LUALDI, Adriano
Musicista, nato a Larino (Campobasso) il 22 marzo 1887, compositore e direttore d'orchestra, studiò con Stanislao Falchi a Roma, quindi a Venezia con Ermanno Wolf Ferrari. Nel 1927 organizzò [...] con Alceo Toni la Mostra del '900 musicale italiano a Bologna e nel 1930 il primo Festival internazionale di musica a Venezia. Nel 1929 fu eletto deputato al Parlamento.
È autore di una cantata, Attollite portas (Venezia 1907), su testo di A. Graf; ...
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(gr. Λέσβος) Isola della Grecia (1630 km2 con 90.000 ab. circa), situata nel Mar Egeo settentrionale, di fronte all’Anatolia dalla quale è separata da due canali poco profondi. Il nome della città principale, [...] da *παντια, ἔχοισι ma attico ἔχουσι da -οντι), la baritonesi e la psilosi. Nei testi poetici degli antichi poeti di L., Alceo e Saffo, come anche in forme omeriche di origine eolica, la tradizione grammaticale presenta -αυ-, -ευ-, per αF- o -αFF- ecc ...
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liberta
libertà
Nel mondo greco antico si possono distinguere tre significati fondamentali della parola eleutheria («libertà»). Libero è in primo luogo chi nasce da genitori non schiavi (come si legge [...] in un frammento di Alceo). Libero è in secondo luogo chi non è asservito allo straniero. La parola eleutheria acquista un forte rilievo ai tempi delle guerre contro i persiani, e nel 5° sec. viene dedicata alla l. una festa, a Platea, in memoria, ...
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SAFFICI, STROFE e METRO
Giorgio Pasquali
La strofe saffica è chiamata così, perché tutto il primo libro delle liriche di Saffo nell'edizione alessandrina era composto in tal metro; ma faceva di essa, [...] pare, altrettanto uso anche Alceo. È composta di tre saffici endecasillabi e di un adonio (v.). Dinnanzi alla clausola adonia non è necessario nei Lesbî fin di parola, benché il contrario sia anche in essi eccezione. Invece dopo ogni verso ê fin di ...
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PANTALEONI (Anna Antonia) Romilda
Cristina Scuderi
PANTALEONI (Anna Antonia) Romilda. – Cantante lirica. Nacque a Udine il 29 agosto 1847 da Luigi Pantaleoni, compositore e tenore, e Amalia Marignani, [...] : Adriano (1837-1908), baritono, indi impresario; e Alceo (1839-1923), direttore d’orchestra attivo principalmente all’Éden successo. Da Milano il 4 gennaio 1884 scrisse al fratello Alceo: «Sappi che Verdi mi mandò i suoi complimenti a parte ...
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Poeta greco (570 circa - 485 a. C.). Della sua produzione poetica ci sono giunti solo frammenti, sufficienti però per apprezzare la pensosa grazia delle elegie, la forza dei giambi, l'esaltazione dell'eros [...] ricco Artemone). Ma A. cantò soprattutto il vino e l'amore nei carmi melici, dove si riallaccia alla tradizione eolica di Alceo e di Saffo, in metri diversi dai loro; A. usa il gliconeo variamente combinato col ferecrateo, o versi coriambici e spesso ...
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Filologo classico italiano (Cesena 1909 - Roma 1992); prof. univ. dal 1936, ha insegnato letteratura greca nell'univ. di Roma. Si è occupato soprattutto di Luciano (1932), e poi dei poeti greci, con edizioni [...] critiche e studî (Callimaco, I giambi, 1940; Teocrito, 1946; Saffo ed Alceo, 1948; Il Misantropo di Menandro, 1959; il Sicionio di Menandro, 1965; l'Arte poetica di Aristotele, 1974; i frammenti di Empedocle col titolo di Poema fisico e lustrale, ...
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Poetessa greca di Lesbo (fine sec. 7° - prima metà sec. 6° a. C.). Nacque ad Ereso, ma visse nella principale città di Lesbo, Mitilene. Era di famiglia nobile e secondo una notizia antica fu, tra il 607 [...] il 590, in esilio in Sicilia, forse perché in contrasto con la stirpe dei Cleanattidi, dominante in Mitilene. Fu amica di Alceo, che l'ammirò molto; ebbe una figlia, Cleide, e tre fratelli, Larico, Carasso ed Eurigio, dei quali parla nelle sue poesie ...
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Gioco augurale in uso nei banchetti presso i Greci e gli Etruschi (probabilmente di origine sicula), da cui si traevano presagi, specialmente di amore. Consisteva nel lanciare il vino contenuto in una [...] un catino pieno d’acqua, o da un dischetto di rame posto in bilico all’estremità di un’asta metallica. Descritto da Alceo, Anacreonte e Antifone, oggetto di varie rappresentazioni vascolari, il gioco continuò ancora fino al 3° sec. a.C. poi cadde in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La poesia lirica
Simone Beta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il VII secolo a.C. vede la nascita di nuove forme poetiche che prendono [...] i doni delle Muse e di Afrodite (e non le recitazioni di poemi che parlano di guerre e di contese). Come per Saffo e Alceo, anche la produzione di Anacreonte ci è pervenuta sotto forma di frammenti (non molti: poco più di 150, per un totale di circa ...
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alce
s. m. o f. [dal lat. alces f., gr. ἄλκη f., voce di origine germ.]. – Ruminante della famiglia cervidi (lat. scient. Alces alces), unico rappresentante del genere Alces; ha statura grande e robusta, con collo e tronco brevi, testa e arti...
alcea
alcèa s. f. [dal lat. alcĕa, gr. ἀλκέα]. – Erba perenne delle malvacee (Malva alcea), che cresce negl’incolti in Europa; in passato si usava, come la malva e l’altea, per infusi espettoranti.