Ignoto poeta, cui è attribuito il contrasto in 160 settenarî Rosa fresca aulentissima (composto tra il 1231 e il 1250), dialogo realistico, sicuramente un mimo, tra l'amante che incalza e la donna, che, [...] (ant. sic. Miceli "Michele"); l'ipotesi Ciullo è ormai scartata. Non si sa neppure con certezza se sia da leggere "d'Alcamo" o "dal Camo", comunque pare certo che l'autore fosse siciliano; e siciliana è da considerarsi la lingua del contrasto che ...
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Patriota italiano (Alcamo 1816 - ivi 1887); partecipò alla rivoluzione siciliana del 1848. Nel 1860, dopo aver promosso col fratello Stefano (1817-95) un'insurrezione ad Alcamo, si unì con lui a Garibaldi, [...] combattendo a Calatafimi e a Palermo. Nominato colonnello di cavalleria, fu sindaco di Alcamo (1874-84). ...
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Fisiologo e anatomista (Bronte 1779 - Alcamo 1823); nipote di Nicola. Studiò nelle università di Napoli e di Pavia, e in quest'ultima, dopo un breve soggiorno a Bologna, ottenne l'insegnamento di fisiologia [...] e anatomia comparata (1813; dal 1815 al 1817 anche di polizia medica), poi (1817) di fisiologia e anatomia; rettore (1819-20), tornò poi in Sicilia per ragioni di salute. Scritti principali: Memorie di ...
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Bongiorno, Vito. – Artista multimediale italiano (n. Alcamo 1963). Ha elaborato, su stimolo delle correnti più innovative della scena artistica mondiale, un linguaggio personalissimo in cui si fondono [...] Centrale Montemartini e alla Triennale di Roma (2014) e al Macro di Roma (2019); nel 2019 il Museo d’arte contemporanea di Alcamo MACA ha ospitato l'Antologica (1990-2019), mentre tra le mostre più recenti si cita qui Contaminazione (Roma, Hub/Art 39 ...
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CARAVAGLIOS, Cesare
Alessandra Ascarelli
Nacque ad Alcamo (Trapani) il 6 apr. 1893 da Raffaele e da Maria Cipolla.
Raffaele, nato a Castelvetrano (Trapani) il 28 dic. 1864, iniziò giovanissimo lo studio [...] nel 1884, terminò gli studi di direttore di banda al conservatorio di Palermo. Assunse dapprima la direzione della banda di Alcamo e in seguito quella della banda municipale di Napoli; "napoletano di adozione per simpatia, per consuetudine di dimora ...
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CARUSO, Girolamo
Carlo Pazzagli
Nato ad Alcamo (prov. di Trapani), il 18 sett. 1842, compì gli studi secondari a Palermo e si laureò in agraria a Napoli nel 1861. Dopo aver trascorso alcuni anni nell'esercito, [...] simile a quella svolta trent'anni prima da Cosimo Ridolfi, anche se di quest'ultimo, nelle considerazioni dell'agronomo di Alcamo, non si riflettevano i dubbi e l'amarezza, legati alla denuncia dell'isolamento e del sopralavoro contadino. Tuttavia la ...
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Pittore e incisore (n. Palermo o Marsala - m. Alcamo 1692). Allievo di Pietro del Po, lavorò soprattutto a Roma, dove riprodusse a stampa le logge vaticane, gli affreschi dei Carracci in palazzo Farnese, [...] opere di C. Maratta, C. Ferri, Pietro da Cortona. Dipinti dell'A. si trovano a Palermo, nelle chiese della Pietà, di S. Maria delle Vergini, di S. Cita ...
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BAGOLINO, Sebastiano
Claudio Mutini
Nacque il 25 marzo 1562 ad Alcamo da Giovan Leonardo, pittore, e da Caterina Tabone. Il padre, la cui famiglia era probabilmente originaria di Verona, si era stabilito [...] saggio, ibid., s. 3, XII (1882), pp. 269-284; Id., Di Leonardo Bagolino pittore del sec. XVI e di una sua tela esistente in Alcamo, in Arch. stor. siciliano, n. s., VI(1882), pp. 416-427; Id., Un documento che rischiara la prima stampa de' carmi di S ...
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Pittore (Trapani 1555 circa - Palermo 1622 circa). Lasciò dipinti a Trapani, Alcamo e Palermo, legati alla cultura manieristica locale (figure di santi con scene della loro vita). ...
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FAZIO-ALLMAYER, Vito
Francesco M. Biscione
Nacque a Palermo il 21 nov. 1885 da Giuseppe Emanuele Fazio (originario di Alcamo, già ufficiale garibaldino, conservatore del Museo nazionale di Palermo) [...] e da Felicina Allmayer, di Sarzana ma di origine tedesca.
Scrittore precoce, i suoi primi interessi furono rivolti alla storia dell'arte; pubblicò una serie di articoli e saggi tra il 1905 e il 1908, soprattutto ...
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donna-simbolo
(donna simbolo), loc. s.le f. Donna che personifica un tipo ideale o rappresenta in sé ideali e aspirazioni collettivi. ◆ Dall’elenco manicheo della musica «buona» e «cattiva» non sfugge neanche la canzone. Genere popolare e...
podesta1
podestà1 (ant. podestade, podestate) s. f. [lat. potestas -atis]. – Variante, oggi sentita come ant. o letter., di potestà, nei varî sign. del termine. Ant., la p., messer la p., la suprema autorità cittadina nell’età comunale (di...