LUNADORO, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque il 28 nov. 1575 a Siena da Orazio di Girolamo e da Ottavia Germani. Il padre era esponente di una famiglia di recente aristocrazia del Monte dei riformatori, [...] di monsignor Bonifatio Vannozzi, I, Venezia 1606; II, Roma 1608, passim; S. Lunadoro, Copia d'una lettera( al sig. Alcibiade Lucarini(, Napoli 1610, p. 24; Lettere di monsignor Lanfranco Margotti, Padova 1635, pp. 107 s., 110-114, 139-142, 144 ...
Leggi Tutto
Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] insegna che occorre prendersi cura della propria a. per renderla migliore (Apologia, 24d; 30a) e che "l'uomo è la sua anima" (Alcibiade, 130c); Platone mette a punto nel Fedone una vera e propria psicologia. L'a. che conosce le idee è come loro di ...
Leggi Tutto
CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] . Prende contatto con Enrico Bignami e Osvaldo Gnocchi-Viani) redattori de La plebe, ed invia una lettera ad Alcibiade Moneta, direttore de La favilla di Mantova, dichiarando che di fronte all'indirizzo preso dalla maggioranza dei socialisti egli ...
Leggi Tutto
Filosofie e teologie politiche
Neoplatonismo e politica da Plotino a Proclo
Riccardo Chiaradonna
I secoli III-V sono l’epoca del ‘neoplatonismo’, l’ultima filosofia in un contesto religioso pagano, [...] virtù (con al vertice quelle teoretiche) e alla classificazione delle scienze (con al vertice la teologia): Alcibiade, Gorgia, Fedone, Cratilo, Teeteto, Sofista, Politico, Fedro, Simposio, Filebo, Timeo, Parmenide. Colpisce l’assenza di Repubblica ...
Leggi Tutto
CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] comportamenti politici perversi e rovinosi: traumatico in questo senso, e più volte citato come emblematico, il caso di Alcibiade, ricco tanto di doti quanto di ambizioni straordinarie, irriducibili alla medietà omogenea del corpo civico, e destinato ...
Leggi Tutto
EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] continuo di Stati che crescono e di altri che declinano, in una successione incessante e immodificabile: nelle parole di Alcibiade, "ci potrebbe essere per noi stessi il rischio di venire da altri dominati se non fossimo noi stessi a dominare ...
Leggi Tutto
interlocutore
interlocutóre s. m. (f. -trice) [der. del lat. interlŏqui «interloquire», part. pass. interlocutus]. – La persona con cui si parla: rivolgersi al proprio i.; interrompere il proprio interlocutore. In senso più ampio, chi prende...