Chimico italiano (Castelsardo 1889 - Torino 1966); allievo di E. Fischer e di E. Paternò, prof. di chimica organica industriale all'univ. di Torino. Noto per i suoi studî sulle sostanze esplosive (in partic., [...] . sulla disidratazione dei fuseloli e sulla chimica dei composti azotati. Fra le sue opere una Storia della chimica dall'alchimia alle dottrine moderne (1946), un Dizionario di chimica (3 voll., 2a ediz. 1948) e un Trattato di chimica industriale ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] i vapori mercuriali. I Greci avevano attribuito a questo genere di coppa il nome di ambix. Con le ricerche di due alchimisti greci, Maria l'Ebrea (I sec.) e Zosimo (IV sec.), l'ambix si perfeziona, il capitello è posto in posizione sopraelevata ...
Leggi Tutto
Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze sia naturali sia artificiali del regno inorganico e di quello organico.
Storia
La [...] di origine furono in Mesopotamia e in Egitto; solo durante il Medioevo raggiunse l’Europa. Anche se lo scopo dell’alchimia, la ‘trasmutazione’ dei metalli in oro e la scoperta dell’‘elisir di lunga vita’, non permette di considerare questa millenaria ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Fisica e chimica esatte
Theodore S. Feldman
Frederic L. Holmes
Marco Beretta
Fisica e chimica esatte
Misure premoderne e strumenti
di [...] complesso e privo di linearità, tanto che, ancora all'inizio del XVIII sec., la chimica era spesso confusa con l'alchimia e con l'arte di trasmutare i metalli. Del resto, i motivi che indussero le istituzioni e le accademie scientifiche degli ...
Leggi Tutto
Chimico e uomo politico francese (Parigi 1827 - ivi 1907). Dal 1851 al 1859 fu al Collège de France come preparatore di A.-J. Balard. Prof. di chimica organica alla scuola superiore di farmacia (1859), [...] sulle piante. Si dedicò anche a studî di filosofia e di storia delle scienze, in particolare alla storia della alchimia antica e medievale. Fra le opere: Traité élémentaire de chimie organique (1872), La synthèse chimique (1876), La chimie au ...
Leggi Tutto
Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] platonismo, pitagorismo e, soprattutto, aristotelismo) e con forme di pensiero più arcaiche, radicate nei miti cosmogonici. L’alchimia medievale, che si fondò soprattutto sull’idea delle corrispondenze tra microcosmo e macrocosmo (l’opera alchemica è ...
Leggi Tutto
oro
Antonio Di Meo
Il re dei metalli
L’oro è probabilmente uno dei primi metalli conosciuti dall’uomo; la sua esistenza allo stato nativo, il suo colore, la facilità con cui può essere manipolato, la [...] e spirituale, mentre il piombo, ultimo in gerarchia, era il simbolo della massima imperfezione umana. Secondo l’alchimia, che spesso mescolava sapere pratico e misticismo, nelle viscere della Terra la materia indistinta primordiale, grazie alla luce ...
Leggi Tutto
piombo
Antonio Di Meo
Il più pesante dei metalli
Conosciuto fin dalla preistoria, il piombo è utilizzato in numerosi campi. Nonostante i suoi molti impieghi, ha sempre avuto una cattiva fama, ancora [...] psichica o morale. L’aggettivo plumbeo, come è noto, viene in genere adoperato con significato negativo.
Nella antica alchimia, inoltre, questo metallo simboleggiava l’imperfezione massima, fisica e spirituale; ossia il primo gradino, il più impuro ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Chimica macroscopica e chimica microscopica
Ferdinando Abbri
Frederic L. Holmes
Antonio Di Meo
Marco Beretta
Chimica macroscopica e chimica [...] scapito della complessità della materia e delle sue reazioni interne. Secondo Boerhaave, l'alternativa a questa dicotomia tra alchimia e meccanicismo era stata indicata da Boyle, l'unico chimico ad aver coniugato un'ipotesi corpuscolare basata su un ...
Leggi Tutto
rame
Antonio Di Meo
Il metallo rosso di Cipro
Molto duttile, malleabile e facilmente reperibile in natura (anche se non molto abbondante), il rame è stato utilizzato dall’uomo fin dalla preistoria. [...] calderaio-ramaio è molto diffusa nell’immaginario popolare, collegata anche all’ancestrale rapporto tra la metallurgia, la magia e l’alchimia.
Minerali e giacimenti
In natura il rame si trova sia allo stato nativo (in genere sotto forma di cristalli ...
Leggi Tutto
alchimia
alchìmia (meno corretto alchimìa, ant. archìmia) s. f. [dal lat. mediev. (sec. 12°) alchimia, e questo dall’arabo (ṣan’a) al-kīmiyā’ «(arte della) pietra filosofale», che a sua volta deriva, attrav. il siriaco kīmiyā, dal gr. tardo...
alchimiare
(ant. archimiare) v. tr. [der. di alchimia] (io alchìmio, ecc.), letter. – Produrre, ottenere o manipolare con procedimenti alchemici; fig., produrre, trasformare artificialmente, alterare, falsificare, e sim.