BARLIARIO (Bailardo, Baialardo), Pietro
Alessandro Pratesi
Studioso salernitano di astrologia, medicina e alchimia, vissuto tra la seconda metà del sec. XI e la prima del XII.
La fantasia popolare ne [...] fece ben presto una figura di mago e negromante e lasciò fiorire intorno ad essa innumerevoli episodi fantastici, la maggior parte dei quali ricorrono anche nella leggenda di altri personaggi. Il testo ...
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BRACESCO (Braceschi), Giovanni
Giuliano Gliozzi
Originario di un castello nei pressi di Brescia, detto degli Orzi Nuovi, non se ne conosce la data di nascita, che, tuttavia, può porsi verso il 1481, [...] quale i cieli hanno più a lungo influito, infondendovi le loro mirabili virtù. Il modo pratico per eseguire questa operazione di alchimia si troverebbe nelle opere di Geber, alle quali il B. rimanda.
Collegata, in un certo senso, alla precedente è la ...
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AGNELLO, Giovan Battista
Mario Rosa
Alchimista veneziano, vissuto in Inghilterra nella seconda metà del sec. XVI. Fu autore di una Espositione... sopra un libro intitolato Apocalypsis spiritus secreti [...] di citazioni da Giovanni da Rupescissa, Raimondo Lullo, Arnaldo da Villanova, l'Hermes Trismegisto e da varie altre opere di alchimia.
Presentato e raccomandato (4 nov. 1569)a Sir Wm. Cecil, segretario di Stato, dal "Vidam of Chartres", che gli ...
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PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano
Gabriele Mino
PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano. – Nacque a Roma il 14 dicembre 1614 da Oddo V marchese di Pietraforte e da Laura Ceuli.
Non si [...] , La storia delle famiglie romane, II, Roma s. a., pp. 120-124; G. Carbonelli, Sulle fonti storiche della chimica e dell’alchimia in Italia, Roma 1925, pp. XI, XIV, 176; E. Ponti, La formula per cercare l’oro incisa sulla «Porta magica» all’Esquilino ...
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BRAGADIN, Marco
Hatto Kallfelz
Apparteneva a una famiglia greco-cipriota di nome Mamugnà, che, in conformità con l'uso veneziano in voga, deve avere assunto il cognome di Bragadin in omaggio alla protezione [...] attirò l'attenzione su di lui durante il soggiorno a Torbiato e a Brescia e gli procurò la fama di un esperto alchimista. Corse voce che, ricevette una volta ingenti somme da Bianca Capello, ma la notizia non ha trovato fino ad ora alcuna conferma ...
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GRATAROLI (Gratarolo), Guglielmo
Alessandro Pastore
Nacque a Bergamo il 16 maggio 1516 da Pellegrino, di una famiglia originaria di San Giovanni Bianco in Val Brembana e trasferitasi a Bergamo nel corso [...] di Bergamo. La sua attività sanitaria fu peraltro interrotta da frequenti viaggi, nel corso dei quali raccolse manoscritti di alchimia e di scienze naturali.
Accusato di avere sostenuto proposizioni contro l'ortodossia della fede, il 4 febbr. 1544 il ...
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BONAVENTURA d'iseo
Cesare Vasoli
Si ignora la data della sua nascita, che deve essere avvenuta probabilmente nella seconda metà del sec. XII; secondo la testimonianza di Salimbene da Parma nella sua [...] autore del libro afferma inoltre di essere amico di Alberto Magno e di Tommaso d'Aquino, e sostiene di aver discusso di alchimia con i patriarchi di Gerusalemme e di Aquileia e con vari alti prelati.
Il titolo del Liber Compostella è giustificato dal ...
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LAPI, Basilio
Federica Favino
Molto scarse le notizie sul L., di cui è noto il luogo di nascita, Firenze, ma non l'anno, da porre verosimilmente non oltre i primi anni Ottanta del XV secolo. Già nel [...] materia e mostra in che maniera la natura operi nei processi di congelamento e di generazione dei metalli e in che modo l'alchimia la possa imitare. L'esame del problema della causa dei metalli introduce l'autore a una analisi dettagliata di tutte le ...
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DELLA ROCCA, Bartolomeo, detto Cocles
Raffaella Zaccaria
Nacque, secondo quanto egli stesso afferma, a Bologna il 19 marzo 1467.
Le scarse notizie biografiche sul D. sono contenute soprattutto nella [...] e in un primo tempo la sua attenzione fu rivolta alle pratiche magiche e alla lettura di libri di negromanzia e alchimia. Resosi conto, però, ben presto della mancanza di fondamento scientifico di queste discipline, il D. si rivolse allo studio della ...
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COMES (de Comitibus, Conti), Niccolò
Augusto De Ferrari
Nacque probabilmente nella Marca Trevisana e visse tra il sec. XIII e il XIV.
Assai difficile risulta la sua precisa identificazione, dato che [...] filosofali e su tre sali, che corrispondono ai tre regni della natura e ai tre pianeti, Mercurio, Sole e Luna. L'alchimia non è che perfetta ispirazione divina e, appunto per smascherare i ciarlatani, l'autore ha voluto scrivere l'opera in modo da ...
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alchimia
alchìmia (meno corretto alchimìa, ant. archìmia) s. f. [dal lat. mediev. (sec. 12°) alchimia, e questo dall’arabo (ṣan’a) al-kīmiyā’ «(arte della) pietra filosofale», che a sua volta deriva, attrav. il siriaco kīmiyā, dal gr. tardo...
alchimiare
(ant. archimiare) v. tr. [der. di alchimia] (io alchìmio, ecc.), letter. – Produrre, ottenere o manipolare con procedimenti alchemici; fig., produrre, trasformare artificialmente, alterare, falsificare, e sim.