BIZONI, Bernardo
Gaspare De Caro
Le scarse notizie rimaste sul B. derivano tutte da una sua Relazione in forma di diario (pubblicata col titolo Europa Milleseicentosei) del viaggio da lui compiuto nel [...] romano pelamantelli di Campo di Fiore", o quello, sulla strada da Norimberga a Stoccarda, con il cadavere di un impiccato "alchimista italiano che aveva defraudato o ingannato con le sue invenzioni il duca" sia per le visite alle colonie italiane con ...
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GIACCHINI (Giachini, Iachini), Leonardo
Delfina Giovannozzi
Nacque a Empoli da Andrea, figlio di Leonardo, di famiglia fiorentina, e fu battezzato nella chiesa di S. Andrea l'11 ott. 1501.
Dai documenti [...] medicina. I Commentaria all'opera di Rhazes - tra i più illustri medici del mondo islamico, insieme filosofo, matematico, alchimista e cultore di scienze fisiche e naturali - sono invece per l'autore occasione per esporre le proprie opinioni, spesso ...
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GUIZZA, Domenico, detto Caporalini (Caporalino, Caporali)
Sabina Pozzi
Nacque a Recanati, presso Ancona, il 6 luglio 1769, primogenito di Cristofaro, possidente, e di Maria Fantini.
Ancora fanciullo [...] di California e La villanella incivilita, rispettivamente di Fioravanti e Guglielmi; nella primavera 1792 all'Alibert ne L'alchimista deluso di Fioravanti.
Il successo ottenuto a Roma gli procurò una scrittura quanto mai vantaggiosa per Lisbona, ove ...
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PAOLO da Butzbach
Andrea Canova
PAOLO da Butzbach (Paulus de Bozchpach, Paulus de Busbach, Paulus Teutonicus). – Il modo in cui è abitualmente indicato nei documenti notarili permette di ricostruire [...] del contratto nuziale erano presenti Pietro Adamo de’ Micheli e il tedesco Johann Schall, medico di corte dei Gonzaga, alchimista e tipografo a sua volta, che nel 1475 aveva partecipato agli accordi tra Andrea Mantegna e l’orefice Gian Marco ...
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GARIBALDI (Caribaldi), Gioacchino
Sabina Pozzi
Nato a Roma nel 1743 da famiglia di umili origini, nulla si conosce sulla sua formazione musicale. Dotato di una bella voce tenorile, esordì sulle scene [...] nelle due prime rappresentazioni di V. Fioravanti, La famiglia stravagante,oGli amanti comici (teatro Capranica, carnevale) e L'alchimista deluso (teatro Alibert, primavera).
Fonti e Bibl.: B. de Laborde, Essai sur la musique ancienne et moderne ...
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D'ARIENZO, Nicola
Bianca Maria Antolini
Nacque a Napoli il 24 dic. 1842 da Gaetano, notaio, e da Maddalena Santelia. Malgrado l'opposizione del padre riuscì, grazie all'aiuto dello zio, il librettista [...] La figlia del pilota, musica di R. Giannetti, ibid., agosto 1852; Violetta, musica di S. Mercadante, ibid., 1853; L'alchimista, musica di L. Rossi, Napoli, teatro del Fondo, 23 agosto 1853; Il marinaio di Nisida, musica di A. Candeloro, conservatorio ...
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EUSTACHI, Filippo
Nadia Covini
Figlio secondogenito di Antonio (sposato in prime nozze con una donna della famiglia pavese dei "de Iacopo"), nacque, con ogni probabilità, nel 1409 a Pavia e divenne [...] e nel 1485 passò molte giornate chiuso nella rocchetta del castello a fare esperimenti in compagnia di un dotto astrologo e alchimista ebreo di passaggio a Milano.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Milano, Fondo Famiglie, b. 68, docc. vari nel fasc ...
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FINELLA (Finelli), Filippo
Antonella Pagano
Nacque a Napoli nel 1584, come si deduce dalla didascalia del suo ritratto presente in alcune sue opere, datato 1632, e in cui gli è attribuita l'età di quarantotto [...] 1949, p. 261; IV, ibid. 1951, P. iI; V. Bianchi, Contributo a una migliore conoscenza della vita e delle opere dell'alchimista, astrologo e commediografo napoletano F. F., in Actes du VIII Congrès international d'histoire de la science (Florence 1956 ...
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GOVONI, Corrado
Riccardo D'Anna
Nacque presso Ferrara, a Tamara, frazione di Copparo, il 29 ott. 1884 da Carlo e da Maria Albonetti. Discendente da una famiglia contadina, lasciò presto le terre del [...] del Teatro, a cura di M. Verdone, Roma 1984) si dovrà notare, parimenti, dello scrittore, il contrasto fra l'alchimista verbale e l'incontinenza inquieta, resa nello iato che distanzia la "logorrea sublime dei personaggi" dal "declassamento piccolo ...
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DE FORNARIS, Fabrizio
Mirella Schino
Comico napoletano della seconda metà del sec. XVI, appartenne alla celebre compagnia dei Confidenti, seconda per fama solo a quella dei Gelosi, e acquistò notorietà [...] era già familiare al D. attraverso l'esempio di un altro comico Confidente (Bernardino Lombardi, che aveva pubblicato il suo Alchimista a Ferrara nel 1583) e attraverso quello, solo di un anno precedente, della Fiammella del comico Bartolomeo Rossi a ...
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alchimista
(ant. archimista) s. m. [der. di alchimia] (pl. -i). – Chi esercitava l’arte dell’alchimia: oro falso lavorato dagli a. nei loro affumicati fornelli (Redi). Anche con riferimento all’uso fig. di alchimia (e in questo caso può essere...
alchimia
alchìmia (meno corretto alchimìa, ant. archìmia) s. f. [dal lat. mediev. (sec. 12°) alchimia, e questo dall’arabo (ṣan’a) al-kīmiyā’ «(arte della) pietra filosofale», che a sua volta deriva, attrav. il siriaco kīmiyā, dal gr. tardo...