Complesso di teorie e tecniche che assumevano la loro ispirazione dalle pratiche tendenti a ottenere la trasmutazione dei metalli vili in oro, la pietra filosofale, l’elisir di lunga vita. Il termine deriva [...] considerato Giābir ibn Ḥayyān, il Geber (➔) della tradizione medievale europea (vissuto, pare, nel sec. 8°).
toni e prospettive metafisiche e religiose: non solo in quanto l’alchimista riproduce l’opera del creatore e le linee di formazione della ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] , pitagorismo e, soprattutto, aristotelismo) e con forme di pensiero più arcaiche, radicate nei miti cosmogonici. L’alchimiamedievale, che si fondò soprattutto sull’idea delle corrispondenze tra microcosmo e macrocosmo (l’opera alchemica è associata ...
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Forma latinizzata medievale del nome arabo Giābir; è così noto, in particolare, Giābir Ibn Ḥayyān (sec. 8°?) considerato a lungo il fondatore dell'alchimia araba, e la principale fonte dell'alchimia europea. [...] Le indagini storiche hanno appurato che le opere arabe circolanti sotto il nome di lui, e tradotte durante il Medioevo in latino, nulla hanno a che vedere con la malcerta personalità storica dell'autentico ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] Libro XI è dedicato alle arti meccaniche, con la sostituzione dell'alchimia alla medicina, la quale, distinta in pratica e teorica, occupa rationes; et tunc ad rationes). La questione medievale risulta dal vario sviluppo di una simile struttura di ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] anacronismi - al pari delle ‛pseudodiscipline' sorelle, l'alchimia e l'astrologia - tipici di un'età d'ignoranza della civiltà greco-romana, e anche alla fine dell'età medievale; e tale sembra, quasi certamente, la nostra situazione presente ...
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LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] l'uomo di l. o uomo della natura perfetta che è infusa dall'alto e nascosta in lui.
Alchimia della luce
Nel testo alchemico medievale Aurora consurgens (sec. 14°-15°; Zurigo, Zentralbibl., Rh. 172), la sostanza attiva del sole è una realtà benefica ...
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GRATAROLI (Gratarolo), Guglielmo
Alessandro Pastore
Nacque a Bergamo il 16 maggio 1516 da Pellegrino, di una famiglia originaria di San Giovanni Bianco in Val Brembana e trasferitasi a Bergamo nel corso [...] frequenti viaggi, nel corso dei quali raccolse manoscritti di alchimia e di scienze naturali.
Accusato di avere sostenuto proposizioni ) sulle tecniche della memoria, rifacendosi alla tradizione medievale da Averroè ad Alberto Magno a Tommaso d' ...
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magia
Adriano Favole
Un antico modo di controllare il mondo
La magia è un fenomeno complesso che ritroviamo nei racconti di fantasia, nel cinema ma anche nella vita reale delle società umane. Gli antropologi [...] le loro radici in pratiche magiche (si pensi al nesso tra alchimia e chimica). In alcuni casi, quindi, la scienza moderna rappresenta trasformarsi in animali. La caccia alle streghe di epoca medievale è una delle pagine più oscure della storia della ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] , insieme con altri, per falsificazione di moneta e alchimia, ma non è possibile dire se si tratti di Pedro Hispano e a "Expositio librorum beati Dionysii", in Id., Estudos de filosofia medieval, Lisboa 1984, pp. 52-98; R.-A. Gauthier, Préface, in S ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] più filosofica. La straordinaria fortuna di tali testi in periodo medievale – anche grazie a una molteplicità di traduzioni – e in prevalentemente di astrologia, ma anche di magia e alchimia; la seconda comprendente scritti che riprendono temi e ...
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arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...