MALESPINI (Malespina), Orazio (Celio)
Daniele Ghirlanda
Nacque nel 1531, si ignora la data esatta, da Francesco Malaspina dello Spino Secco, discendente da un ramo secondario della famiglia nobile originaria [...] editoriale: negli archivi del Ducato rinvenne alcuni trattati di alchimia e steganografia e - insieme con la traduzione di alcuni Tiro, del Trésor di Brunetto Latini, di un ricettario medico medievale e di un romanzo di materia bretone - li offrì al ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il Corpus Hermeticum
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con il nome di Corpus Hermeticum si indica una raccolta di scritti [...] IV secolo Lattanzio pare riferirsi all’’Asclepius, l’alchimista Zosimo si riferisce a testi attribuiti a Hermes; sua traduzione e la sua sopravvivenza nell’ambiente patristico e poi medievale.
I temi fondamentali dell'Asclepius sono: (1) Immortalità ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Avicenna e l'alchimia araba
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra il X e l’XI secolo l’alchimia islamica conosce una [...] col titolo di Picatrix, una delle opere di magia più importanti e influenti del periodo tardo medievale e rinascimentale. Secondo al-Majriti l’alchimia costituisce la chiave di accesso per la comprensione e il controllo della natura.
Trattandosi di ...
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LAPI, Basilio
Federica Favino
Molto scarse le notizie sul L., di cui è noto il luogo di nascita, Firenze, ma non l'anno, da porre verosimilmente non oltre i primi anni Ottanta del XV secolo. Già nel [...] si espongono e si esaminano le opposte posizioni di origine medievale (quella illustrata da Alberto Magno e quella rappresentata dall'autore anonimo del Liber Hermetis de alchimia) che animavano ancora il dibattito contemporaneo.
Il quinto capitolo ...
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CARRARA (Alberti), Giovanni Michele Alberto
Gustav Ineichen
Nacque a Bergamo nel 1438 da Guido, medico e umanista; era il secondo di quattro figli, ma il primo che il padre, vedovo della prima moglie, [...] della filosofia naturale (fisica, medicina, alchimia); l'ultimo è costituito dalle scienze ipsius et multorum ignorantia:nel C., cioè, coesistevano le correnti aristotelico-medievale e umanistica.
Bibl.: Il merito di aver esplorato la biogr. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Medioevo plurale
Michele Ciliberto
Nel 1932, in un bel saggio sul Rinascimento, Delio Cantimori scrisse che quando si parlava del Medioevo gli uomini moderni non erano ancora capaci di esprimere un [...] motivi che la tradizione ‘moderna’ aveva inabissato, proprio contrapponendo le tenebre medievali alla luce del Rinascimento – dalla magia all’astrologia, all’alchimia, tutte forme dell’esperienza umana rubricate come superstizioni premoderne da cui ...
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MATTEI, Cesare
Francesca Farnetani
– Nacque a Bologna l’11 genn. 1809 da Luigi e Teresa Montignani, in una agiata famiglia di origini ferraresi appartenente alla ricca borghesia locale.
Il M. ricevette [...] La struttura, progettata inizialmente secondo l’originario stile medievale, fu arricchita poi di aggiunte sul modello dell’ una sorta di mescolanza di omeopatia e di fitoterapia, di alchimia e di magnetismo, che andava ben oltre i principî ...
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FORTE, Angelo
Enrico Peruzzi
Nulla è possibile ricostruire sulla vita e sulla famiglia di questo personaggio vissuto nel XVI secolo, né si può stabilire il luogo della sua nascita. La presenza di una [...] a quella dell'intera tradizione della medicina antica e medievale.
Di un certo interesse per il dibattito sulla opere, ci rimangono del F.: Incomincia lo libro nominato Verità de la alchimia (s.n.t. [ibid. 1525]); Opera nuova molto utile et piacevole ...
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arabismi
Giovanni Battista Pellegrini
. All'epoca di D. - e già prima, come attestano soprattutto le carte latine e volgari - in molte parlate italiane, e anche in Toscana, erano penetrati parecchi [...] reni ", " colonna vertebrale ", che attraverso il latino medievale dei medici (ad es. Costantino Africano: " medullae lingua Arabica vocantur nucha ") riproduce l'arabo nuḫā‛, " midollo spinale "; anche alchìmia (If XXIX 119 e 137) per via dotta ...
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Ibn Khaldun
Ibn Khaldūn
Storico arabo (Tunisi 1332 - Il Cairo 1406). Della sua grande opera storica (Kitāb al-‛ibar «Il libro degli esempi storici») in due libri, dedicati alla storia degli Arabi e [...] interesse per i problemi storici, etnici e sociologici unico nel pensiero medievale, non solo musulmano, I. Kh. discute le cause e ). La filosofia viene collocata, insieme alla magia, l’alchimia e l’astrologia, tra le pseudo-scienze; la religione ...
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arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...