PELI (fr. poils; sp. pelo; ted. Haare; ingl. hair)
Valeria BAMBACIONI
Mario TRUFFI
Formazioni cornee, filiformi della pelle dei Mammiferi, caratteristiche di questa classe, come le penne lo sono per [...] cloroplasti (Salvinia, Rubus, Aesculus), elaioplasti (pappo di Gaillardia), cristalli di ossalato di calcio (Labiate) e anche alcaloidi e glucosidi nelle piante la cui epidermide presenta tali principî attivi.
Le funzioni dei tricomi sono svariate ...
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Fu scoperto nel 1834 da F. Runge nel catrame di carbon fossile e chiamato acido carbolico: più tardi, nel 1841, A. Laurent lo denominò idrato di fenile o acido fenico; mentre Ch. F. Gerhardt lo chiamò [...] ha il comportamento di un acido monobasico; forma sali (picrati) ben cristallizzati. Precipita le soluzioni degli alcaloidi, può formare composti cristallizzati poco solubili con molti idrocarburi aromatici.
Nitrosofenoli. - Si formano per azione ...
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. È il principio attivo delle capsule surrenali (piccole capsule che si trovano nella parte superiore dei reni degli animali superiori). (Fu isolata nel 1903 dal giapponese Takamine, il quale la ottenne [...] sezione nervosa che è stata elettivamente stimolata.
Di queste sostanze, alcune appartengono al gruppo degli alcaloidi (atropina, pilocarpina, cocaina, muscarina, fisostigmina, ergotossina), altre sono rappresentate dagli stessi ormoni ghiandolari o ...
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Neurotrasmissione e neurotrasmettitori
Vittorio Erspamer
I neurotrasmettitori sono sostanze chimiche liberate dalle terminazioni nervose in risposta a un impulso nervoso. Una volta rilasciati, essi [...] irreversibile dell'acetilcolinesterasi operato dagli inibitori di questo enzima. Fra di essi vi sono la fisostigmina e alcaloidi similari, importanti da un punto di vista terapeutico, e gli esteri organofosforici, largamente usati in agricoltura come ...
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FASOLI, Gaetano
Alessandro Porro
Nacque il 1º luglio 1875 a Bassano Veneto (l'attuale Bassano del Grappa, in provincia di Vicenza) da Luigi e da Maria Fabris. Laureatosi in medicina e chirurgia presso [...] alla cocaina (considerazione critica), in Riv. trimestr. di odontoiatria, I [1910], pp. 155-164; Sopra alcuni nuovi alcaloidi nella terapia odontoiatrica. Ricerche sperimentali e cliniche, in La Stomatologia, XII [194], pp. 145-161, con A. Arlotta ...
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MASCHERPA, Pietro
Stefano Arieti
– Nato ad Alessandria il 3 dic. 1902, da Giuseppe e Giacomina Bado, studiò medicina e chirurgia presso l’Università di Genova: allievo interno nel 1921-22 nell’istituto [...] piante e nelle droghe medicinali di montagna aumentano i glucosidi, le vitamine e gli oli essenziali, e diminuiscono gli alcaloidi (Indicazioni e controindicazioni del clima di montagna, Roma s.d.); in istologia, con l’introduzione del metodo della ...
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Viene così definito un esteso gruppo di attività rivolte all'elaborazione delle derrate e delle bevande per l'alimentazione dell'uomo o aventi destinazione zootecnica. Valutazioni recenti indicano che [...] intere popolazioni che consumavano i cereali contaminati. Si dimostrò poi che questi effetti erano dovuti agli alcaloidi della Claviceps purpurea che sono derivati dell'acido lisergico.
Recentemente sono state messe in evidenza nuove micotossine ...
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GIACOSA, Pietro
Federico Di Trocchio
Nacque a Parella, nel Canavese, presso Ivrea, il 4 luglio 1853 da Guido e Paolina Realis.
Ambedue i genitori appartenevano a famiglie della borghesia notarile piemontese [...] de biologie, XL [1903-04], pp. 281-299); quelli sull'azione di varie sostanze, in special modo dell'abrotina (Sull'abrotina, alcaloide dell'ArtemisiaabrotanumL., in Riv. di chimica medica e farmaceutica, I [1883], pp. 411-454) e di due nuovi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Daniel Bovet
Alberto Oliverio
Daniel Bovet, premio Nobel per la fisiologia o la medicina nel 1957, ha svolto ricerche in settori disparati: i suoi studi nel campo della chemioterapia e della farmacologia [...] -Alfred Vulpian (1826-1887) sui curari, Bovet e Simone Courvoisier ne studiarono l’azione paralizzante. Queste sostanze, alcaloidi estratti dalle piante e utilizzati ancora oggi dagli indios dell’America centro-meridionale per paralizzare la preda ...
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Bevande
Pietro Guerrieri
Red. e Paolo Stacchini
Il termine bevanda (dal gerundivo latino bibenda, "cose da bere") indica qualsiasi liquido che si beve, per dissetarsi o per piacere, consuetudine, prescrizione [...] centri di vita culturale, artistica e politica.
Sia il tè sia il caffè contengono una quantità rilevante di caffeina, un alcaloide con importanti proprietà farmacologiche: una tazza di tè ne contiene circa 50 mg, mentre nel caffè essa può andare dai ...
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alcaloide
alcalòide s. m. [comp. di alcali e -oide]. – Nome generico di sostanza organica azotata, avente carattere basico, analogamente agli alcali (da ciò il nome), e dotata di proprietà fisiologiche sugli organismi animali. Gli alcaloidi,...
tropina1
tropina1 s. f. [tratto da atropina]. – Composto organico eterociclico, base terziaria e alcole secondario, presente come estere nell’atropina e nella iosciamina, dalle quali si può ottenere per idrolisi, assieme a una molecola di...