Veleno usato dagli indigeni dell’alta Amazzonia e dell’Orinoco per avvelenare frecce e dardi per cerbottana. È ricavato da varie specie di piante delle famiglie Loganiacee e Menispermacee pestandone la [...] differente attività; la tossiferina è il componente più tossico, la tubocurarina, principio attivo del tubo-c., è l’alcaloide più conosciuto.
Il c. paralizza la terminazione dei nervi motori mentre lascia intatti i centri nervosi; l’immobilità dei ...
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Nell'ultimo decennio sono state prodotte numerose sostanze chimiche ad azione analettica, capaci cioè di stimolare elettivamente la corteccia cerebrale, i centri sottocorticali e segnatamente i centri [...] , anzi tossicologico (intossicazioni da narcotici) si è meglio confermata l'azione analettica della stricnina, della picrotossina (alcaloide dell'anamirta cocculus), del carbogeno (miscela all'8-10% di anidride carbonica con ossigeno) e a rivelare ...
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Astronomia
F. interstellari
Formazioni di gas (idrogeno, calcio), frammisto a minutissime particelle solide che riempiono, con diversa densità, lo spazio cosmico fra stella e stella.
Medicina
Termine [...] i quali si associano all'azione esercitata a livello del sistema nervoso centrale dalla nicotina; è indubbiamente questo alcaloide il principale responsabile dei fenomeni di dipendenza, che si manifestano con l'incapacità a interrompere o a ridurre ...
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DE FAZI, Remo
Luigi Cerruti
Nacque, ultimo di quattro figli, a Montefiascone (Viterbo) il 30 ott. 1891 da Ettore e Maria Fioroni. Il padre era impegnato nello sfruttamento economico dei distillati del [...] pubblicò, nel contesto di un proprio articolo, i dati della sua prima ricerca, riguardanti il comportamento fotochimico di un alcaloide (la narceina) con acetone e benzofenone. In realtà tutto l'avvio della carriera scientifica e accademica del D. fu ...
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Anfetamine
Claudio Castellano
Il termine anfetamina traduce l'inglese amphetamine, composto di a- privativo, m(ethyl), "metile", ph(en)et(hyl), "fenetil-" e amine, "ammina". La principale proprietà [...] e dilatazione delle pupille. Si è giunti alla scoperta delle ammine di sintesi o anfetamine studiando le proprietà dell'efedrina, un alcaloide di origine vegetale. Tra di esse la più antica è la benzedrina, preparata nel 1910 da G. Barger e H.H ...
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In chimica, la trasformazione di un composto organico otticamente attivo nella forma otticamente inattiva (racemo); solitamente la r. si ottiene per blando riscaldamento della specie otticamente attiva: [...] si ricorre di solito alla formazione di un sale (o di altro composto) per reazione con una base (generalmente un alcaloide) o con un acido (per es., l’acido molico) otticamente attivo. Si ottengono così due composti diasteroisomeri aventi proprietà ...
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GIORDANI, Mario
Giorgio De Angelis
Nacque a Napoli il 25 sett. 1899 da Giulio e Maria Rossi. A Napoli compì tutti suoi studi e, seguendo le orme di Francesco, il maggiore dei fratelli, si laureò in [...] provocati dalla somministrazione per via ipodermica delle soluzioni di chinino con etiluretano erano causati dalla trasformazione dell'alcaloide nel composto tossico chinotossina e non già dall'intolleranza del paziente verso il chinino (Le soluzioni ...
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Famiglia di piante Dicotiledoni, ordine Ranuncolali, comprendente erbe con vasi laticiferi a succo bianco, giallo, rosso; i fiori sono attinomorfi o zigomorfi, con 2 sepali caduchi e 4 o più petali, gli [...] e cresce in gran quantità nei terreni incolti e nei campi di cereali. Da Papaver somniferum si estrae l’oppio.
L’alcaloide papaverina, di formula C20H21NO4, è contenuto allo 0,5-1% nell’oppio e si ricava come prodotto secondario dell’estrazione della ...
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Le sostanze di maggiore interesse attuale sono i fosfati e i fosfonati alchilici. Esistono essenzialmente tre categorie di derivati e cioè cianfosfati (I), fluorofosfati (II) e fosfonati (III) alchilici:
I [...] ) è probabile che i composti in oggetto, se esistono, abbiano una formula notevolmente semplificata rispetto a questo alcaloide.
Tabun o dimetilammino-cianfosfato di etile:
La sua fabbricazione fu iniziata in Germania nel 1942; una sola fabbrica ...
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ARNAUDON, Gian Giacomo
Mario Gliozzi
Nacque a Torino nel genn. 1829 da Luigi, proprietario di una piccola manifattura di pelli, dove l'A. lavorò fin da ragazzo nelle manipolazioni di conciatura e tintura, [...] 1870; La merciologia, origine, scopo e attinenza di essa colle scienze naturali ed economiche, Torino 1874; Delle piante ad alcaloide giallo. Classificazione, coltivazione ed usi ed in specie nell'arte tintoria, in Annali d. R. Accad. di agricoltura ...
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alcaloide
alcalòide s. m. [comp. di alcali e -oide]. – Nome generico di sostanza organica azotata, avente carattere basico, analogamente agli alcali (da ciò il nome), e dotata di proprietà fisiologiche sugli organismi animali. Gli alcaloidi,...
morfina
s. f. [dal fr. morphine, der. del lat. scient. morphium (che fu il primo nome dato a questo alcaloide), dal gr. Μορϕεύς «Morfeo», con allusione alle proprietà narcotiche del farmaco]. – Alcaloide che si estrae dal papavero da oppio...