Anfetamine
Claudio Castellano
Il termine anfetamina traduce l'inglese amphetamine, composto di a- privativo, m(ethyl), "metile", ph(en)et(hyl), "fenetil-" e amine, "ammina". La principale proprietà [...] e dilatazione delle pupille. Si è giunti alla scoperta delle ammine di sintesi o anfetamine studiando le proprietà dell'efedrina, un alcaloide di origine vegetale. Tra di esse la più antica è la benzedrina, preparata nel 1910 da G. Barger e H.H ...
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FONTANA, Francesco
Federico Di Trocchio
Nacque a Pesina (Verona) il 4 febbr. 1794 da Antonio e Elisabetta Brighenti. Dopo i primi studi a Lazise sul lago di Garda, fu iscritto al liceo di Verona, allievo [...] 355).
Al F. va dunque senza alcun dubbio attribuito il primato della scoperta della salicina, da lui ritenuta un alcaloide glicosidico, che venne proposta e usata, anche se senza troppo successo, come alternativa terapeutica indigena al chinino, e la ...
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Nome comune di Ricinus communis (v. fig.), pianta della famiglia Euforbiacee, originario dell’Africa e dell’India, importato in Europa come pianta ornamentale; coltivato in tutti i paesi caldi e temperato-caldi [...] di una miscela di gliceridi di acidi grassi. Nel seme si trovano enzimi, vitamine e sostanze azotate quali la ricinina, alcaloide a debole tossicità, e la ricina. È presente anche un enzima lipolitico che può causare una rapida idrolisi dei gliceridi ...
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L'Ottocento: scienze mediche. La terapeutica
Andreas-Holger Maehle
La terapeutica
Tra il 1800 e il 1890 le pratiche terapeutiche che facevano capo alla tradizione galenica vennero progressivamente abbandonate. [...] in una specie affine all'elleboro bianco e la colchicina nel croco autunnale. Nel 1820 Pelletier e Caventou isolarono due alcaloidi della china, cioè la chinina e la cinconina, mentre nel 1817 un altro farmacista francese, Pierre-Jean Robiquet, aveva ...
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Oppio
Gaetano Di Chiara
Droga tra le più antiche: può curare come uccidere
L’oppio è una droga, appartiene cioè a quell’insieme di sostanze di origine naturale (vegetale o animale) dotate di proprietà [...] solamente i principi attivi che alle alte temperature diventano volatili, com’è appunto il caso della morfina.
La morfina è un alcaloide, vale a dire una sostanza organica a reazione basica (acidi e basi), poco solubile in acqua e più solubile nei ...
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Oppioidi
Vittorio Erspamer
Vengono definiti oppioidi i farmaci (naturali, semisintetici o sintetici) che presentano gli effetti dell'oppio e del suo costituente principale, la morfina. Lo stesso termine [...] abuso voluttuario di queste sostanze, con conseguente grave dipendenza psichica e fisica da esse.
L'oppio e i suoi alcaloidi
L'oppio è il succo ottenuto per incisione delle capsule immature del papavero sonnifero, una pianta largamente coltivata nel ...
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FERRARIO (Ferrari), Ottavio Francesco
Aldo Gaudiano
Nato a Busto Arsizio (Varese) il 2 febbr. 1787 da Felice e da Marianna Marchesi, dopo i primi studi si occupò come aiutante farmacista a Tradate. [...] antimalarica era da tempo usata in Italia allo stato grezzo. Proprio in quegli anni erano cominciate le prime fortunate estrazioni di alcaloidi dalle droghe: dopo la morfina e la stricnina, erano state isolate, da p.J. Pelletier e J.-B. Caventou. nel ...
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PSICHIATRIA (XXVIII, p. 446; App. II, 11, p. 624; III, 11, p. 514)
Gian Carlo Reda
La p. in questi ultimi vent'anni ha presentato un notevole sviluppo, legato soprattutto ai progressi della psicofarmacologia, [...] dosaggio del farmaco alle necessità cliniche contingenti.
Nel 1954 alla clorpromazina si affiancò la reserpina, un alcaloide della Rauwolfia serpentina, che, preso primitivamente in considerazione come ipotensivo, aveva rivelato un'analoga efficacia ...
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Farmacologia
Pietro Di Mattei
di Pietro Di Mattei
Farmacologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Posizione concettuale della farmacologia nel Novecento. 3. I temi della farmacologia nel Novecento. 4. I [...] con la scoperta (v. Vedder, 1911; v. Rogers, 1912) dell'azione specifica svolta nella dissenteria amebica dall'emetina - un alcaloide già isolato nell'Ottocento da Pelletier e Magendie (v., 1817) dalla radice di ipecacuana - si arricchì presto di ...
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Silvio Garattini
Doping
Giocare sporco
Doping e medicalizzazione nello sport: alcune considerazioni
di Silvio Garattini
19 gennaio
Nel corso di un convegno organizzato a Roma dal Ministero della Salute [...] in modo artificiale. Secondo quanto riportato in molte fonti, in Cina si utilizzavano estratti di efedra, pianta che contiene l'alcaloide efedrina. In Europa l'uso di sostanze stimolanti, paragonabili ai moderni mezzi di doping, è per la prima volta ...
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alcaloide
alcalòide s. m. [comp. di alcali e -oide]. – Nome generico di sostanza organica azotata, avente carattere basico, analogamente agli alcali (da ciò il nome), e dotata di proprietà fisiologiche sugli organismi animali. Gli alcaloidi,...
morfina
s. f. [dal fr. morphine, der. del lat. scient. morphium (che fu il primo nome dato a questo alcaloide), dal gr. Μορϕεύς «Morfeo», con allusione alle proprietà narcotiche del farmaco]. – Alcaloide che si estrae dal papavero da oppio...