Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il tramonto del Medioevo
Andrea Bernardoni
Medioevo tecnologico
Per gli oltre dieci secoli entro i quali convenzionalmente si circoscrive il lungo periodo medievale – dalla caduta dell’ultimo imperatore [...] in molti ambiti delle tecniche e delle scienze: alchimia, esplosivi, apparati scenografici, proiezioni ottiche, fontane, è la torre d’assalto a forma di drago (denominata arabica machina), nella quale possiamo vedere una sintesi fra tradizione (la ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Psicologia e pneumatologia
Gary Hatfield
Psicologia e pneumatologia
La disciplina della psicologia ha assunto tale nome nel XVI sec.: il termine, [...] le teorie che si rifacevano agli scritti di ottica dell'arabo Ibn al-Hayṯam (Alhazen, 965-1041 ca.), che il viventi fossero dotati di speciali facoltà animate. Nell'ambito dell'alchimia, della magia e della medicina, molti autori assegnavano principî ...
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Il Rinascimento. La stampa e la diffusione del sapere scientifico
Giorgio Montecchi
La stampa e la diffusione del sapere scientifico
Dal manoscritto al libro scientifico a stampa
Nelle aggiunte alla [...] vetrate, sulla pratica medica, sulla farmacopea e sull'alchimia, messa insieme da uno studente inglese che alla furono preceduti e seguiti dai testi della medicina greca e araba in traduzione latina. Questi ultimi rivestirono un ruolo dominante per ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Criptologia e criptoanalisi
Mohamad Mrayati
Criptologia e criptoanalisi
La criptologia è una disciplina cui afferiscono tre branche principali: [...] equivalenze forma così una sorta di dizionario che è chiamato testo del codice. Gli Arabi usarono il codice per cifrare informazioni; ne sono due esempi gli scritti degli alchimisti e dei sufi.
La criptoanalisi è la scienza con la quale ci si propone ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astrologia
Brendan Dooley
Astrologia
Lo statuto dell'astrologia
Per spiegare il fascino esercitato dall'astrologia nel periodo in cui furono realizzate [...] sulla possibile efficacia delle teorie di Tolomeo e degli autori arabi medievali: Albumasar (Abū Ma῾šar, m. 886), Alchabitius interpretata come un elaborato codice cifrato, ma gli alchimisti che si basavano sui testi ermetici assegnavano alle forze ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza islamica nella cultura medioevale
Piero Morpurgo
Per scienza islamica medioevale s’intende il corpus di testi, commenti e analisi di autori appartenenti all’islam, che tradussero e interpretarono, [...] primi a leggere le traduzioni di opere scientifiche in lingua araba e a diffondere l’astronomia islamica di là dei seguito arcidiacono di Pamplona, che a Segovia tradusse trattati di alchimia, e del croato Ermanno di Carinzia (detto anche Ermanno ...
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SCUOLA MEDICA SALERNITANA
EEdoardo D'Angelo
Gli studi scientifici sulla Scuola medica salernitana, che si possono far partire dalla Collectio Salernitana, curata da Salvatore De Renzi (metà del sec. [...] parva e i Microtegni) e Ippocrate, ma anche di 'moderni' scienziati arabi, come ῾Alī Ibn al- ῾Abbās al Maǧūsī (Liber Regius), Ibn fama di mago, forse dedito alla magia naturale e all'alchimia (la leggenda racconta del suo pentimento e della sua ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Lo Pseudo-Aristotele e le tradizioni affini
Graziella Federici Vescovini
Lo Pseudo-Aristotele e le tradizioni affini
Lo Pseudo-Aristotele
Sotto [...] ; secondo una testimonianza dell'astronomo e matematico arabo Ṯābit ibn Qurra, infatti, Ippocrate non era considerato solamente un medico ma anche un'autorità nel campo dell'alchimia, dell'astrologia e della magia. Gli si attribuiva il trattatello ...
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MARZIO, Galeotto (Galeottus Narniensis)
Gabriella Miggiano
– Nacque a Narni dal notaio Stefano, appartenente a una nobile famiglia che si fregiava dell’insegna araldica di un grifo rosso coronato d’oro [...] medica in Spagna, la vantata conoscenza della lingua e cultura araba e soprattutto il compianto per la caduta di Malaga nel «philosophi mortui» (cap. XX). Associando magia e alchimia le definisce poi «culturae», cerimoniali estranei alla scienza, ...
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Magia e divinazione
SStefano Rapisarda
Per quanto sovente assimilate nel sentire comune, magia e divinazione sono due pratiche in realtà 'epistemologicamente' assai differenti. La magia mira a modificare [...] Scoto parrebbe Teodoro di Antiochia, già traduttore dall'arabo del trattato di falconeria detto Moamin, che avrebbe . Luck, I, Magia, miracoli, demonologia; II, Divinazione, astrologia, alchimia, Milano 1997-1999.
M. Semeraro, Il 'Libro dei sogni di ...
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alchimia
alchìmia (meno corretto alchimìa, ant. archìmia) s. f. [dal lat. mediev. (sec. 12°) alchimia, e questo dall’arabo (ṣan’a) al-kīmiyā’ «(arte della) pietra filosofale», che a sua volta deriva, attrav. il siriaco kīmiyā, dal gr. tardo...
spagirico
spagìrico agg. [der. del lat. umanistico spagiria, o spagyria, coniato con il gr. σπάω «estrarre» e ἀγείρω «raccogliere» come sinon. di alchimia in quanto tecnica volta a scomporre le sostanze naturali estraendone le diverse componenti,...