POLYKLES (Πολυκλῆς, Polykles)
L. Guerrini
1°. - Scultore d'Argo, attivo a Hermione nel 370 a. C. insieme ad Androkydes, identificabile col bronzista ricordato da Plinio (Nat. hist., xxxiv, 50) come fiorente [...] con un tipo stante, databile stilisticamente al IV secolo. A questo artista il Marcadé attribuirebbe la statua di Alcibiade della quale Dione Crisostomo (Orat., 37, 40) riferisce che ai suoi tempi era mutila delle mani, riconoscendola nella ...
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Scultore ateniese della prima metà del sec. 3º a. C., attivo a Delo e a Pergamo alla corte degli Attalidi e collaboratore di Firomaco. Di lui restano le basi iscritte di monumenti eseguiti a Delo (due [...] della Concordia a Roma; ritratti di filosofi e d'atleti, un Demarato in atto di sacrificare davanti alla madre, un Alcibiade, il gruppo in bronzo di una donna, Glaucippe, mentre partorisce un elefante (allegoria geografica), che era a Roma vicino al ...
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MARCHESI, Pompeo
Carolina Brook
Figlio di Gerolamo, marmoraro, e di Caterina Tamburini, nacque a Saltrio (presso Varese) il 7 ag. 1783 (Sassi, p. 9).
Dopo una prima formazione alla milanese Accademia [...] - Di Raddo - Cioccolo, 2003, p. 18), a Roma dove realizzò, come saggi di pensionato, il bassorilievo in gesso, Socrate che esorta Alcibiade ad uscire da una casa di cortigiane (1807) e l'erma in marmo di Leonardo da Vinci (1808), entrambi a Milano ...
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MANTITHEOS (Μαντίϑεος)
F. Canciani
In una scena di sacrificio su un cratere a campana proveniente da Capua ed ora al museo di Boston, nella tarda maniera del Pittore di Kleophon e forse della sua mano, [...] di Aresias, un nome piuttosto raro, con uno dei trenta, il Beazley propone di riconoscere in M. il compagno che fuggì con Alcibiade da Atene a Sardi nel 415, per ritornare con lui in patria; in seguito fu inviato ateniese in Persia e trierarca sull ...
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Vedi PATRASSO dell'anno: 1963 - 1996
PATRASSO (Πάτραι, Patrae)
A. Di Vita
Posta in una posizione di prim'ordine sul golfo omonimo, fra lo Ionio ed il golfo di Corinto, uno dei centri più importanti dell'Acaia. [...] della Laconia. La città fu unita al suo porto solo verso la fine del V sec. a. C., quando su suggerimento di Alcibiade (P. era allora alleata di Atene ed Argo) furono costruite delle "lunghe mura" che legarono la città al mare. Contraria ai Macedoni ...
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Vedi NEMEA dell'anno: 1963 - 1963 - 1973 - 1995
NEMEA (Νεμέα)
F. Coarelli
Eponima del santuario argivo, figlia di Asopo e di Metope. Secondo Diodoro, invece (iv, 72), si tratterebbe di una delle dodici [...] di Fliunte: fra queste statue era anche quella di Nemea. Ateneo (Deipn., xii, 534 d) cita un quadro rappresentante Alcibiade seduto sulle ginocchia di N., attribuendolo al pittore Aglaophon di Thasos. Plutarco ricorda lo stesso quadro (Alk., xvi, 199 ...
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DUSI, Cosroe
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio di Bernardo, discendente da agiata famiglia di Bergamo, e di Maddalena Fapanni di Brescia, nacque a Venezia il 28 luglio 1808. Il padre mori poco dopo [...] su commissione del conte Francesco Gualdo di Vicenza; la già citata Comunione di s. Martino di Tours; Socrate che rimprovera Alcibiade (o Alcibiade tra le etere) ora al Museo Revoltella di Trieste; Enrico IV che ai prieghi della sposa dona la vita ai ...
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ATENEO di Naukratis (᾿Αϑηναῖος, Athenaeus)
A. Pertusi
Grammatico e sofista, nato a Naukratis in Egitto e vissuto prima ad Alessandria e poi a Roma verso la metà del sec. III d. C. Utilizzando il vasto [...] di cui due quadri, l'uno con Olimpiade e Pitiade che incoronano Alcibiade e l'altro con Nemea che tiene sulle ginocchia Alcibiade, sarebbero stati dedicati dallo stesso Alcibiade ad Atene; Agatharchos (o Archagathos? iv, 158 a), del quale ricorda il ...
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ARISTOPHON (᾿Αριστοϕῶν, Aristŏphon)
F. Magi
Pittore greco di Taso, della prima metà del sec. V a. C., figlio di Aglaophon e fratello più giovane di Polignoto (Plat., Gorg., 448 b), menzionato fra i migliori [...] da Satiro (presso Ateneo, xii, 534 d) come di Aglaophon, delle quali almeno una, Alcibiade sulle ginocchia di Nemea, è chiaramente ascritta ad A. da Plutarco (Alcibiad., 16).
Bibl.: H. Brunn, Gesch. d. griech. Künstl., II, Stoccarda 1889, p. 36 s ...
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DE NAPOLI, Michele
Clara Gelao
Nato a Terlizzi (Bari) il 25 apr. 1808 dall'avvocato Giuseppe e da Maria Michele Mastrandea, nel 1828 si trasferì a Napoli per studiare giurisprudenza presso la locale [...] Alessandro e il suo medico Filippo, che gli valse la grande medaglia d'argento; due anni dopo espose La morte di Alcibiade, premiato con la piccola medaglia d'oro e acquistato dalla casa reale. Il quadro gli meritò la protezione del marchese E ...
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interlocutore
interlocutóre s. m. (f. -trice) [der. del lat. interlŏqui «interloquire», part. pass. interlocutus]. – La persona con cui si parla: rivolgersi al proprio i.; interrompere il proprio interlocutore. In senso più ampio, chi prende...