AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] razionale e, d'altra parte, l'inestinguibile curiosità che li induceva a farsi cultori appassionati di astrologia e di alchimia; ma soprattutto ebbero in comune un'illimitata ambizione politica e, anche se ciascuno perseguì i suoi sogni di potenza ...
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BIRAGO AVOGADRO (Avogaro), Giambattista
Valerio Castronovo
Nato a Genova, in data imprecisabile al principio del sec. XVII, si trasferì con la famiglia a Venezia ancor fanciullo, ne acquistò la cittadinanza [...] mortale") raggiunse le note, più animate e trovò giustificazione più propriamente sul terreno commerciale: nei sottili giochi d'alchimia sulla quantità di notizie da offrire al pubblico e sull'entità del prezzo di vendita soprattutto, e nella gara ...
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MALESPINI (Malespina), Orazio (Celio)
Daniele Ghirlanda
Nacque nel 1531, si ignora la data esatta, da Francesco Malaspina dello Spino Secco, discendente da un ramo secondario della famiglia nobile originaria [...] le finanze il M. cercò di riprendere la sua attività editoriale: negli archivi del Ducato rinvenne alcuni trattati di alchimia e steganografia e - insieme con la traduzione di alcuni libri della Belli sacri historia di Guglielmo da Tiro, del ...
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SIRI, Vittorio (Francesco)
Alessia Ceccarelli
– Nacque a Parma il 2 novembre 1608 da Ottavio, uomo d’arme al servizio della Repubblica di Venezia, e da Maria Caterina. Fu battezzato con il nome di Francesco [...] Venezia era teatro; la competizione – prima essenzialmente commerciale – fra Siri e Birago (un fatto di «sottili giochi d'alchimia sulla quantità di notizie da offrire al pubblico e sull'entità del prezzo di vendita» dei rispettivi lavori) assunse ...
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TALENTI, Tommaso
Matteo Venier
– Figlio primogenito maschio di Giovanni di Filippo e di una Vagia, Talenti nacque in una data incerta da collocarsi fra terzo e quarto decennio del secolo XIV.
La famiglia, [...] la filosofia naturale, alla quale erano aggregate le matematiche con l’astronomia e le scienze mediche con l’alchimia» (Nardi, 1971, p. 6).
Negli anni successivi Talenti, unitamente al fratello Zaccaria, seppe espandere, consolidandola, l’attività ...
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PORZIO, Lucantonio
Rafaella Pilo
PORZIO, Lucantonio. – Nacque a Positano il 20 maggio del 1639.
Figlio del notaio Francescantonio e di Livia Spasiano, rimase orfano in tenera età e fu cresciuto dallo [...] L. P. (1639-1724), Milano 1985; S. Rotta, L’Accademia fisico-matematica Ciampiniana: un’iniziativa di Cristina?, in Cristina di Svezia: scienza ed alchimia nella Roma barocca, a cura di W. Di Palma, Bari 1990, pp. 99-186 (in partic. pp. 132-137); C.S ...
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GHEZZI, Sebastiano
Rossella Faraglia
Nacque con ogni probabilità a Comunanza, non lontano da Ascoli Piceno. La sua data di nascita, già fissata al 1590 ma messa in dubbio dalla critica recente (Ferriani, [...] 'anno alla sua morte non si hanno più notizie di lui. È ipotizzabile che fu quello il periodo in cui si dedicò all'alchimia, una dedizione che gli costò la rovina economica e il conseguente biasimo dei biografi, a partire da suo figlio. La data di ...
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CARRARA (Alberti), Giovanni Michele Alberto
Gustav Ineichen
Nacque a Bergamo nel 1438 da Guido, medico e umanista; era il secondo di quattro figli, ma il primo che il padre, vedovo della prima moglie, [...] della filosofia morale (etica, monostica, economia, politica), il quinto quello della filosofia naturale (fisica, medicina, alchimia); l'ultimo è costituito dalle scienze cosiddette preternaturali (metafisica, teologia, gli "auctores").
Dalle notizie ...
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VERNAZZA, Livia.
Vanna Arrighi
– Nacque a Genova il 26 febbraio 1590 (Sommi Picenardi, 1907, parte I, p. 133; Pieraccini, 1987, che cita in maniera errata Guido Sommi Picenardi, riporta il 26 gennaio) [...] la paura, se fosse rimasta a Venezia, di cadere in balia dell’Inquisizione a causa degli studi ed esperimenti di alchimia effettuati da Giovanni, di cui avrebbe potuto essere ritenuta complice.
Alla sua partenza la casa di Murano fu immediatamente ...
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SCARUFFI, Gasparo
Paolo Malanima
SCARUFFI, Gasparo. – Nacque a Reggio nell’Emilia (nel Ducato di Modena e Reggio) il 17 maggio 1519, ultimo di sette figli di Antonio (morto nel 1525) e di Giulia Dalli.
La [...] 24; O. Nuccio, Appendice II all’ed. anast. (Roma 1965) di Scrittori classici italiani, cit., pp. LV-XCIX; M.A. Romani, Una alchimia monetaria alla metà del Cinquecento, in Economia e storia, XXIII (1976), 1, pp. 5-26; O. Nuccio, G. S.: un progetto di ...
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alchimia
alchìmia (meno corretto alchimìa, ant. archìmia) s. f. [dal lat. mediev. (sec. 12°) alchimia, e questo dall’arabo (ṣan’a) al-kīmiyā’ «(arte della) pietra filosofale», che a sua volta deriva, attrav. il siriaco kīmiyā, dal gr. tardo...
alchimiare
(ant. archimiare) v. tr. [der. di alchimia] (io alchìmio, ecc.), letter. – Produrre, ottenere o manipolare con procedimenti alchemici; fig., produrre, trasformare artificialmente, alterare, falsificare, e sim.