Chimico (Rufford, Chesterfield, 1886 - Great Missenden, Buckinghamshire, 1975), prof. di chimica organica (dal 1912) all'univ. di Sydney, poi di Manchester, di Londra, infine di Oxford (1930-55). Dal 1955 [...] Socio straniero dei Lincei (1947). È noto per importanti ricerche concernenti la sintesi e la struttura di antociani, alcaloidi (morfina, tropina, ecc.), penicillina, ormoni steroidali, colesterolo, ecc. È anche autore di studî sul legame chimico e ...
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In chimica, definisce composti contenenti oro trivalente.
Acido a. Nome dato all’idrato aurico Au(OH)3, polvere giallorossa; facendo reagire l’acido a. con un eccesso di KOH, si ottengono i suoi sali derivati, [...] monovalente.
Bromuro a. Sale d’oro, AuBr3, polvere bruna, igroscopica; viene usato in chimica analitica come reattivo degli alcaloidi ecc.
Cloruro a. Uno dei sali più importanti dell’oro, AuCl3, facilmente solubile in acqua. Con acido cloridrico ...
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Chimico (Karlsruhe 1872 - Muralto, Locarno, 1942). Prof. a Monaco di Baviera (1902) e a Zurigo (1905); direttore della sezione chimica del Kaiser Wilhelm Institut di Berlino-Dahlem, dal quale si dimise [...] Lincei (1922). Compì ricerche di fondamentale importanza sulle sostanze organiche naturali. I suoi primi lavori riguardarono gli alcaloidi: determinò la struttura della cocaina, della tropina e della atropina; di quest'ultima realizzò anche una via ...
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Chimico (Vignola 1817 - ivi 1881). Alternò l'attività scientifica con quella politica; sostenitore dell'annessione delle province estensi al Regno di Sardegna, dovette rifugiarsi a Torino (1848), ove Cavour [...] farmaceutica e tossicologia nell'univ. di Bologna; socio corrispondente dei Lincei (1870). Compì notevoli ricerche sugli alcaloidi della putrefazione (che chiamò ptomaine) e sui colloidi; di questi riconobbe le proprietà fondamentali così da poter ...
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Chimico canadese di origine ceca (n. Praga 1919 - m. 1987), allievo di J. Heyrovský e di V. Prelog, prof. (dal 1948) di chimica organica presso l'univ. del New Brunswick (Fredericton, Canada); membro (dal [...] delle scienze. È autore di numerose e importanti ricerche in svariati campi della chimica (valutazione delle velocità di reazioni estremamente rapide tramite tecniche polarografiche, determinazione della struttura di alcaloidi macrociclici, ecc.). ...
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Idrocarburo che in virtù della sua struttura costituisce il capostipite della serie aromatica. Ha formula C6H6 e si presenta come un liquido incolore, volatile, infiammabile, che bolle a 80,3 °C e solidifica [...] odore gradevole, sapore bruciante, è insolubile in acqua. È largamente usato come ottimo solvente di molte sostanze organiche (alcaloidi, gomma, resine, grassi ecc.), in miscele carburanti (con benzina), come materia prima per la produzione di alcuni ...
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Chimico (Berlino 1876 - Gottinga 1959); prof. a Innsbruck (dal 1906) e poi a Gottinga (1915-44). È noto per fondamentali studî nel campo della chimica organica e della biochimica. Le sue più importanti [...] , la trasformazione dell'ergosterina in vitamina D mediante raggi ultravioletti, la preparazione della vitamina D2, gli studî sugli alcaloidi della digitale e sulla colchicina, ecc. Nel 1928 fu insignito del premio Nobel per la chimica per le sue ...
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Chimico (n. Bruxelles 1921 - m. 2017); prof. di chimica organica alla Harvard University e poi alla Columbia University di New York (1953-93, poi prof. emerito). È noto per importanti ricerche sulla sintesi [...] glucosio in prostaglandine e sulla reazione fra un triene coniugato e la pirrolina, con cui è arrivato alla sintesi di alcaloidi. Sotto il suo nome si indica la reazione di preparazione di chetoni con sostituenti alchilici o acilici in posizione α ...
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Alcol secondario alifatico, (CH3)2CHOH, detto anche isopropanolo, 2-propanolo, alcol propilico secondario. Liquido limpido, trasparente, infiammabile, di sapore amaro e di odore caratteristico, miscibile [...] dell’acetone, dell’anidride acetica, di chetoni ecc.; come solvente per oli, per gomme, per resine; nell’estrazione di alcaloidi; nella preparazione di cosmetici, di creme, di lozioni, di profumi ecc., e come agente disidratante e anticongelante. In ...
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VELENI (fr. poisons, vénins; sp. venenos; ted. Gifte; ingl. poisons, venoms)
Efisio MAMELI
Antonio MORDINI
In senso esteso, si comprendono tra i veleni quelle sostanze che, per la composizione chimica, [...] quello che ha maggiore diffusione è il curaro ottenuto dal succo e dalla scorza di varie Strychnos che contengono alcaloidi attivissimi sul sistema nervoso.
Un veleno di effetto cardiaco rivelatoci dagii studî del Santesson, è il kiēntchi (pakurū ...
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alcaloide
alcalòide s. m. [comp. di alcali e -oide]. – Nome generico di sostanza organica azotata, avente carattere basico, analogamente agli alcali (da ciò il nome), e dotata di proprietà fisiologiche sugli organismi animali. Gli alcaloidi,...
tropina1
tropina1 s. f. [tratto da atropina]. – Composto organico eterociclico, base terziaria e alcole secondario, presente come estere nell’atropina e nella iosciamina, dalle quali si può ottenere per idrolisi, assieme a una molecola di...