Col nome di elemento la chimica moderna designa quelle sostanze che non possono decomporsi in altre e che, invece, combinandosi tra loro, dànno origine a tutte le rimanenti. Precisando meglio, D. Mendeleev [...]
Questa dottrina serbò in tutto il periodo medievale efficacia dominante. La possibilità, sperimentalmente riconosciuta si trattava solo di saper variare le proporzioni relative. L'alchimia finì presto col dar posto all'impostura e alla ciarlataneria, ...
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L'Alfarabi o Alpharabius o Avennasar, ecc. degli scritti latini medievali, uno dei più famosi filosofi musulmani, soprannominato in arabo al-mu‛allim ath-thānī "il secondo maestro" (il primo essendo Aristotele), [...] la matematica, l'astronomia, la medicina, l'alchimia teorica e la musica; musicista valentissimo, scrisse di essi rimangono inediti o anche sono soltanto in versioni ebraiche medievali.
Assai apprezzati furono i suoi scritti logici, dei quali il ...
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Alberto di Bollstädt, che i suoi contemporanei chiamavano Alberto di Colonia, nacque, secondo alcuni, nel 1193, secondo altri, nel 1206 o 1207. Entrò nell'ordine domenicano nel 1223. Dal 1228 al 1245 insegnò [...] , la geografia, l'astronomia, la mineralogia, l'alchimia, la medicina. Così egli non proclamò soltanto il , Parigi 1923, s. v.; M. De Wulf, Histoire de la philosophie médiévale, Lovanio-Parigi 1912; Gilson, La philosophie au Moyen Âge, Parigi 1922; F ...
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LIVING THEATRE
Roberta Ascarelli
. Collettivo teatrale d'avanguardia costituito nel 1947 in America da J. Beck (New York 1925) e dalla moglie J. Malina (Kiel 1926). Nel 1951, dopo anni di difficoltà [...] (Venezia 1965), per diventare allucinante giuoco di alchimia in Paradise now (Parigi 1969), spettacolo che di S. Masoch, in cui è evidente il richiamo alla cultura medievale (la mistica dell'allestimento, la riscoperta dei luoghi deputati, il percorso ...
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Horn, Rebecca
Simona Ciofetta
Scultrice e autrice di film tedesca, nata a Michelstadt (Assia) il 24 marzo 1944. Dopo aver studiato pittura e scultura alla Hochschule für bildenden Künste di Amburgo [...] visivi). Con sottese tematiche e motivi costanti (alchimia, assurdo, vulnerabilità del corpo, teatralità ecc.) Münster ha creato nel 1987 Concert in reverse, in una torre medievale in rovina (prigione seicentesca e luogo di torture della Gestapo), e ...
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L'Alkindi o Alchindus degli scrittori medievali; insigne filosofo e scienziato arabo musulmano, nativo di Bassora (al-Baṣrah), vissuto a Baghdād e morto intorno all'873. Meritò di essere chiamato dai suoi [...] fisica, meteorologia, astronomia, astrologia, matematica, alchimia (alla quale si dimostra ostile), questioni origine fu ricercata da Et. Gilson (1930). Nell'opuscolo medievale De erroribus philosophorum un capitolo riguarda la critica d'alcune ...
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STORIA DELLA MATEMATICA
Luigi Borzacchini
STORIA DELLA MATEMATICA
Il tempo della scienza senza tempo
La matematica è la più antica e la più immutabile delle discipline. Si può dire che la matematica [...] il trionfo di scienze quali l’astrologia e l’alchimia.
L’attenzione verso l’individuo, una delle tematiche opposizione tra geometria e aritmetica (come nell’assioma aritmetico-geometrico medievale «il tutto è uguale alla somma delle parti»).
Certo in ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] 75 - 15 - 10). Tuttavia alla fine del XVIII secolo l'alchimia cedette il passo alla chimica scientifica e questa fece sentire il suo dello Stato moderno, sorto in Europa sulle ceneri della società medievale e poi diffusosi in tutto il mondo, che la ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Ottica, scienza dei pesi e cinematica
Katherine Tachau
John D. North
Johannes M.M.H. Thijssen
Ottica, scienza dei pesi e cinematica
'Perspectiva': [...] tradotte dall'arabo. Egli fu così tra i primi autori medievali cristiani a mostrare un vero apprezzamento per i trattati De ciò dalla lettura di trattati recentemente acquisiti di alchimia che facevano derivare dall'osservazione dei procedimenti di ...
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Musica
Ugo Duse
di Ugo Duse
Musica
sommario: 1. Introduzione. 2. La musica nella filosofia e nella sociologia. 3. La musica come problema antropologico- culturale. 4. La musica nelle sue determinazioni [...] tanto Messiaen quanto Dallapiccola alla rivalutazione quasi medievale dei simboli nascosti in un totale cromatico la predisposizione scientifica di Stockhausen sembra derivare dall'alchimia; certo è comunque presente la rivendicazione metafisica. ...
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arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...