Allucinogeni
Claudio Castellano
Gli allucinogeni, o droghe psichedeliche (rivelatrici della psiche), sono sostanze in grado di determinare l'insorgenza di 'allucinazioni'. Il termine è composto di allucin(azione) [...] dall'ingestione di ergot, ma solo intorno agli anni Quaranta del nostro secolo si pervenne all'isolamento dei dodici alcaloidi dell'ergot, il cui costituente specifico è l'acido lisergico, una sostanza a nucleo eterociclico derivata dall'indolo. Nel ...
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Scienza che si propone lo studio dei farmaci e delle leggi secondo le quali si svolgono i fenomeni indotti da tali sostanze nell’organismo.
La f. e i suoi scopi terapeutici
Tra i compiti della f. rientrano: [...] della tubercolosi; gli adrenocorticoidi per il trattamento delle artriti reumatoidi, delle infiammazioni e delle allergie; gli alcaloidi della Rauwolfia, del veratro, e vari sali ammonici quaternari per il trattamento dell’ipertensione; gli ...
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Ramo della terapia che studia l’impiego di farmaci sintetici nella cura delle malattie infettive; per estensione, la cura di affezioni di altra natura con prodotti di sintesi (chemioterapia delle elmintiasi, [...] di farmacocinetica. In relazione all’azione che essi svolgono si hanno tre categorie di farmaci: a) fase-specifici (alcaloidi della vinca, antimetaboliti come analoghi delle purine e pirimidine, cis-platino ecc.) con azione su una specifica fase del ...
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Farmaco
Vittorio Alessandro Sironi e Vittorio Erspamer
Il termine farmaco indica ogni sostanza, inorganica od organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni [...] basico, contenenti azoto e in grado di formare sali in combinazione con gli acidi, vengono chiamate, nel 1821, da W. Meissner alcaloidi. A questa classe ben presto si affianca un'altra classe di principi attivi, distinti dai primi per essere privi di ...
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Erboristeria
Paola Lanzara e Gabriela Mazzanti
Il termine erboristeria, traduzione del francese herboristerie, a sua volta derivato del latino herbula, "erbetta", indica la raccolta delle piante, spontanee [...] , soprattutto vegetale) viene usato per indicare un prodotto naturale contenente uno o più principi attivi (come alcaloidi, glicosidi, oli essenziali, sostanze amare o anche soltanto aromatiche ecc.), il quale opportunamente trattato e conservato ...
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Bulimia
Massimo Cuzzolaro
La bulimia, intesa come voracità smisurata, figura nelle letterature e nelle mitologie di tutte le epoche. Dalla medicina è stata considerata a lungo sintomo di varie malattie: [...] , dall'insaziabilità (acoria o aplestia). Come rimedio palliativo veniva consigliato l'uso dell'oppio e dei suoi alcaloidi. Questo uso generico del termine bulimia nel senso di fame eccessiva, voracità senza misura, smodata ingestione di alimenti ...
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PSICOFARMACOLOGIA
Eugenio Paroli
. Una fervida attività sperimentale, condotta secondo molteplici indirizzi di ricerca, e particolari osservazioni cliniche hanno sempre più incrementato quell'interesse [...] e riumerosi derivati "neurolettici"), i derivati del tioxantene (cloprotixe: ie, metixene, ecc.), il gruppo degli alcaloidi della Rauwolfia e loro analoghi semisintetici, i composti derivati della benzochinolizina, i derivati del butirrofenone ...
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Infezione causata da Emosporidi (Sporozoi) appartenenti al genere Plasmodium. La m. umana e dei mammiferi in genere (scimmie, roditori ecc.) è trasmessa esclusivamente da zanzare del genere Anopheles.
La [...] basata sull’artemisina (ACT).
Per oltre due secoli la m. è stata curata con la corteccia di china e con gli alcaloidi in essa contenuti, dei quali il più efficace è la chinina, i cui sali (solfato, bisolfato, idroclorato ecc.), dotati di grande ...
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Terapia genica
Arturo Falaschi
Mauro Giacca
La terapia genica si è sviluppata, a partire dalla fine degli anni Ottanta del XX sec., grazie ai progressi compiuti nella comprensione delle basi molecolari [...] di membrana in grado di prevenire l'accumulo intracellulare di una serie di farmaci antitumorali quali gli alcaloidi della vinca (vincristina, vinblastina), le antracicline (adriamicina, daunorubicina), l'etoposide e il paclitaxel.
Vaccinazioni
Come ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Sistemi e metodi terapeutici
Andreas-Holger Maehle
Sistemi e metodi terapeutici
I sistemi terapeutici del XVIII sec. sono caratterizzati da una graduale trasformazione [...] dati quantitativi sul trattamento delle febbri.
All'inizio del XIX sec. si aprì una nuova era con l'isolamento di alcaloidi vegetali, soprattutto la morfina (1805), da parte di Friedrich Wilhelm Sertürner (1783-1841), e il chinino (1820) per opera di ...
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alcaloide
alcalòide s. m. [comp. di alcali e -oide]. – Nome generico di sostanza organica azotata, avente carattere basico, analogamente agli alcali (da ciò il nome), e dotata di proprietà fisiologiche sugli organismi animali. Gli alcaloidi,...
tropina1
tropina1 s. f. [tratto da atropina]. – Composto organico eterociclico, base terziaria e alcole secondario, presente come estere nell’atropina e nella iosciamina, dalle quali si può ottenere per idrolisi, assieme a una molecola di...