cinese, filosofia
Verso la fine del 19° sec., per rendere il termine filosofia si adottò in Cina l’espressione zhexue, mutuata dalla lingua giapponese; espressione che letteralmente significa «conoscenza [...] di alcuni saperi, anche proto scientifici, come l’astronomia, la medicina, la divinazione, l’alchimia, la geomanzia, ecc. La dottrina c. dell’alchimia, per es., fu generalmente basata su idee di corrispondenza fra macrocosmo e microcosmo, sicché i ...
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GALLO, Agostino
Gino Benzoni
Nasce nel 1499, con tutta probabilità prima del 14 maggio, a Cadignano, odierna frazione di Verolanuova, nella piana bresciana, a poco più d'una ventina di chilometri da [...] , XXI (1991), pp. 137-156, passim; D. Frigo, Il padre di famiglia…, Milano 1985, ad vocem; R. Rugolo, Agricoltura e alchimia…, in Studi veneziani, XXVII (1994), pp. 163 s.; Fonti per la storia dell'agricoltura ital. dalla fine del XV sec. alla metà ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella storia della poesia inglese della prima metà del Seicento, accanto a Shakespeare [...] ,
null’altro esiste.
I sovrani non fanno che impersonarci; rispetto a questo
tutto l’onore è solamente mimica, tutta la ricchezza alchimia.
Tu, sole, felice la metà di noi
poiché il mondo si è ristretto tanto;
La tua età chiede sollievo, e poiché ...
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Folengo, Teofilo
Francesco Vagni
Sul noto letterato (Cipada, Mantova, 1491 - S. Croce di Campese, Bassano del Grappa, 1544) rimane valido il rilievo accennato dal De Sanctis sul realismo dello stile [...] digressione astrologica di Cingar (XIV-XV), una specie di Margutte, costituiscono delle spietate satire dell'astrologia, dell'alchimia e della mitologia, che tendono a parodiare il De Rebus coelestibus e il poemetto mitologico-astrologico Urania del ...
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rame
Antonio Di Meo
Il metallo rosso di Cipro
Molto duttile, malleabile e facilmente reperibile in natura (anche se non molto abbondante), il rame è stato utilizzato dall’uomo fin dalla preistoria. [...] calderaio-ramaio è molto diffusa nell’immaginario popolare, collegata anche all’ancestrale rapporto tra la metallurgia, la magia e l’alchimia.
Minerali e giacimenti
In natura il rame si trova sia allo stato nativo (in genere sotto forma di cristalli ...
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xin
Termine cinese solitamente tradotto come «cuore» o «mente». È l’organo supremo e sovrano dell’uomo che regola la complessa e ricca attività della mente e la mutevole vita dei sentimenti. Il pensiero, [...] la linfa vitale dell’uomo. È anche lo spirito umano e lo spirito del dao, come si apprende nei testi della cosiddetta «alchimia interiore» (neidan): lo «spirito del dao» (daoxin) è la suprema e assoluta verità; è presente in ogni essere ed è pertanto ...
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Narratore, drammaturgo, poeta svedese (Stoccolma 1849 - ivi 1912). Autore dotato di una vitalità elementare, si è accostato a forme letterarie sempre diverse e contraddittorie, comunque sostenute da una [...] a gravi crisi spirituali, come quella cosiddetta di Inferno (1895-97), vissuta a Parigi in completo isolamento, tra alchimia e occultismo. La perpetua instabilità psicologica e ideologica di S. si trova riflessa nella violenza espressiva e nella ...
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Il Rinascimento. La stampa e la diffusione del sapere scientifico
Giorgio Montecchi
La stampa e la diffusione del sapere scientifico
Dal manoscritto al libro scientifico a stampa
Nelle aggiunte alla [...] sulla pittura, sui colori, sulla miniatura, sulle incisioni, sulle vetrate, sulla pratica medica, sulla farmacopea e sull'alchimia, messa insieme da uno studente inglese che alla metà del XV sec. percorse gran parte dell'Italia centrosettentrionale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le accademie scientifiche del Seicento
Antonio Clericuzio
Le accademie italiane del Rinascimento costituiscono un prodotto della cultura umanistica, del mecenatismo dei principi e del policentrismo [...] , 48, pp. 845-83.
P. Galluzzi, Motivi paracelsiani nella Toscana di Cosimo II e di don Antonio de’ Medici: alchimia, medicina ‘chimica’ e riforma del sapere, in Scienze, credenze occulte, livelli di cultura, Atti del Convegno internazionale di studi ...
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COLONNA, Francesco Maria Pompeo
Gustavo Costa
Nacque a Roma, il 10 sett. 1646, dal patrizio romano Pompeo Colonna, del ramo di Zagarolo, noto impropriamente come principe di Gallicano, conte di Samo, [...] l'approvazione del censore reale. "l'Auteur y paroît très versé dans la science des vrais Philosophes", vale a dire nell'alchimia. Sta di fatto che il C. fece delle esperienze alchimistiche con un certo Joseph-Marie Girard, un cerretano che si faceva ...
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alchimia
alchìmia (meno corretto alchimìa, ant. archìmia) s. f. [dal lat. mediev. (sec. 12°) alchimia, e questo dall’arabo (ṣan’a) al-kīmiyā’ «(arte della) pietra filosofale», che a sua volta deriva, attrav. il siriaco kīmiyā, dal gr. tardo...
alchimiare
(ant. archimiare) v. tr. [der. di alchimia] (io alchìmio, ecc.), letter. – Produrre, ottenere o manipolare con procedimenti alchemici; fig., produrre, trasformare artificialmente, alterare, falsificare, e sim.