La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] , degli esperti vetrai se ne vanno altrove - metodi e risultati il prete fiorentino Antonio Neri, uomo irrequieto e bazzicante coll'alchimia, in, appunto, l'Arte vetraria, che esce nel 1612 non già a Venezia, la capitale del vetro, ma a Firenze ...
Leggi Tutto
Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] settore economico? (229). Sapere artigianale in cui vennero ad incrociarsi, oltre che la magia e l'alchimia, sempre presenti nella cultura rinascimentale, una jatrochimica, affermantesi in questi decenni, e una tecnologia di carattere ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] sapere cosmologico prelogico e irrazionale, e ha preparato il terreno all'astronomia come scienza razionale, così come l'alchimia è stata il prodromo della chimica.
In realtà, è necessario distinguere tra una storia esterna dell'astrologia medievale ...
Leggi Tutto
Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] di Hofmannstahl, sino a prendere per vera la stralunata Venezia settecentesca di questo testo novecentesco, sino a distillare l'alchimia d'una città dove la «gente è quasi sempre in maschera». D'accordo: la maschera è superficie. Ma soccorre ...
Leggi Tutto
(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] evitare una continua lotta coi varî partiti avversi, ma egli ha piuttosto governato come dittatore non bisognoso di alcuna alchimia parlamentare, anche se, a seconda delle circostanze e delle opportunità, si è servito di questo o quel partito per ...
Leggi Tutto
GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] connessa ab origine con la religione. Fiorì l'astrologia, in rapporto con le credenze sugl'influssi stellari. Fu coltivata l'alchimia, in base al concetto di una simpatia arcana fra i regni della natura. Anche la religione volle essere una conoscenza ...
Leggi Tutto
alchimia
alchìmia (meno corretto alchimìa, ant. archìmia) s. f. [dal lat. mediev. (sec. 12°) alchimia, e questo dall’arabo (ṣan’a) al-kīmiyā’ «(arte della) pietra filosofale», che a sua volta deriva, attrav. il siriaco kīmiyā, dal gr. tardo...
alchimiare
(ant. archimiare) v. tr. [der. di alchimia] (io alchìmio, ecc.), letter. – Produrre, ottenere o manipolare con procedimenti alchemici; fig., produrre, trasformare artificialmente, alterare, falsificare, e sim.