PILLOLE (lat. sc. pilulae)
Agostino Palmerini
Preparazioni farmaceutiche di forma sferica, di consistenza pastosa, ottenute incorporando le sostanze medicamentose con un eccipiente costituito di solito [...] le sostanze deliquescenti; manna o mucillagine di gomma per i sali mercuriali; impasto di miele, lattosio e gomma arabica per gli alcaloidi e i glucosidi; una miscela di lattosio con il 10% di borato di sodio e di mucillagine di gomma per i preparati ...
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PEPE
Fabrizio Cortesi
. Nome volgare dei frutti di molte specie del genere Piper (Linneo 1737), piante della famiglia Piperacee. Questo genere presenta fiori per lo più diclini, raramente monoclini, [...] . (P. Jaborandi Vell.) del Brasile costituiscono il falso jaborandi: contengono gli alcaloidi tossici jaborandina e jaborina; il P. ceanothifolium H. B. K. del Brasile contiene alcaloidi analoghi alla pilocarpina. Con il nome di pepe d'acqua s'indica ...
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SEROTONINA
A. E. R.
G.
La s., nota anche come enteramina e vasotonina, chimicamente è una 5-idrossitriptamina che viene elaborata, partendo dal triptofano, con ogni probabilità dalle cellule del sistema [...] opposta interpretazione è dovuta al fatto che è incerto se la dietilammide dell'ac. lisergico (componente degli alcaloidi della segala cornuta e con la yohimbina principale antagonista della s.) provochi alterazioni psichiche neutralizzando la s ...
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Scienza che si propone lo studio dei farmaci e delle leggi secondo le quali si svolgono i fenomeni indotti da tali sostanze nell’organismo.
La f. e i suoi scopi terapeutici
Tra i compiti della f. rientrano: [...] della tubercolosi; gli adrenocorticoidi per il trattamento delle artriti reumatoidi, delle infiammazioni e delle allergie; gli alcaloidi della Rauwolfia, del veratro, e vari sali ammonici quaternari per il trattamento dell’ipertensione; gli ...
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Nome comune attribuito ad alcune piante velenose, per lo più appartenenti alla famiglia delle Apiacee.
C. acquatica (C. virosa; fig. A), erba perenne, alta anche più di 1 m, con succo lattiginoso giallastro, [...] le macerie nell’Eurasia e Africa settentrionale. La sua velenosità, nota sin dai tempi antichi, è dovuta a vari alcaloidi: conina, conidrina, pseudoconidrina e metilcinconina; il più importante è la conina, la cui azione si esplica elettivamente sul ...
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Arbusto cespuglioso, con le prime foglie trasformate in spine tripartite, le successive obovate e seghettate: fiori in racemi penduli, di colore giallo, con parecchi filli, di cui i sei più interni petaloidei, [...] basico, specialmente localizzato nelle radici. La berberina è un derivato complesso dell'isochinolina, sostanza madre di varî alcaloidi, cristallizza in aghetti gialli e tinge direttamente la lana e la seta mordenti e il cotone preparato con ...
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GRANATO o melograno (lat. sc. Punica granatum L.; fr. grenadier; sp. granada; ted. Granatbaum; ingl. pomegranate)
Fabrizio Cortesi
Alberello della famiglia Punicacee, originario secondo alcuni dell'Africa [...] e prima anche quella del fusto, è usata dal 1800 in Europa come tenifugo; contiene circa 1% di numerosi alcaloidi: pelletierina, isopelletierina, metilpelletierina, oltre a parecchi tannini glucosidici, ecc. La buccia dei frutti era usata in medicina ...
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ALECCE, Pasquale
Nicola De Ianni
Nacque a Motta San Giovanni (Reggio Calabria) il 21 apr. 1887 da Antonio e Francesca Squillaci. Conseguita giovanissimo la laurea in farmacia presso l'università di [...] antipiretici, il cui più fortunato, l'aspirina, è del 1889 (Onorato, 1962, p. 14). Seguirono gli antisettici, gli alcaloidi, gli anestetici, gli ipnotici, ecc. La farmacoterapia attuò la sua rivoluzione in seguito alla quale cominciò a darsi una ...
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Sharpless, K. Barry
Sharpless, K. Barry. ‒ Chimico statunitense (n. Philadelphia 1941). Ha conseguito il PhD alla Stanford University nel 1968 e ha successivamente occupato posizioni accademiche presso [...] di un alchene mediante tetrossido di osmio per formare un diolo veniva resa fortemente enantioselettiva mediante l'uso degli alcaloidi della Cinchona. Per lo sviluppo di queste e di altre reazioni di ossidazione asimmetrica, alcune delle quali sono ...
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Infezione causata da Emosporidi (Sporozoi) appartenenti al genere Plasmodium. La m. umana e dei mammiferi in genere (scimmie, roditori ecc.) è trasmessa esclusivamente da zanzare del genere Anopheles.
La [...] basata sull’artemisina (ACT).
Per oltre due secoli la m. è stata curata con la corteccia di china e con gli alcaloidi in essa contenuti, dei quali il più efficace è la chinina, i cui sali (solfato, bisolfato, idroclorato ecc.), dotati di grande ...
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alcaloide
alcalòide s. m. [comp. di alcali e -oide]. – Nome generico di sostanza organica azotata, avente carattere basico, analogamente agli alcali (da ciò il nome), e dotata di proprietà fisiologiche sugli organismi animali. Gli alcaloidi,...
tropina1
tropina1 s. f. [tratto da atropina]. – Composto organico eterociclico, base terziaria e alcole secondario, presente come estere nell’atropina e nella iosciamina, dalle quali si può ottenere per idrolisi, assieme a una molecola di...