La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Lo Pseudo-Aristotele e le tradizioni affini
Graziella Federici Vescovini
Lo Pseudo-Aristotele e le tradizioni affini
Lo Pseudo-Aristotele
Sotto [...] II del suo Liber Almansoris. A seconda del loro contenuto questi scritti si possono dividere in alcuni gruppi: i testi di alchimia e di chiromanzia; quelli di astrologia o di meteorologia; le opere sugli spiriti, sulle virtù occulte o naturali; sulla ...
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Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] di essere un importante ausilio dei sovrani nella pratica di governo e del popolo nella vita quotidiana, mentre l'alchimia proseguì la sua evoluzione, di fatto indissociabile da quella della mineralogia, anch'essa oggetto all'epoca di grandi raccolte ...
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Pratica e forma di sapere esoterico e iniziatico che si presenta come capace di controllare le forze della natura; è stata oggetto, in varie culture e nei diversi periodi storici, di valutazioni opposte, [...] la capacità di operare in esso: il conoscere si tramutava in fare. Alla m. si connettevano sempre l’astrologia e l’alchimia: come per es. nella Tabula smaragdina e nel Picatrix, tradotto in latino nel 13° secolo.
Dal Rinascimento all’età moderna ...
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Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] il quale nutriva un serio interesse per l'astronomia, e uno ancor più serio per l'astrologia e ‒ sembra ‒ per l'alchimia. A differenza della maggior parte dei governanti Rodolfo II, che era cattolico, si faceva vanto di non badare al credo religioso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Rossi
Antonello La Vergata
Storico della filosofia, della scienza e delle idee nel senso più ampio del termine, Paolo Rossi è autore di studi fondamentali sulla rivoluzione scientifica, molti [...] poco ‘filosofici’: l’arte della memoria, i linguaggi artificiali, il rapporto tra l’eredità della magia e dell’alchimia e lo sperimentalismo dei moderni, il sapere come strumento di dominio dell’uomo sulla natura, gli atteggiamenti dei filosofi ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Il contesto intellettuale: la conoscenza della natura nel neoconfucianesimo
Yung Sik Kim
Il contesto intellettuale: la conoscenza della natura nel neoconfucianesimo
Il [...] , rafforzava l'importanza delle materie basate su 'immagini e numeri' (xiangshu), nonché della divinazione (zhanbu) e dell'alchimia (liandan) in cui essi erano utilizzati. Anche quest'ultima, pur essendo una delle tecniche praticate dagli adepti ...
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La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] la filosofia della Natura. Il razionalismo ‒ spesso decisamente irrazionale ‒ si manifestò in forma degradata in discipline come l'alchimia speculativa e l'astrologia, anche se in entrambi i campi d'indagine operavano studiosi che concepivano in modo ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia
Thérèse-Anne Druart
Scienza e filosofia
Nella cultura islamica medievale manca una netta distinzione tanto tra filosofia [...] i titoli di una serie di trattati dedicati al moto, al-Rāzī si interessò anche di fisica e si dedicò allo studio dell'alchimia, difendendola dagli attacchi di un altro faylasūf, l'arabo al-Kindī (801 ca.-866).
Quest'ultimo, uno dei primi filosofi di ...
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Rinascimento, cultura del
Massimo L. Salvadori
La riscoperta del mondo classico e l’affermazione degli intellettuali
Con questo termine è indicato il periodo di ‘rinascita’ conosciuto dall’Italia e [...] spiegare e possibilmente dominare. Di qui il peso e l’importanza che ebbero l’astrologia, la cabala, la magia, l’alchimia e la stregoneria. L’astrologia, quale studio degli astri e del loro influsso sulla vita degli uomini, fu praticata correntemente ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] si svolge nel 1576, "vicino al seggio di Nilo" - investe satiricamente "tre materie principali" e "l'amor di Bonifacio, l'alchimia di Bartolomeo e la pedanteria di Manfurio", in una sorta di applicazione alla vita morale del principio bruniano della ...
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alchimia
alchìmia (meno corretto alchimìa, ant. archìmia) s. f. [dal lat. mediev. (sec. 12°) alchimia, e questo dall’arabo (ṣan’a) al-kīmiyā’ «(arte della) pietra filosofale», che a sua volta deriva, attrav. il siriaco kīmiyā, dal gr. tardo...
alchimiare
(ant. archimiare) v. tr. [der. di alchimia] (io alchìmio, ecc.), letter. – Produrre, ottenere o manipolare con procedimenti alchemici; fig., produrre, trasformare artificialmente, alterare, falsificare, e sim.