PLATONE da Tivoli
Rosa Comes
PLATONE da Tivoli (Plato Tiburtinus). – Originario probabilmente di Tivoli (non si sa nulla dei suoi genitori e circa la sua origine dalla cittadina laziale l’unico indizio [...] con una certa attendibilità. Va sottolineato innanzitutto il fatto che Platone si interessò anche di astrologia e alchimia. Nel 1134, stando alla data – che sembrerebbe confermata dai riferimenti astrologici menzionati (Samsó, El procés) – dell ...
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MAGANZA, Giovanni Battista
Lorenzo Carpané
Alessandro Serafini
Sulla data e sul luogo di nascita del M. (Magagnò fu il nome pavano da lui adottato nelle opere letterarie) si sono registrati a lungo [...] debiti, contratti, secondo Ridolfi, per le eccessive donazioni in favore dei poveri, ma forse anche per la passione verso l'alchimia, come testimonia Milani (1998, p. 284), che pubblica un documento in cui tale Alvise Colti, condannato a morte come ...
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GRIMALDI, Giovanni Battista
Monica Cerroni
Secondogenito di Girolamo, creato cardinale nel 1527 dopo la morte della moglie Francesca Cattaneo, il G. nacque a Genova intorno al 1524.
Girolamo nacque [...] riguardanti i principali interessi di un gentiluomo, come la cura dei cavalli, l'arte del duello e della guerra, l'alchimia ecc., mentre sono del tutto assenti opere di carattere religioso e teologico. La collezione riveste un ruolo di primo piano ...
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PAOLO, della Pergola
Dino Buzzetti
– Fu il più famoso esponente di una famiglia marchigiana di insegnanti (Lepori, pp. 541 s.) e nacque a Pergola, nelle Marche, nell’ultimo ventennio del Trecento.
Il [...] . 113). Non è nemmeno escluso che tenesse anche lezioni di matematica e sono noti i suoi interessi per l’alchimia. Le sue conoscenze sulla mescolanza e la trasformazione dei metalli furono applicate all’arte vetraria da Angelo Barovier, suo discepolo ...
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PADAVINO, Marcantonio
Vittorio Mandelli
PADAVINO, Marcantonio. – Nacque a Venezia, da Nicolò di Giambattista e da Virginia Besalù (Bassalù) del segretario del Consiglio di dieci Francesco, nel 1578, [...] e Mattia, e la fedeltà a un imperatore sempre più assente e isolato, lontano dalla politica, preso dagli studi di alchimia e dalle collezioni d’arte, tanto da chiedere esplicitamente a Padavino di intercedere a Venezia per i guai di tale Cechino ...
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MEDUNA, Bartolomeo
Franco Pignatti
– Nacque a Motta di Livenza, nel Trevigiano, da nobile famiglia (Manzano; errato Derossi), probabilmente dopo la metà del XVI secolo. Da Camilli si ricavano i nomi [...] l’arte di scoprire il carattere dall’esame della fronte), fisionomia («tolerabile», c. 46r), magia («superstiziosa», c. 46v), alchimia («dannosa, e vile certamente e opera di femine, e giuoco di fanciulli», ibid.), arte combinatoria o «alfabetaria ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’interesse per le arti meccaniche si intensifica soprattutto per opera del monaco benedettino Teofilo, [...] chiarisce che la scienza naturale è costituita da otto discipline tra le quali medicina, disegno, agricoltura, navigazione, alchimia e una scienza degli specchi e della trasformazione delle cose in altre. Della scienza matematica sono parte, invece ...
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Quadrivio (Quadruvio)
Michele Rak
L'unica occorrenza di Q. in D. (Cv II XIII 8) è nel corso di una comparazione tra sistema dei cieli e sistema delle arti alla quale D. dedica l'intero cap. XIII.
Dopo [...] artis habere non possunt cum ars dicatur ratio factiva, ut dicitur VI Ethic.; vel habent opus corporale, sicut medicina, alchimia et huiusmodi. Unde non possunt dici artes liberales, quia huiusmodi actus sunt hominis ex parte illa qua non est liber ...
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RICCOBONI, Francesco Antonio Valentino
Leonardo Spinelli
RICCOBONI, Francesco Antonio Valentino. – Nacque a Mantova il 14 febbraio 1707 da Luigi Andrea Riccoboni (in arte Lelio) e da Elena Virginia [...] riflessioni teatrali di Denis Diderot.
Lontano dal teatro coltivò le sue passioni per la chimica e per l’alchimia e compì frequenti viaggi in Italia. Nel 1753 i genitori lo estromisero dai rispettivi testamenti, lasciandogli esclusivamente l ...
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SOZZINI (Socini), Cornelio
Mario Biagioni
SOZZINI (Socini), Cornelio. – Nacque dall’illustre giurista senese Mariano il Giovane e dalla fiorentina Camilla Salvetti. Sono incerti il luogo e la data di [...] Ferrofino, un gentiluomo di Alessandria che aveva conosciuto Cornelio a Siena, emerse anche che egli si interessava di alchimia, un’informazione confermata nelle altre deposizioni. Sozzini, che si trovava già in carcere per una vecchia questione ...
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alchimia
alchìmia (meno corretto alchimìa, ant. archìmia) s. f. [dal lat. mediev. (sec. 12°) alchimia, e questo dall’arabo (ṣan’a) al-kīmiyā’ «(arte della) pietra filosofale», che a sua volta deriva, attrav. il siriaco kīmiyā, dal gr. tardo...
alchimiare
(ant. archimiare) v. tr. [der. di alchimia] (io alchìmio, ecc.), letter. – Produrre, ottenere o manipolare con procedimenti alchemici; fig., produrre, trasformare artificialmente, alterare, falsificare, e sim.