Medico, alchimista, politico, riformatore religioso (n. Vilanova, Lérida, 1240 circa - m. in nave, al largo di Genova, 1312). Studiò teologia a Montpellier, medicina a Napoli e in Spagna con gli Arabi; [...] ; Informatio beguinorum. Nei suoi programmi di riforma è interessante la convergenza di temi profetico-gioachimiti e di temi medico alchimistici, che lo avvicinano a certi motivi di Ruggero Bacone e di Raimondo Lullo e ai loro ideali di riforma. ...
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Filosofo, teologo, mistico e missionario catalano (Palma di Maiorca 1233/1235 - forse Isola di Maiorca 1315), detto doctor illuminatus. Le sue numerose opere sono scritte in catalano, latino e arabo. Elemento [...] sono numerosissimi (243 ne indica Carreras i Artau) anche lasciando da parte quelli di dubbia attribuzione, come gli scritti alchimistici; ci limiteremo a ricordare i più importanti, oltre a quelli già citati nella trattazione della vita. Oltre alle ...
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La chimica come corpo di scienza è relativamente recente, ma è antica come arte. Nell'antichità la chimica si riduceva a una tecnica più o meno rudimentale disseminata in tutte le arti. Fra le antiche [...] l'obiettivo della chimica, e si sono fatte scoperte notevoli in campi svariati, e si sono dissipati i pregiudizi alchimistici.
È seguito poi un periodo non meno importante in cui un gran numero di ricerche intorno al fenomeno della combustione ...
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Le indagini di J. Ruska (Sal ammoniacus, Nušādir und Salmiak, in Sitzungsberichte d. Heidelberger Akad. d. Wissenschaften, philos.- hist. Kl., Heidelberg 1928, n. 5) hanno portato ai seguenti risultati. [...] vel mixatir (corruzione di nuxatir). E in questo senso è adoperato il nome sal ammoniacum o sal armoniacum negli scritti alchimistici latini dello Pseudo Geber e dello Pseudo Avicenna, del tardo sec. XIII, come pure in tardi scritti bizantini (ἅλας ...
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BRUNACCI, Gaudenzio
Ugo Baldini
Nacque a Monte Nuovo nelle Marche il 14 ott. 1631 da Antonio e Diana Claudi. Il Mazzuchelli, sulla scorta di un articolo delle Novelle letterarie (1742, p. 214) e di [...] di mostrare su basi storiche e teoriche (aderendo alle posizioni dei paracelsiani) l'inconsistenza delle pratiche e degli scritti alchimistici.
L'attività storica, iniziata già nel 1662 con la pubblicazione a Venezia di Scipione Affricano il Maggiore ...
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BALSAMO, Giuseppe, alias Alessandro Cagliostro
Carlo Francovich
Nacque a Palermo il 2 giugno 1743 dal mercante Pietro Balsamo e da Felicita Bracconieri, entrambi di modeste condizioni economiche, anche [...] percorso l'Egitto apprendendo le verità segrete possedute da quei sacerdoti. A Malta poi avrebbe aiutato nelle sue ricerche alchimistiche il gran maestro dell'Ordine, Pinto d'Alfonseca, trasferendosi in seguito a Napoli e, dopo un ulteriore soggiorno ...
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GEBER
Carlo Alfonso Nallino
. Forma latinizzata medievale del nome proprio arabo Giābir, portato, fra gli altri, da due autori di grandissima rinomanza anche in Europa: il matematico e astronomo Giābir [...] s'intitola Summa perfectionis magisterii), che compare improvvisamente verso il 1300 e che diventò la base di tutti gli studî alchimistici nel sec. XIV. Sennonché già nel 1875 l'arabista G. Weil aveva riconosciuto che si trattava di scritti composti ...
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GAETANO, Domenico Emanuele
Rotraut Becker
Nacque in data imprecisata nel terzo quarto del XVII secolo in un villaggio della provincia di Napoli da padre contadino. Apprese il mestiere di orefice e successivamente [...] . Il G. diede l'impressione di mettersi al lavoro, e fece in modo di suscitare ancora scalpore concludendo esperimenti alchimistici alla presenza di altri testimoni. Trascorsa qualche settimana, però, si mostrò deluso perché il re, che lo credeva un ...
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BRACESCO (Braceschi), Giovanni
Giuliano Gliozzi
Originario di un castello nei pressi di Brescia, detto degli Orzi Nuovi, non se ne conosce la data di nascita, che, tuttavia, può porsi verso il 1481, [...] delle sue ricerche e l'oscurità del suo linguaggio; analogo giudizio formulava Gaudenzio Merula, ritenuto un'autorità negli studi alchimistici dell'epoca, come attesta lo stesso Tauladanus in una lettera a M. Sterpino (ibid., pp. 47-49).
Bibl.: L ...
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DANIELE da Capodistria
Maria De Marco
Nacque probabilmente a Capodistria nellaprima metà del sec. XIV.
In mancanza di altre notizie relative a D., non resta che fare riferimento al suo unico scritto [...] ": XVIII, 13-14), dopo aver messo in luce il lungo periodo della sua esistenza dedicato allo studio ed al lavoro alchimistico ("per spacio et ultra de XXV anni": XVI, 8; 2-4).
Il componimento citato - che si segnala nella scarsissima produzione ...
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alchimistico
alchimìstico agg. (pl. m. -ci). – Che riguarda l’alchimia o gli alchimisti: arte a.; laboratorî a.; fig., ricorrere a mezzi, a sistemi alchimistici. ◆ Avv., poco com., alchimisticaménte, con l’arte dell’alchimia o, fig., con sistemi...
filosofale
filoṡofale agg. [der. di filosofo]. – 1. a. ant. Filosofico. b. scherz. o iron. Da filosofo: gravità f.; ostentare una barba filosofale. 2. Pietra f. (o pietra dei filosofi), pietra che avrebbe avuto la virtù di mutare qualsiasi...