 1870; La merciologia, origine, scopo e attinenza di essa colle scienze naturali ed economiche, Torino 1874; Delle piante ad alcaloide giallo. Classificazione, coltivazione ed usi ed in specie nell'arte tintoria, in Annali d. R. Accad. di agricoltura ...
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FERRARIO (Ferrari), Ottavio Francesco
Aldo Gaudiano
Nato a Busto Arsizio (Varese) il 2 febbr. 1787 da Felice e da Marianna Marchesi, dopo i primi studi si occupò come aiutante farmacista a Tradate. [...] antimalarica era da tempo usata in Italia allo stato grezzo. Proprio in quegli anni erano cominciate le prime fortunate estrazioni di alcaloidi dalle droghe: dopo la morfina e la stricnina, erano state isolate, da p.J. Pelletier e J.-B. Caventou. nel ...
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TORTI, Francesco
Matteo Al Kalak
– Nacque a Modena il 30 novembre 1658 da Francesco, ufficiale dell’esercito estense, e da Colomba Marchesi.
Fu battezzato, con lo stesso nome del padre, presso la parrocchia [...] da una Synopsis nel 1709.
Nel trattato il modenese illustrava l’impiego e la somministrazione della china-china (l’alcaloide noto come chinino) per la cura delle febbri. Venivano prese in esame varie tipologie di febbre, classificate nel lignum ...
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MACAGGI, Domenico
Giuseppe Armocida
MACAGGI, Domenico. – Nacque il 23 ott. 1891 a Vignole Borbera, presso Alessandria, da Luigi, medico, e da Virginia Gallarati. Lo zio paterno Giuseppe fu deputato [...] [1928], pp. 32-41), sugli avvelenamenti accidentali (Intossicazione accidentale mortale da cocaina, nota sul reperimento chimico dell’alcaloide nei tessuti in putrefazione), in Folia medica, X [1924], pp. 121-125; Avvelenamento subacuto mortale da ...
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CERIOLI, Gaspare
Aldo Gaudiano
Nacque a Cremona il 3 ag. 1784 da Giuseppe e da Giuseppa Meli; si laureò a Pavia in medicina nel 1806 e in chirurgia nel 1807. Appassionato di chimica, si dedicò, giovanissimo, [...] la sostanza alla quale intanto, nel 1817, T. Thomson aveva attribuito il nome di nicotina; peraltro la formula esatta di questo alcaloide fu trovata da A. Pinner solamente nell'ultimo decennio del secolo XIX e confermata per sintesi da A. Pictet agli ...
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COLETTI, Ferdinando
Loris Premuda
Nacque a Tai di Cadore (Belluno) il 17 ag. 1819 da Giuseppe, negoziante di legnami, e da Carolina Codecasa. Quando compì gli otto anni, tutta la famiglia si trasferì [...] . Tre anni più tardi il C. ritornò con contributi sperimentali e clinici sull'azione della cinconidina, un altro alcaloide della china, spinto a tale ricerca anche dall'esigenza di sfruttare su più larga scala la pianta, particolarmente preziosa ...
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GIACOSA, Pietro
Federico Di Trocchio
Nacque a Parella, nel Canavese, presso Ivrea, il 4 luglio 1853 da Guido e Paolina Realis.
Ambedue i genitori appartenevano a famiglie della borghesia notarile piemontese [...] de biologie, XL [1903-04], pp. 281-299); quelli sull'azione di varie sostanze, in special modo dell'abrotina (Sull'abrotina, alcaloide dell'ArtemisiaabrotanumL., in Riv. di chimica medica e farmaceutica, I [1883], pp. 411-454) e di due nuovi ...
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alcaloide
alcalòide s. m. [comp. di alcali e -oide]. – Nome generico di sostanza organica azotata, avente carattere basico, analogamente agli alcali (da ciò il nome), e dotata di proprietà fisiologiche sugli organismi animali. Gli alcaloidi,...
morfina
s. f. [dal fr. morphine, der. del lat. scient. morphium (che fu il primo nome dato a questo alcaloide), dal gr. Μορϕεύς «Morfeo», con allusione alle proprietà narcotiche del farmaco]. – Alcaloide che si estrae dal papavero da oppio...